Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Itaglia sì, Itaglia no

Nasce a Bassano il comitato contrario al taglio dei parlamentari, su cui il 29 marzo gli italiani saranno chiamati a referendum

Pubblicato il 03-02-2020
Visto 4.063 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Mettete via forbici, coltelli, cesoie, seghetti e altri arnesi del genere. A Bassano non si taglia. Questo almeno è l'auspicio, o per meglio dire il perentorio slogan dell'omonimo comitato sorto a Bassano del Grappa a sostegno del “NO” sulla scheda dell'imminente referendum costituzionale confermativo per il taglio dei parlamentari su cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi domenica 29 marzo. Si tratta del quarto referendum costituzionale nella storia della Repubblica e non è previsto il quorum.
Per capire come si sia arrivati a chiedere sulla questione il parere del popolo, bisogna rivangare l'articolo 138 della nostra vecchia e cara, ma sempre affascinante, Costituzione Italiana. Il quale impone che le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali “sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali”.
Lo stesso articolo prescrive che “la legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi”.

Ebbene: la legge di riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari - che prevede la riduzione dei deputati da 630 a 400 e dei senatori da 315 a 200 - è stata approvata in via definitiva l'anno scorso dai due rami del Parlamento (l'11 luglio in Senato e l'8 ottobre alla Camera), al termine di un lungo iter fortemente sostenuto dal Movimento 5 Stelle.
Ma l'entrata in vigore della riforma è stata bloccata per iniziativa di 71 senatori di vari gruppi, ribattezzati “i salva-poltrone”, che in dicembre hanno firmato per chiedere il referendum confermativo. In questo modo è stata soddisfatta una delle condizioni dell'articolo 138 della Costituzione: il referendum popolare è stato infatti richiesto da almeno un quinto dei membri di una delle due Camere, vale a dire 71 senatori su 315.
Il taglio dei parlamentari diventerà quindi effettivo, con decorrenza dalle prossime elezioni politiche e quindi dalla prossima legislatura, solo se la riforma costituzionale sarà confermata dagli elettori.
Noi cittadini saremo dunque chiamati ad esprimerci, con un “SÌ” (favorevoli al taglio) o con un “NO” (contrari al taglio), sulla legge che istituisce la cura dimagrante alla grande ammucchiata sugli scranni di Montecitorio e di Palazzo Madama, che oggi dà da mangiare (uso un eufemismo) a quasi un migliaio di persone: 945 deputati e senatori eletti più 6 senatori a vita.
Fino adesso l'appuntamento referendario non ha più di tanto acceso il sacro fuoco del dibattito politico e dell'interesse della popolazione. Ma, con l'avvicinarsi del voto, cominciano a delinearsi le piccole e grandi manovre. Per restare nel nostro piccolo, è il caso per l'appunto del comitato “A Bassano non si taglia”, uscito oggi ufficialmente allo scoperto con un comunicato stampa trasmesso alle redazioni, a firma dei due coordinatori Vittoria Gheno e Matteo Bizzotto, che pubblichiamo di seguito:

COMUNICATO

Nasce a Bassano il comitato “A Bassano non si taglia” per dire NO al referendum sul taglio del numero dei Parlamentari che si terrà il 29 marzo prossimo. Quel giorno i cittadini italiani saranno chiamati a prendere una decisione importante, che inciderà sull'assetto istituzionale del nostro Paese e che richiede pertanto l’articolarsi di un approfondito e sano dibattito pubblico.

Il taglio del numero dei parlamentari viene motivato da chi lo sostiene secondo la logica del risparmio di risorse, della semplificazione e del miglioramento della funzionalità delle nostre Camere. Si tratta in realtà di una “ingannevole semplificazione” per nascondere la reale crisi dei meccanismi di scelta della classe dirigente e per scaricare solo sul Parlamento l’incapacità di affrontare le criticità di funzionamento di tutto il sistema democratico. Parlamento che, nella nostra Costituzione, ha un ruolo fondamentale di rappresentanza dei cittadini, pena la crisi del sistema istituzionale che caratterizza la nostra democrazia.

La nostra maggiore preoccupazione, quella che ci spinge ad attivarci, è il timore che vaste zone del Paese vengano private dei propri rappresentanti con una potenziale deriva verso il centralismo statale, incapace di risponde ai bisogni particolari delle comunità locali come la nostra. E che formazioni politiche minori, ma comunque rappresentative di una porzione considerevole di cittadinanza, non possano accedere al dibattito istituzionale.

Per questo motivo, per i prossimi due mesi, con il sostegno del “Coordinamento per la democrazia costituzionale”, proporremo attività e contenuti informativi al fine di creare un sano dibattito attorno a questo referendum, evidenziando gli aspetti pericolosamente negativi del taglio.

Perché il vero costo della politica sono le scelte sbagliate.

Per chi volesse aderire può scrivere alla nostra e-mail: nonsitaglia@gmail.com Pagina Facebook: facebook.com/abassanononsitaglia/

I coordinatori Vittoria Gheno e Matteo Bizzotto

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

13-08-2025

Casino Municipale

Visto 11.221 volte

2

Politica

14-08-2025

Azzurro e Green

Visto 10.201 volte

3

Attualità

14-08-2025

Diamo i numeri

Visto 9.990 volte

4

Attualità

13-08-2025

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto

Visto 9.559 volte

5

Attualità

13-08-2025

Quanto siamo agri

Visto 9.434 volte

6

Politica

13-08-2025

Ci sto? Affare la replica

Visto 9.345 volte

7

Politica

18-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 6.200 volte

8

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 5.655 volte

9

Politica

18-08-2025

La Ripartenza

Visto 4.151 volte

10

Agricoltura e Food

18-08-2025

Questione di etichetta

Visto 3.233 volte

1

Attualità

06-08-2025

Gran Dinale

Visto 16.808 volte

2

Politica

11-08-2025

Castellexit

Visto 16.185 volte

3

Attualità

08-08-2025

Pieve del 5Grappa

Visto 14.711 volte

4

Attualità

01-08-2025

Come ti Mozzo il cinema

Visto 14.368 volte

5

Attualità

31-07-2025

Alla Corte d’Appello

Visto 14.142 volte

6

Attualità

07-08-2025

L’Ultimo Imperatore

Visto 13.283 volte

7

Cronaca

06-08-2025

Attenzione: fragile

Visto 13.272 volte

8

Attualità

29-07-2025

Non è un Paese per vecchi

Visto 12.804 volte

9

Attualità

01-08-2025

La Corazzata Mozzemkin

Visto 12.215 volte

10

Attualità

13-08-2025

Casino Municipale

Visto 11.221 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili