Ultimora
10 Dec 2025 12:22
Sempre più lavoratori maturi in Veneto: uno su quattro ha più di 54 anni
10 Dec 2025 11:32
Al Negrar 3 pazienti operati con nuovo robot tattile
10 Dec 2025 10:56
'Si smetta di decidere sempre in emergenza'
10 Dec 2025 10:21
Giovani veneti abusano del cellulare specie per navigare sui social
10 Dec 2025 13:45
Il Consiglio d'Europa propone un modello per rimpatri e hub. Meloni: 'Il protocollo Albania diventa
10 Dec 2025 13:49
In Europa nati 200 bebè da un donatore di sperma a rischio cancro
10 Dec 2025 13:42
Ft: 'L'Ue verso il sì per congelare 210 miliardi di asset russi'
10 Dec 2025 13:40
Un 27enne veneto è morto travolto da un'onda alle Canarie
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Rabbia silvestre,vietata la circolazione dei cani sul Massiccio del Grappa
Un avviso della Provincia sulla diffusione del virus. Obbligatoria la vaccinazione antirabbica per gli animali domestici nei territori dell'Ulss 3
Pubblicato il 26-11-2009
Visto 6.433 volte
Quattro volpi, un cane ed un tasso, tutti idrofobi. Partito dal Friuli Venezia Giulia, il virus della rabbia silvestre ha già oltrepassato i confini del Veneto infettando nel Cadore i primi animali.
Il presidente della Giunta Regionale Giancarlo Galan ha quindi lanciato un'ordinanza, contenente le misure urgenti per contrastarne la diffusione in tutto il territorio regionale. E che nel nostro territorio hanno già prodotto una prima, importante conseguenza.
“La Regione - riferisce l'assessore provinciale alla Caccia Marcello Spigolon - ha ritenuto di interessare anche la nostra Provincia, lambita marginalmente dal fenomeno, decidendo il divieto di circolazione di tutti i cani, anche quelli da caccia, nelle zone agro-silvo-pastorali del Massiccio del Grappa ricadenti all'interno dei comuni di Pove del Grappa, Cismon del Grappa, Solagna e S.Nazario.”
Divieto di circolazione di tutti i cani sul Massiccio del Grappa per prevenire il virus della rabbia silvestre
“Una misura ritenuta necessaria - prosegue Spigolon - al fine di mantenere costantemente monitorata la situazione. Invitiamo altresì le persone a non toccare per nessun motivo animali sospetti, vivi o morti, e a non avvicinare e in qualsiasi modo venire in contatto con animali selvatici delle specie recettive, in particolare volpi. Come recita la disposizione normativa, l'eventuale ritrovamento di animali morti o il cui comportamento fosse contrario alle normali abitudini deve essere segnalato ai veterinari ufficiali o agli agenti di polizia municipale, della polizia di Stato e della polizia provinciale”.
Un fermo invito dunque ai cacciatori o ai semplici amanti delle passeggiate in montagna: lasciate i vostri amici a quattro zampe a casa e controllate che abbiano comportamenti normali.
Inoltre, per preservare famiglie e proprietari da sgradite e drammatiche sorprese l'ordinanza regionale prevede anche la vaccinazione antirabbica obbligatoria pre-contagio, entro il 31 gennaio 2010, per tutti gli animali domestici, cani in particolare ma anche gatti, furetti ed altri animali di compagnia appartenenti a specie sensibili, che vivono all'interno dei 60 Comuni racchiusi nei confini territoriali delle Ulss 3 e 4.
Il 10 dicembre
- 10-12-2024Obstinate Contra
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.591 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.661 volte



