Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Il grande mecenate

Nuovo allestimento per il Museo della Ceramica di Palazzo Sturm. Esposto il prezioso lascito di ceramiche del marchese Giuseppe Roi, a cui sarà ufficialmente intitolato il Museo. "Bassano è la più grande collezione di ceramiche venete in Italia"

Pubblicato il 18-11-2011
Visto 5.684 volte

750 oggetti, di cui 583 manufatti soprattutto in porcellana ma anche in terraglia, ceramica e terracotta. E ancora dipinti, invetriati, incisioni, componenti d'arredo, accessori, argenti e libri.
Un autentico tesoro che la città di Bassano del Grappa si trova a custodire grazie alla generosità, dimostrata a più riprese negli anni, del marchese Giuseppe Roi: grande collezionista e mecenate, insignito del premio cultura Città di Bassano nel 1997, scomparso nel 2009 dopo una vita dedicata all'arte e alla cultura. Legato alla nostra città al punto da disporre, nel suo testamento, che una cospicua parte della sua preziosissima collezione di ceramiche venete venisse destinata al Museo della Ceramica di Palazzo Sturm, a condizione che tutto il materiale lasciato in eredità alla comunità di Bassano fosse inventariato ed esposto.
Da oggi quella disposizione testamentaria diventa realtà. Con il nuovo allestimento del Museo della Ceramica, che accende i riflettori - attraverso la riorganizzazione delle vetrine espositive e un nuovo apparato didattico a supporto del percorso museale - sulla donazione Roi: un patrimonio che, da solo, rappresenta oltre un terzo delle opere esposte nella sale della nobile dimora.

Una delle vetrine del nuovo allestimento del Museo della Ceramica di Palazzo Sturm, con i pezzi della collezione Roi (foto Alessandro Tich)

Ma il clou deve ancora venire: giovedì 24 novembre, alle 18, si terrà la cerimonia nel corso della quale il Museo della Ceramica sarà ufficialmente intitolato al suo grande benefattore.
Una pagina importante del Museo cittadino, presentata oggi a Palazzo Sturm dall'assessore alle attività museali Carlo Ferraro, affiancato dal direttore del Museo Civico Giuliana Ericani e dal presidente dell'Associazione Amici dei Museo e dei Monumenti di Bassano Oscar Ganzina, che hanno studiato le nuove soluzioni per una degna e soprattutto innovativa esposizione al pubblico del notevole lascito (quasi 300 pezzi in porcellana e ceramica) grazie al quale il Museo della Ceramica di Bassano del Grappa diventa “la più grande collezione di ceramica veneta in Italia”.
“Il Museo della Ceramica - ha affermato il direttore Ericani - per la quantità di oggetti che espone può creare noia per il visitatore. E' una criticità che accomuna in tutto il mondo i musei di arti decorative. Un buon allestimento deve superare questa criticità. Con l'aiuto di un grande amico di Bassano, lo scenografo Mauro Zocchetta, è stato quindi studiato un impatto scenografico sui materiali e sull'apparato didascalico.”
“Per l'esposizione del lascito Roi - ha ancora spiegato la dott.ssa Ericani - è stata seguita una sequenza cronologica. Un patrimonio che comprende alcuni tra i massimi esempi della porcellana veneziana, con le collezioni delle manifatture Vezzi e Cozzi del 1700.”
E non mancano, ovviamente, anche i manufatti della bottega Antonibon, con un assortimento di servizi da tavola, sempre del XVIII secolo, che arricchiscono una delle prime sale. E ancora importanti pezzi di manifatture non venete, affascinanti raccolte di forme e decori, piatti popolari che assurgono ad icone della vera anima del nostro passato.
“Confermiamo la necessità che il restauro di Palazzo Sturm continui - ha ancora sottolineato il direttore del Museo Civico -, con la possibilità di ampliare gli spazi per gli allestimenti della ceramica contemporanea. Il Museo Civico e il Museo della Ceramica devono dire grazie a persone come Virgilio Chini e Giuseppe Roi, che con i loro lasciti hanno arricchito il patrimonio artistico e culturale della nostra città. Il nuovo allestimento del Museo della Ceramica è stato realizzato grazie anche ai mezzi finanziari messi a disposizione dal lascito Chini. Questa è l'unione tra i grandi mecenati della città.”
Appuntamento dunque a giovedì 24, con il taglio del nastro del rinato e riallestito Museo della Ceramica “Giuseppe Roi”.

Messaggi Elettorali

Elena PavanRenzo MasoloRoberto CiambettiFrancesco RuccoAndrea Nardin

Più visti

1

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 18.292 volte

2

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 17.796 volte

3

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 15.775 volte

4

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 13.221 volte

5

Attualità

10-11-2025

Bassano, quorum raggiunto in tutti i quartieri

Visto 10.660 volte

6

Attualità

10-11-2025

PFBA, il CoVePA accusa: “Confermati i nostri calcoli”

Visto 9.399 volte

8

Geopolitica

11-11-2025

Cambio di regime a Caracas?

Visto 3.723 volte

10

Musica

13-11-2025

Torna Edda, in concerto al Vinile col nuovo album

Visto 3.061 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.810 volte

2

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.524 volte

3

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.773 volte

4

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.647 volte

5

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 18.292 volte

6

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 17.796 volte

7

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.924 volte

8

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 15.775 volte

9

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 13.221 volte

10

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.204 volte