Ultimora
19 Apr 2024 11:54
Sottosegretaria Tripodi a pre-apertura Biennale d'Arte a Venezia
18 Apr 2024 20:03
Lega e Fi ai ferri corti in Veneto sull'autonomia
18 Apr 2024 18:00
Biennale: Shevchenko: 'è un onore essere qui per l'Ucraina'
18 Apr 2024 15:21
Il Fai porta a Venezia 'Tony Cragg. Le forme del Vetro'
18 Apr 2024 14:29
Adunata degli Alpini a Vicenza, una festa nel segno della pace
18 Apr 2024 14:16
Goitini (Bnl), nel Nord Est un grande potenziale innovativo
19 Apr 2024 12:26
Israele lancia l'attacco contro l'Iran, colpita una base militare a Isfahan. Teheran: 'Nessuna ritor
19 Apr 2024 11:38
Fridays for Future, manifestazioni in tutta Italia
19 Apr 2024 11:41
Alla scoperta di Il problema dei 3 corpi, Il complotto contro l’ America e Accadde una notte.
19 Apr 2024 11:30
Amadeus portato via in bici da Fiorello, la nuova opera di Harry Greb
19 Apr 2024 11:18
Nave contro banchina a Napoli, ci sono dei feriti
19 Apr 2024 10:56
Weekend dal sapore invernale, previsti freddo e neve
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Maria che casin
Abbiamo creato un mostro: la signora Maria. Che scrive nuovamente al vicesindaco Marin, ma per criticare l’amministrazione comunale. Scuola Mazzini, capannoni a San Lazzaro, trasformazioni edilizie, lavori incompiuti…
Pubblicato il 30-05-2022
Visto 7.328 volte
Aiuto: abbiamo creato un mostro.
È la signora Maria, personaggio immaginario e simbolo del cittadino medio a cui bisogna parlare semplice e chiaro per spiegare i temi e le questioni di attualità politica e amministrativa della nostra città.
Come ben sapete, negli ultimi giorni il vicesindaco Roberto Marin - l’“uomo del giorno”, visto il comunicato della sua civica Impegno per Bassano in materia di Ulss 7 e sanità - ha scritto tramite Bassanonet ben tre lettere alla Maria bassanese su altrettanti argomenti che lo riguardano e che non occorre, viste le tante letture, che io vi ripeta.
Foto Alessandro Tich
Con l’ultimo articolo della serie intitolato “Happy_Birthday”, che riporta l’intervento del vicesindaco in occasione del suo 57simo compleanno, ho scritto anche che per il momento si conclude la “trilogia epistolare” di Marin, che in realtà rappresenta un escamotage per parlare di varie cose, nella dichiarata intenzione che la signora Maria riesca finalmente a ritirarsi un po’ a vita privata, come del resto merita.
E invece mi sono sbagliato. Perché la signora Maria ormai esiste indipendentemente dai messaggi e dalle lettere che le scrive Marin tramite gli spazi di Bassanonet, in risposta alle cortesi, amichevoli e “simpatizzanti” domande della medesima.
Perché Bloody Mary si duplica, si clona, si autorigenera. Come le amebe: da una Maria nasce un’altra. Terrificante.
Ed ecco che un nostro lettore di Bassano del Grappa, che nulla ha a che fare col mondo politico e amministrativo e che sulla mia rubrica WhatsApp ha un nome e cognome, ma preferisce mantenere l’anonimato, mi ha mandato una nuova lettera della signora Maria destinata al vicesindaco Roberto Marin.
Ma, diversamente dalle comunicazioni precedenti, la Maria questa volta - nel rispondere ai ringraziamenti di Marin per gli auguri di buon compleanno - esprime forti critiche nei confronti del vicesindaco e della sua amministrazione, senza mandarle a dire, su varie questioni dell’attualità cittadina.
Sono le due facce opposte di questa nuova Dr Jekyll e Mrs Mary bassanese al femminile: la signora Maria di lotta, come in questo caso, e la signora Maria di governo.
Maria che casin.
Pervenuto da un nostro lettore
Ricevo e inoltro una risposta dalla mia vicina di casa, signora Maria:
Caro Assessore Marin,
ricevo la tua graditissima risposta e ti scrivo per rassicurarti. So bene chi sei, e confermo gli auguri di buon compleanno che ti ho anticipato nel biglietto, anche da parte di mio marito Bepi e del vicino Mario. Ti scrivo in risposta alla tua lettera per dirti che mi ricordo bene tante cose di te, che forse hai dimenticato di citare mentre mi scrivevi.
La prima cosa che mi ricordo è che sei assessore e vice-sindaco a Bassano, la mia bella città, e che in questo ruolo stai dandomi un po’ di preoccupazioni.
Sai, questa cosa che chiudono le scuole elementari ad esempio mi spaventa un po': dai lavori che non finiscono a Sant'Eusebio, alla Mazzini che anziché bambini forse ospiterà animali impagliati, a Rondò Brenta e Marchesane che diventeranno edifici vuoti mi mette molta tristezza. Io penso che i bambini siano il senso di questa nostra bella città, e mi pare che questa tua amministrazione non concordi.
Un’altra cosa che mi ricordo bene è che le case di riposo di questa nostra città sono in situazione sempre più difficile da due anni a questa parte, e che come amministrazione non state occupandovene fino in fondo, la cosa mi preoccupa molto perché, come sai, la moglie del mio vicino Mario, che mi chiedi di salutare, è lì ricoverata, e ogni volta mi dice che né lei né i dipendenti che la curano stanno vivendo serenamente.
Caro Assessore Marin, già che ti scrivo voglio ricordarti un’altra cosa che non hai messo nella tua graditissima lettera: questa tua amministrazione sta approvando tante trasformazioni edilizie proprio nel mio bel quartiere, sostituendo le villette con giardino con dei brutti condomini senza erba, e sta pensando di edificare un nuovo grande palazzo vicino all’ospedale, per non parlare dell’enorme quantità di capannoni che volete fare al posto della nostra bellissima campagna nel sud della città.
Ci sarebbero tanti altri ricordi che vorrei portarti Assessore, come il fatto che non state decidendo nulla sul Tribunale, che la Caserma Fincato è ancora esattamente nello stato in cui l’avete ricevuta, che la Caserma Cimberle Ferrari giace a cantiere, che non abbiamo notizie della casa della Musica, che non ci sono politiche per i servizi o la cultura nei quartieri, eccetera, ma finirei per scriverti troppo lungamente.
Come vedi, forse i tuoi voti in casa durante il covid sono stati molto alti, ma quelli che vorremmo darti per la tua amministrazione non sono così brillanti.
Grazie mille ancora del tuo pensiero, anche a nome di Bepi e di Mario,
un caro saluto,
Maria
Il 19 aprile
- 19-04-2023Buon App etito
- 19-04-2023Pubbliche Relazioni
- 19-04-2022Speranza Granda
- 19-04-2021La scoperta dell'AmErika
- 19-04-2021Una poltrona per due
- 19-04-2019All Inclusive
- 19-04-2019E le Stelle stanno a guardare
- 19-04-2019Io sindaco, tu rista
- 19-04-2018Toni di guerra
- 19-04-2018Ma la notte no
- 19-04-2018Pengo al nodo
- 19-04-2017Grazie a Dio è martedì
- 19-04-2017Ascolti TV: Auditel premia “Di Padre in Figlia”
- 19-04-2017Bassano per le rime
- 19-04-2017Souvenir d'Eataly
- 19-04-2017L'arma segreta
- 19-04-2017Sorelle d'Italia
- 19-04-2016Gufi, Tapiri & C.
- 19-04-2014E' morto Toni Zen
- 19-04-2014La “Rinascita” di Giangregorio
- 19-04-2014CNA in lutto, è morto Maurizio Pettenuzzo
- 19-04-2014Ricomincio da tre
- 19-04-2013M5S, cambiano portavoce e addetto stampa
- 19-04-2013Il generale e i suoi coriandoli
- 19-04-2013Una sagra al Museo
- 19-04-2013Solo per i loro occhi
- 19-04-2012Ros@' 2012 scende in piazza
- 19-04-2012Laura Puppato: “Il progetto Karizia è un gassificatore mascherato”
- 19-04-2012Animal House
- 19-04-2011Questa volta i vandali sono i turisti
- 19-04-2011Verso un “Contratto di fiume” per il Brenta
- 19-04-2011Vade retro, internet
- 19-04-2011Rischi idraulici e idrogeologici, istruzioni per l'uso
- 19-04-2010Tinto Brass, gli “Umoristi” e poi il malore