Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 04-02-2024
Visto 11.901 volte
Vota Antonio, Vota Antonio: la storia si ripete.
Era già accaduto per il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, che nel 2021 aveva partecipato al contest con voto popolare digitale #Volotea4Veneto e tra l’altro anche vincendolo. Ma a quella competizione online i concorrenti erano solo quattro e l’iniziativa era promossa da una compagnia aerea privata di voli low cost.
Questa volta invece, per qualità del concorso e quantità di partecipanti, l’asticella si alza notevolmente.
Foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet
I Musei Civici di Bassano del Grappa, con la mostra “Io Canova. Genio europeo”, sono stati infatti selezionati per l’ottava edizione del Concorso Art Bonus 2024.
Il contest nazionale è organizzato dal Ministero della Cultura, con Ales Spa e Promo PA Fondazione - LuBeC, allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus: la misura fiscale stabilita da una apposita legge e introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura e dell’arte attraverso un beneficio fiscale del 65%.
Ogni anno sul portale governativo Art Bonus (artbonus.gov.it) vengono selezionati i progetti che nell’ultimo anno hanno chiuso con successo una loro raccolta fondi Art Bonus.
I progetti ammessi sono divisi in due categorie: “Beni e luoghi della cultura” e “Spettacolo dal vivo”.
Partito il 1° febbraio, il contest sta vivendo la sua prima fase nella quale chiunque, fino alle ore 12 del prossimo 1° marzo, può accedere alla piattaforma del concorso ed esprimere il proprio voto, con un semplice clic, a favore di uno o più progetti in vetrina.
Al termine della prima fase saranno selezionati i 20 progetti più votati per ciascuna delle due categorie.
Dopodiché, nell’ultima fase dalle ore 12 del 4 marzo fino alle ore 12 del 18 marzo 2024, seguirà la votazione conclusiva sui 20 + 20 progetti finalisti, esclusivamente sui canali social Facebook e Instagram di Art Bonus. I vincitori assoluti saranno quindi decretati a colpi di “like”.
L’edizione 2024, che coincide con il decennale dell’entrata in vigore della Legge Art Bonus, registra un numero di progetti ammissibili ancora più elevato rispetto alle precedenti edizioni: segno di una grande vivacità dei territori e di una costante crescita del mecenatismo, sia pure a macchia di leopardo, su tutto il territorio nazionale.
Quest’anno sono stati ammessi al contest circa 400 progetti, distribuiti in 17 regioni, che hanno raggiunto l’obiettivo economico prefissato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023 e rispondono ai requisiti previsti dal regolamento del concorso.
E tra questi, nella sezione “Beni e luoghi della cultura”, ci sono anche i Musei Civici di Bassano del Grappa con la mostra “Io, Canova. Genio europeo”.
Nella pagina di artbonus.gov.it dedicata alla mostra canoviana di Bassano, è pubblicata una scheda informativa sulla mostra, con galleria fotografica, e sul nostro Museo Civico.
Sono indicati l’ente beneficiario delle erogazioni che è il Comune di Bassano del Grappa, l’importo delle erogazioni ricevute che ammonta a 365.000,00 € e il numero dei mecenati che sono stati 18. Di questi, soltanto due - Antonio Di Vincenzo e Special Springs - hanno scelto di essere visibili dando così il proprio consenso alla pubblicazione dei loro nomi.
Si tratta di un ulteriore riconoscimento al grande evento espositivo che è stato gratificato dall’affluenza di oltre 81.000 visitatori ed è già partito il messaggio tam-tam che in queste ore sta girando da uno smartphone all’altro: “Vota i Musei Civici di Bassano al Concorso Art Bonus 2024!”.
Per premiare la mostra “Io, Canova. Genio europeo” basta un voto al link bit.ly/49lz1Gl, cliccando sul pulsante “vota il progetto”.
E allora riprendo il megafono anch’io per gridare nuovamente dalla finestra, come il grande Totò: “Vota Antonio, Vota Antonio!”.
La prima volta, quella di Possagno, ha portato bene.
Questa volta la concorrenza è molto più ampia e più agguerrita, ma tocchiamo gesso.