Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

4 novembre, lezione di Patria

Celebrata a Romano d'Ezzelino la Festa dell'Unità Nazionale dedicata agli scolari di elementari e medie. E il sindaco consegna ai congiunti la piastrina di un fante di Romano disperso in Russia

Pubblicato il 04-11-2010
Visto 4.416 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

All'appuntamento c'erano tutti - dalle associazioni combattentistiche e d'arma, ai reduci di guerra, alla Protezione Civile - ma i protagonisti sono stati loro. Che hanno cantato in coro l'inno di Mameli, recitato poesie sulla guerra e sulla pace ed espresso pensieri con il moderno supporto delle tecnologie multimediali.
Sono stati i ragazzi di classe quinta della scuola elementare “San Giovanni Bosco” e di classe terza della scuola media “Monte Grappa” di Romano d'Ezzelino i primi destinatari e partecipanti attivi della celebrazione del 4 novembre, Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, voluta e promossa dall'Amministrazione del sindaco Rossella Olivo.
Dopo l'alzabandiera e la deposizione e benedizione di una corona d'alloro sul monumento ai caduti davanti al Municipio - manufatto che quest'anno compie 40 anni -, la cerimonia si è trasferita in sala consigliare.

Il sindaco Rossella Olivo consegna la piastrina del fante disperso Giuseppe Andolfatto al nipote Biagio Andolfatto

“Mi rivolgo a voi ragazzi - ha esordito, nel suo discorso, il sindaco Olivo -. E' importante avervi qui con noi perché siete il futuro per questa comunità.
Un giorno sarete voi stessi a portare avanti momenti come questo e il compito che oggi noi ci assumiamo è anche di insegnarvi a rispettare ed onorare la memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la propria giovinezza e la propria vita per permettere a noi di vivere in pace in un paese che si chiama Italia e che ci garantisce libertà e democrazia.”
“Questo è solo il minimo, necessario e dovuto, omaggio a persone vere - ha ancora detto il primo cittadino -, a donne e uomini che potreste immaginarvi come i vostri genitori o fratelli più grandi che hanno dovuto abbandonare le loro case. Ragazzi anche di vent’anni partiti verso un fronte mai pietoso.”
“Tutt’ora - è ancora un passo dell'intervento del sindaco - ci sono soldati italiani impegnati in missioni e purtroppo non sono rare le notizie che riceviamo di caduti sul campo, basti pensare che non è passato nemmeno un mese dalla morte dei 4 alpini della Brigata Julia in Afghanistan. Oggi è il giorno dedicato anche alla Festa delle Forze Armate, in onore di chi è impegnato in questo preciso momento storico e in memoria di coloro che hanno sacrificato la loro vita, in tutte le guerre e in tutti i conflitti, per la difesa della nostra Patria.”
E' seguito quindi il momento clou della celebrazione.
Il sindaco ha consegnato ai familiari di un soldato di fanteria di Romano Alto disperso in Russia a 21 anni di età, Giuseppe Andolfatto, la piastrina di riconoscimento in ferro del militare caduto, ritrovata l'anno scorso dal dott. Antonio Respighi, alpino della sezione ANA di Milano, a Miciurinsk. località tristemente nota per aver ospitato un campo di internamento dove morirono, in meno di tre mesi, 4300 prigionieri italiani.
La piastrina, a nome di tutti i congiunti, è stata ritirata da Biagio Andolfatto, nipote del fante disperso, affiancato - oltre che dal sindaco - dal vicepresidente provinciale dei Fanti Vicentini Raffaele Cecchin e del presidente della sezione ANA Montegrappa Carlo Bordignon.
La figura di Giuseppe Andolfatto - inquadrato nel 4° Reggimento Autieri della 156° Divisione Fanteria di Vicenza, a supporto dei soldati delle Divisioni Alpine Julia, Cuneense e Tridentina nella tragica battaglia del Don - era stata precedentemente ricordata dal vicesindaco Remo Seraglio.
“Secondo voi - ha concluso il sindaco Olivo rivolto agli studenti presenti - il ricordo di Giuseppe merita questa nostra celebrazione? E con lui indistintamente di tutti coloro che si sono battuti e sacrificati affinché il nostro Paese fosse libero, unito e democratico? Io dico: certo che lo meritano. Oggi 4 Novembre 2010, commemoriamo la fine della grande guerra e celebriamo la Festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia. A voi ragazzi - nel domani - raccomando di fare lo stesso. Viva i nostri soldati, viva Romano d’Ezzelino, Viva le Forze Armate e Viva l’Italia!”

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.423 volte

2

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 9.948 volte

3

Attualità

09-06-2025

Tempio da perdere

Visto 9.830 volte

4

Politica

10-06-2025

Justice League

Visto 9.745 volte

5

Attualità

10-06-2025

Tant’è Viero

Visto 9.449 volte

6

Attualità

12-06-2025

Finanziamento a pioggia

Visto 8.882 volte

7

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 5.756 volte

8

Attualità

14-06-2025

Gaza a Colori

Visto 5.519 volte

9

Interviste

09-06-2025

Resistere: inaugurazione giovedì della nona edizione

Visto 3.486 volte

10

Magazine

12-06-2025

Accesi i riflettori, su Resistere

Visto 3.324 volte

1

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.423 volte

2

Attualità

20-05-2025

Imperscrutabili

Visto 11.260 volte

3

Cronaca

23-05-2025

Tetto in fiamme, paura a Solagna

Visto 10.946 volte

4

Politica

23-05-2025

Castellan & Garfunkel

Visto 10.836 volte

5

Attualità

26-05-2025

H demia

Visto 10.655 volte

6

Attualità

21-05-2025

Vacanze Romane

Visto 10.572 volte

7

Politica

04-06-2025

La Pedemontata

Visto 10.517 volte

8

Attualità

27-05-2025

Io, Robot

Visto 10.303 volte

9

Attualità

23-05-2025

Voci di corridoio

Visto 10.299 volte

10

Attualità

22-05-2025

L’uomo senza scampo

Visto 10.138 volte