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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“La truffa della tassa sui consorzi di bonifica”
Raffaele Grazia (Udc) attacca la maggioranza Lega-Pdl in Regione. “Prima promettono di abolire la tassa, e poi la reintroducono”
Pubblicato il 18-11-2010
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E' polemica sulla legge regionale che reintroduce il pagamento del tributo sui consorzi di bonifica per i residenti nelle aree urbane. A lanciare un duro attacco contro la maggioranza Lega-Pdl che governa il Veneto è il consigliere regionale Udc Raffaele Grazia.
Secondo l'esponente politico bassanese il provvedimento legislativo è in palese contraddizione con quanto promesso, in campagna elettorale, dall'attuale maggioranza regionale. Su questo argomento Grazia ha trasmesso un comunicato in redazione, che pubblichiamo:
Il consigliere regionale Raffaele Grazia: "Denunciamo l'abisso tra le promesse della maggioranza e il suo agire quotidiano"
“Siamo alle solite, la maggioranza dopo aver sbandierato l’abolizione della tassa sui consorzi di bonifica per i residenti in aree urbane durante la campagna elettorale, con una legge, approvata due settimane fa, la reintroduce.
La reintroduzione è stata giustificata dal fatto che questa tassa serve a far fronte a un buco imprevisto nella gestione dei consorzi di bonifica dovuto anche al fatto che questi, dopo un anno dall’approvazione della legge che li riformava e ne modificava i perimetri, non sono stati ancora capaci di delimitare le aree soggette al pagamento della tassa e quelle non soggette a questo prelievo.
La maggioranza nel reintrodurre questa tassa ha garantito che entro un anno questa delimitazione avrà luogo e che la tassa verrà eliminata.
A fronte di affermazioni di questo genere non si sa che dire, se non che rievocano tristi ricordi di tasse provvisorie che rimanevano tali solo fino a quando non diventavano definitive a tutti gli effetti!
Il fatto poi che la reintroduzione lampo di questo odioso balzello avvenga proprio in questi giorni ha il sapore della beffa, avendo potuto constatare sulla nostra pelle quanto debole continua ad essere il nostro territorio e quanto poco si sia realizzato nella tutela dell’assetto idrogeologico nel Veneto.
Certo non è una responsabilità univoca dei Consorzi di bonifica ma di tutti gli enti che hanno una responsabilità nella difesa del territorio proprio per questo deve essere ripensata tutta la politica di gestione anche razionalizzando i livelli decisori.
Sul piano politico però non possiamo esimerci dal denunciare l’abisso che separa le promesse con le quali la maggioranza è stata eletta dalla realtà del suo agire quotidiano che anche in questo caso si è dimostrato limitato e contraddittorio.
A maggior ragione, su un tema come questo, dove in particolare alcuni consiglieri regionali vicentini di maggioranza avevano usato il taglio delle tasse sui consorzi di bonifica come tema principale della loro, demagogica, campagna elettorale abbiamo ritenuto di rendere pubbliche in un volantino le espressioni di voto in aula favorevoli al ripristino della tassa da parte dei consiglieri regionali di Lega e PDL eletti in provincia di Vicenza.
Vergogna, vergogna ed ancora vergogna! La Lega ha tradito i cittadini con questo comportamento che, almeno sul piano politico, possiamo definire disonesto.
Raffaele Grazia”
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