Ultimora
21 Nov 2025 19:04
Autopsia, bimba di 2 anni morta per meningoencefalite
21 Nov 2025 15:21
Zaia a pranzo con Fontana Fugatti e Fedriga, 'grazie ragazzi'
21 Nov 2025 13:58
Chirurgia robotica renale in diretta a Master class a Verona
21 Nov 2025 13:54
La Coppa di skeleton inaugura la pista di Cortina, vince Weston
21 Nov 2025 12:53
Torna la 'Pagnotta Abraccio' a sostegno dei centri antiviolenza
21 Nov 2025 12:08
Milano-Cortina: Malagò "Belmondo e Zoeggeler orgoglio Italia"
21 Nov 2025 18:41
++ Putin, piano Trump può essere base per fine della guerra ++
21 Nov 2025 18:45
Putin: 'Il piano di Trump può essere la base per la fine della guerra'
21 Nov 2025 18:30
Trump: 'L'Ucraina deve accettare il piano di pace entro giovedì'. Zelensky: 'Momento difficile, siam
21 Nov 2025 18:14
Coppa Davis: Italia-Belgio 1-0, in campo Cobolli-Bergs DIRETTA
21 Nov 2025 17:50
Coppa Davis: Berrettini batte Collignon, Italia-Belgio 1-0
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Fitch declassa la Banca Popolare di Vicenza
L'agenzia internazionale di valutazione del credito e rating valuta al ribasso il giudizio a lungo termine di otto banche italiane di media dimensione. Tra queste c'è anche la Popolare di Vicenza. “L'Italia è a rischio recessione”
Pubblicato il 28-11-2011
Visto 3.877 volte
La pressione dei mercati finanziari e delle agenzie di rating mette alle corde il sistema bancario italiano, stretto tra i due fuochi della discesa dei tassi di interesse e dei costi della raccolta in crescita.
Sotto la lente degli osservatori, in particolare, ci sono gli istituti di credito di media dimensione, che si trovano in queste ore a fare i conti con il giudizio dell'agenzia internazionale Fitch Ratings, che l'altroieri ha rivisto al ribasso la valutazione a lungo termine e l'outlook - e cioè il giudizio sulle prospettive - di otto banche italiane.
Tra gli istituti di credito colpiti dal downgrade c'è la Banca Popolare di Vicenza, declassata di un livello dal giudizio “BBB” a “BBB+”.
Le altre banche interessate dall'abbassamento del rating sono Bpm (Banca Popolare di Milano), Popolare di Sondrio, Credem (Credito Emiliano), Credito Valtellinese, Bper (Banca Popolare dell'Emilia Romagna), Veneto Banca e Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio.
Dopo il declassamento dello scorso mese di ottobre che ha riguardato diversi grandi istituti di credito italiani, il giudizio delle agenzie si concentra ora sulle banche di dimensioni più piccole.
Secondo Fitch, che già il 7 ottobre aveva abbassato il rating del nostro Paese a “A+”, “l'Italia probabilmente è già in recessione” e le banche di media dimensione prese in considerazione si trovano in un contesto operativo “che potrebbe peggiorare ulteriormente a causa dei rischi insiti nell'attuale situazione di mercato” e nel quale “la redditività operativa si è contratta”.
Sempre secondo il giudizio dell'agenzia internazionale di rating, sugli istituti di credito in questione pende la prospettiva che le svalutazioni dei crediti (e cioè l'ammontare dei crediti che la banca non riesce a riscuotere) “rimangano elevate”.
Per questo motivo l'agenzia segnala “la necessità di operare con un grado maggiore di asset liquidi e con livelli di capitale più alti.”
In altre parole, le banche declassate dovranno effettuare aumenti di capitale, sulla falsariga di quanto già fanno o stanno per fare i grandi gruppi bancari italiani.
Fitch ricorda che nel 2011, tra gli istituti presi in esame, soltanto la Popolare di Milano ha aumentato il proprio capitale, anche se tutti “hanno preparato piani di rafforzamento, per la maggior parte emettendo bond convertibili”.
Le banche italiane di media dimensione hanno comunque “generalmente mantenuto una solida raccolta strutturale”. Tutti questi fattori, secondo Fitch Ratings, potranno avere come conseguenza “una ripresa del consolidamento del settore bancario italiano”.
Sarà una via senza alternativa: per l'agenzia, infatti, “per le banche più deboli potrebbe diventare impossibile competere con successo nel nuovo contesto”.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.101 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 15.236 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.742 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.037 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.101 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 15.236 volte




