Ultimora
Geopolitica
29-12-2025
Pyongyang potenzia le operazioni di pirateria informatica legate alle criptovalute
29 Dec 2025 12:30
Milano Cortina: è di Dardust la colonna sonora ufficiale
29 Dec 2025 11:55
Questore Padova, interventi più frequenti per liti e furti
28 Dec 2025 14:31
Serie A: Milan-Verona 3-0
29 Dec 2025 12:41
Donna trovata morta in un cortile a Milano. Ha lividi sul corpo, non si esclude l'omicidio
29 Dec 2025 12:42
Sale la tensione Cina-Taiwan, Taipei: 'Da Pechino un'operazione militare anfibia nel Pacifico occide
29 Dec 2025 12:46
Papa Leone XIV Personaggio dell'anno 2025 per la Treccani
29 Dec 2025 12:31
Denuncia del Codacons, tempi di volo 'allungati' per evitare rimborsi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pi-tura Freska
Nuova tura quasi conclusa, a gennaio ripartono i lavori sul Ponte. Ma per il pubblico interesse sui destini del cantiere infinito siamo in una fase di stanca
Pubblicato il 18-12-2018
Visto 2.998 volte
Sono esattamente venti giorni che non mi occupo più della Pontenovela. Negli ultimi tre anni non era mai successo. Ho scritto ancora due cosine sulla rimozione delle transenne dal passaggio pedonale sul Ponte e sulla prossima installazione della rete anti-uccelli, ma sono bazzecole. L'ultimo pezzo che affronta le effettive tematiche del cantiere senza inizio (“Der Kommissar”) è dello scorso 29 novembre. Visti i nostri consueti ritmi, praticamente una vita fa. Gli stessi ultimissimi articoli dedicati all'infinita vicenda, che fino a un mese fa richiamava una messe di clic, hanno fatto fatica a superare le 1000 visite.
E la notizia della consegna del cantiere alla INCO, pubblicata il 26 novembre, è stata letta poco più di 800 volte: di fatto inosservata. La prova mediatica che riguardo al pubblico interesse sui destini dell'importante opera pubblica siamo in una fase di stanca.
Da un punto di vista puramente umano, la cosa è comprensibile. Anche il nostro adorato Ponte, a forza di dai e ridai e di questioni che si sono trascinate e si stanno trascinando ancora nel girone dell'incertezza, può finire con lo stufare la gente. Siamo arrivati, per così dire, alla fase dello “speriamo che i lavori ripartano una volta per tutte e che ea sia finìa”.
Foto Alessandro Tich
Eppure di questioni aperte, ed importanti, ce ne sono: c'è una verifica istruttoria ANAC ancora in corso, i cui esiti dovrebbero essere resi noti nella prima metà di gennaio; c'è una fondamentale perizia Rizzo tuttora in fase di elaborazione e ancora ferma alla “fase A”; c'è una risposta alle richieste di ulteriori e invasivi sondaggi dell'ing. Rizzo da parte della Ditta Nardini, proprietaria della spalla sinistra, che dovrebbe arrivare in Comune e che secondo fonti informate sarebbe già arrivata. Tutte cose che, in un modo o nell'altro, potrebbero influenzare il prosieguo del cantiere, imponendo modifiche progettuali o variazioni in corso d'opera rispetto a quanto previsto dalle Sacre Scritture.
Ma questo, ancora e sempre, riguarderà il senno di poi. Da gennaio la palla passa alla INCO che ha promesso di completare la sistemazione delle prime due stilate in sinistra idrografica entro aprile, senza riserva alcuna. Nel frattempo, per la terza volta nel giro di due anni il paesaggio fluviale a ridosso del Ponte ha cambiato fisionomia, con la costruzione della nuova tura di cantiere, fresca fresca e ancora da completare, eseguita dalla Brenta Lavori. Pi-tura Freska (il titolo questa volta non è farina del mio sacco, ma è stato “indicato”, separatamente, da un nostro lettore e da una nostra lettrice) per consentire la messa in asciutto dell'area di intervento.
Una volta chiusa la barriera sul lato Nardini, seguirà il rituale della pesca miracolosa ad opera dei pescatori del Bacino Acque Fiume Brenta, sempre per un corrispettivo di 5000 euro, allo scopo di mettere in salvo le trote dalla prigione artificiale. Dopodiché, facendo tutti gli scongiuri di questo mondo, i lavori veri e propri potranno finalmente iniziare.
Il mio sogno - perché comincio a stancarmi un po' anch'io - è quello di non scriverne più, perché vorrebbe dire che tutto fila liscio e senza intoppi dal momento che, se un intervento di restauro prosegue regolarmente, come dovrebbe sempre essere, questa non è una notizia. Ma si tratta, per il momento, ancora di un sogno: che paradossalmente, per essere tale, ha bisogno di essere confermato dalla realtà. E mi sa che ancora mi toccherà seguire gli sviluppi dello show. Oi ndemo veder i Pin Floi.
Il 29 dicembre
- 29-12-2022Valore e Psiche
- 29-12-2020Debiti for Future
- 29-12-2019Raffica di bora
- 29-12-2018Drive-in Bassano
- 29-12-2017Bando alle chiacchiere
- 29-12-2017Campanili in corsia
- 29-12-2016Gratis et amore Dei
- 29-12-2016Hotel San Silvestro
- 29-12-2015Duemilaquindici
- 29-12-2015Fuoco sull'Altopiano
- 29-12-2014Chiusura Ordine degli Avvocati
- 29-12-2012Nuovo direttore generale all'Ulss 3: è Fernando Antonio Compostella
- 29-12-2012Rosà “spazza” lo Spazzatore
- 29-12-2010Cassazione: umiliare il coniuge è come picchiarlo
- 29-12-2009Giorgio Pegoraro: “Sto per dimettermi”
- 29-12-2009Manuela Lanzarin: “La bretella Limena-Bassano opera urgente e necessaria”
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 9.197 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 5.208 volte



