Ultimora
2 Jul 2025 19:07
Milano Cortina: Hockey ghiaccio; ci saranno le stelle della Nhl
2 Jul 2025 16:37
Malore per il caldo in spiaggia, due morti in Sardegna
2 Jul 2025 16:16
Donna uccisa e gettata nel Piave, assolto ex Banda Maniero
2 Jul 2025 16:12
Il Bucintoro del Canaletto venduto a 37 milioni, è record
2 Jul 2025 14:06
Il 5 luglio al supermercato la spesa solidale per gli animali
2 Jul 2025 14:02
Rubata una bobina in rame dal cantiere della pista da bob a Cortina
2 Jul 2025 21:22
Consulenti della famiglia Poggi: 'L'impronta 33 non è di Sempio'
2 Jul 2025 21:00
Arriva l'alcolock, stop all'auto con troppo alcol
2 Jul 2025 20:23
Moody's lancia l'allarme sui dazi, Trump non molla
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
"Nessun rimpianto per Brancher, inutile Ministro al nulla"
La bassanese Rosanna Filippin, segretario veneto del PD, commenta le dimissioni annunciate dal Ministro nell'aula del processo Antonveneta al Tribunale di Milano. E alza il tiro sulla politica economica del Governo
Pubblicato il 06-07-2010
Visto 4.651 volte
“'Nessun rimpianto per Aldo Brancher. Sarebbe stato solo un inutile Ministro al nulla. Ma è sul Governo Berlusconi nel suo complesso che bisogna meditare”.
E' il commento della bassanese Rosanna Filippin, segretario regionale veneto del Partito Democratico, alla notizia delle dimissioni annunciate oggi dal Ministro per la Sussidiarietà e il Decentramento, in forza al Pdl, rimasto al governo per soli 18 giorni. Una velocissima parabola conclusasi con la decisione di Brancher di comunicare la sua uscita di scena “irrevocabile” dall'esecutivo - con conseguente rinuncia al legittimo impedimento e contestuale richiesta del rito abbreviato - nell'aula del Tribunale di Milano, durante l'udienza sul processo Antonveneta che lo vede imputato assieme alla moglie per le accuse di appropriazione indebita e ricettazione in relazione a somme pari a circa 1 milione di euro ricevute da Giampiero Fiorani durante il tentativo di scalata all'istituto di credito.
Interpellata dalle agenzie sul caso-Brancher, la Filippin alza il tiro più in generale sulla politica economica del Governo Berlusconi.

Il segretario regionale del PD Rosanna Filippin
“I tempi di crisi - dichiara ancora l'esponente politico bassanese - reclamano decisioni coraggiose, ispirate all'interesse generale del paese, rivolte al futuro. Quello che ci viene offerto, invece, è un'azione di governo balbettante: dove le misure prima annunciate e poi smentite superano le decisioni concrete. Un giorno le nuove norme sulle pensioni, poi il taglio delle tredicesime. Un passo avanti, due indietro, ogni giorno''.
“Anziché costruire una strategia per uscire dalla crisi - conclude Rosanna Filippin - il Governo mette nuovi bastoni tra le ruote di chi sinora ha tirato la carretta per tutti. Scarica sulle regioni del Nord tagli ingiusti, che ridurranno i servizi anche per i cittadini del Veneto. E riesce a complicare la vita alle aziende, impedendo persino le compensazioni tra debiti e crediti fiscali. Serve un cambio di passo. E serve in fretta.”
Il 03 luglio
- 03-07-2024Mi ha portato la cicogna
- 03-07-2023Johnny Guitar
- 03-07-2023Il gioco dell’oca
- 03-07-2021Muoviamoci!
- 03-07-2020Formato famiglia
- 03-07-2017L'uovo e la gallina
- 03-07-2017La Sagra Alleanza
- 03-07-2014Tribunale, da Luca a Matteo
- 03-07-2014Ma che bel Castello
- 03-07-2014Una città per danzare
- 03-07-2014Com'è smart il mio rifiuto
- 03-07-2013Anche la Consulta “taglia” i tribunali
- 03-07-2012Bassano Pride, la violenza e l'indignazione
- 03-07-2012IdV Bassano: “No a croci celtiche sul Ponte degli Alpini”
- 03-07-2012Tribunale di Bassano, toghe in subbuglio
- 03-07-2012I Lions al capezzale del Duomo
- 03-07-2012M5S si presenta a Cartigliano
- 03-07-2010E Finco chiede la lista delle spese
- 03-07-2010Mara Bizzotto: “Conquistare Cassola con un sindaco leghista”
- 03-07-2009Giocando tra i rifiuti...