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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Eppur non si muove
Assenti a Bassano le misure di sostegno economico diretto alle attività d'impresa per la fase post Covid. Attaccano i gruppi di opposizione: “Giunta Pavan immobile rallenta la ripresa dell'economia cittadina”
Pubblicato il 27-06-2020
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Eppur non si muove. Rovesciamo la celebre frase attribuita (ma la discussione tra gli storici è ancora in corso) a Galileo dal momento che, anche osservandola col cannocchiale, in materia di aiuti economici diretti alle attività d'impresa in crisi per l'emergenza Covid la costellazione Pavan appare immobile. È quanto, con altre parole, hanno affermato i vertici della delegazione comunale di Bassano del Grappa di Confcommercio nella conferenza stampa di ieri (si legga il nostro precedente articolo “Il grande latitante”) ed è quanto, in maniera assai più esplicita, dichiarano i consiglieri comunali di opposizione dei gruppi Bassano Passione Comune, Partito Democratico, Bassano per Tutti e Italia Viva in un comunicato stampa trasmesso oggi in redazione, che pubblichiamo di seguito:
COMUNICATO

Foto Alessandro Tich
Giunta Pavan immobile rallenta la ripresa dell’economia cittadina.
Appare sempre di più inadeguata questa amministrazione nella gestione dell’emergenza economica in seguito a lockdown: incapace di dare risposte alle aziende, ai negozi, alle attività imprenditoriali.
Solamente annunci e ritardi nell’azione che stanno mettendo in ginocchio soprattutto il settore del commercio e turismo.
Due mesi fa avevamo formalizzato e presentato in consiglio comunale 7 emendamenti frutto degli incontri con i diversi portatori di interesse per un totale di 1,8 milioni di euro (categorie economiche, associazioni sportive, privato sociale e volontariato, associazioni culturale e rappresentanti del turismo, etc): per dare subito aiuti agli istituti scolastici e alle scuole paritarie, alle famiglie per il sostegno delle attività sportive e allo sport, ai negozi, al turismo e alla cultura per iniziative di rilancio per 150mila euro, alle imprese con un fondo di garanzia ad hoc, alla mobilità, per destinare un fondo a sostegno del pagamento TARI per le aziende ed i negozi in difficoltà per il coronavirus.
Proposte concrete di iniezioni liquidità a fondo perduto per rilanciare la nostra città senza intaccare gli equilibri di bilancio: sono state bocciate senza alcuna riflessione.
E nessun’altra misura è stata poi ancora messa in campo. Le nostre proposte, la nostra offerta di collaborazione per affrontare insieme il Covid-19 e la ripartenza sono state sempre snobbate o peggio criticate, attaccate.
L’immobilismo di questa amministrazione si scontra con l’attivismo di tante amministrazioni vicine che in questo momento di emergenza stanno facendo o hanno fatto molto di più.
Temiamo che la crisi politica che sta vivendo la maggioranza ne stia bloccando qualsiasi azione amministrativa, demandando la gestione e le decisioni della nostra città alla struttura tecnica, senza alcuna guida politica: basta perdere tempo, tutti noi consiglieri di minoranza ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare e mettiamo a disposizione ancora una volta le nostre proposte già bocciate dall’amministrazione Pavan ma che appaiono sempre di più necessarie per il rilancio dell’economia cittadina.
I consiglieri comunali
Angelo Vernillo, Riccardo Poletto, Anna Taras (Bassano Passione Comune), Paola Bertoncello, Chiara Campana (Partito Democratico), Oscar Mazzocchin (Bassano per Tutti), Roberto Campagnolo, Giovanni Cunico (Italia Viva).
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