Ultimora
11 Nov 2025 20:31
La Rsu del teatro La Fenice chiede un incontro a Zaia
11 Nov 2025 20:01
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 65 anni
11 Nov 2025 19:13
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandestina/RPT
11 Nov 2025 19:14
Ricovero prolungato Branduardi, slitta anche concerto a Venezia
11 Nov 2025 18:58
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandesti
11 Nov 2025 18:32
In 200 a Padova nel ricordo Giulia Cecchettin
11 Nov 2025 22:53
Scontro sull'ex Ilva. Sindacati, vogliono chiuderla
11 Nov 2025 22:41
Ex Ilva, salta il confronto a Palazzo Chigi
11 Nov 2025 21:39
Achille Polonara torna a casa dopo il trapianto
11 Nov 2025 21:05
Parigi si prepara ai 10 anni dagli attentati del 13 novembre
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Italia vs Romania? No grazie
Alla libreria la Bassanese un incontro senza confine con Mihai Mircea Butcovan
Pubblicato il 19-02-2010
Visto 4.782 volte
La libreria La Bassanese e l’associazione Quarto Ponte hanno proposto un altro appuntamento di alto livello al terzo incontro della rassegna “Scrittori senza confini”. Mihai Mircea Butcovan ha dimostrato di non aver lasciato “le scarpe fuori di casa” (un detto che ha ricordato l’autore stesso nel corso della conversazione e che chiarisce bene l’idea di “altro”, di straniero e di non appartenenza ad una comunità), ma di amare “con i fatti” il nostro Paese. Sono noti il suo ruolo attivo, attraverso la parola e l’azione concreta, nella nostra società, in particolare negli ambiti del disagio e della comunicazione, e la sua volontà di osservare criticamente le dinamiche che la percorrono. Mihai attraverso le sue opere, gli incontri, le pagine dei giornali per cui scrive, esorta a prendersi cura del passato e del presente. A questo proposito l’esordio dell’incontro è stato dedicato dall’autore a Cristina Obber e alla sua raccolta “Primi baci”, Attilio Fraccaro Editore, un libro che ha ricevuto in dono la scorsa volta che è stato invitato a Bassano e che ha apprezzato proprio per la sua volontà dichiarata di restituire una testimonianza preziosa del passato vicino e locale, di affondare le radici in un terreno instabile che sarebbe stato affidato altrimenti, e solo per poco, all’oralità. Nel dare inizio alla conversazione con Mihai il professor Paolo Banfi ha ricordato le finalità dell’associazione I.E.S.S. un gruppo attivo con sede a Rossano Veneto che si occupa principalmente di formazione, ed il dialogo intercorso tra i due è finito molte volte sui binari dell’educazione e dell’attualità. Mihai Mircea Butcovan si è definito un “operaio della scrittura”, prima di ogni altra cosa infatti (poeta, scrittore, giornalista) si sente un educatore. I suoi scritti e le sue parole raccontano un’esperienza di vita forte, intensa: l’aver vissuto sulla propria pelle assieme a tante altre persone l’illusione del cambiamento epocale che ha attraversato il suo Paese, la Romania; la scelta dell’incontro con l’Italia; l’ “allunaggio”, per riprendere il titolo di un’altra sua pubblicazione, nel nostro Paese; la scoperta che anche qui esistono e sono diffuse sacche inattese di disagio e di difficoltà; la volontà di agire con i linguaggi che conosce sulla realtà per migliorarla promuovendo il dialogo e la conoscenza. Mihail utilizza a questo fine anche una commistione di arti, la musica, la fotografia, e lo fa per aprire più canali, per accendere i riflettori su angoli nascosti del palco della Storia e delle storie, per togliere dal primo piano i marchi e le generalizzazioni fuorvianti e pericolose propagandate da certa stampa e dai media in generale. Nelle sue parole lo guardo della Romania e quello dell’Italia si incrociano con speranza, un’ottica nuova da costruire in gran parte affidata ai giovani. L’incontro si è concluso con una denuncia alla volontà di disinvestimento nei confronti dell’educazione e della scuola. “Come si può insegnare la Storia senza insegnare la Geografia?” e con un’esortazione a riprendere in mano “Lettere ad una professoressa” di Don Milani per ritrovare assieme la volontà di costruire “un villaggio”.
Mihai Mircea Butcovan e Paolo Banfi
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 4.236 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.624 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.770 volte





