Ultimora
10 Nov 2025 21:04
Ovs, offerta da 15 milioni per Kasanova
10 Nov 2025 20:27
Moto contro camion, un morto nel veronese
10 Nov 2025 16:30
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
10 Nov 2025 16:29
Detenute diventano guide della mostra Dipingiamo la Libertà
10 Nov 2025 12:25
Rubano 400 kg di rubinetti da ex convento, arrestati
10 Nov 2025 11:01
Borseggi a Venezia, 23 provvedimenti anche per lesioni e minacce
11 Nov 2025 04:15
Wsj, 'la Siria entra nella coalizione anti-Isis'
10 Nov 2025 22:27
Atp Finals: Sinner buona la prima, sconfitto in due set Auger Aliassime
10 Nov 2025 21:34
Ilaria Maria Constantin rappresenterà l’Italia all'Opernball di Vienna
10 Nov 2025 21:05
Sarkozy torna libero, 'il carcere è durissimo'
10 Nov 2025 20:54
Landini risponde a Giorgetti: 'Massacrati sono gli italiani'
10 Nov 2025 20:48
Meloni: 'La sinistra è supponente, ascolto solo il popolo'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Social Crime
Pericoli del web e dei social, cyber crimini, reati on line. Se ne parla giovedì 7 aprile agli Incontri senza censura a Bassano con la criminologa Roberta Bruzzone
Pubblicato il 06-04-2016
Visto 3.781 volte
“La cronaca nera sempre più spesso ci racconta vicende che mostrano con quanta rapidità e facilità ciò che avviene sui social media può trasformarsi in una vera e propria scena del crimine”. Parola di Roberta Bruzzone, che ritorna agli “Incontri senza censura” di Bassano del Grappa.
Giovedì 7 aprile la rassegna organizzata dalla libreria La Bassanese e dall’omonima associazione culturale, con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, affronterà il tema dei pericoli del web e dei social. E lo farà chiamando sul palco la nota criminologa. Conosciuta al grande pubblico per le sue frequenti apparizioni televisive, l'ospite della serata è il classico personaggio che non ha bisogno di presentazioni.
Ripercorriamo comunque in breve il suo curriculum: psicologa forense, criminologa investigativa ed esperta in Criminalistica applicata all’analisi della scena del crimine, docente di Criminologia, Psicologia investigativa e Scienze forensi presso l’Università LUM Jean Monnet di Bari, Roberta Bruzzone svolge da anni attività di docenza sulle forme criminali emergenti con particolare riferimento ai rischi che si corrono online.
La criminologa Roberta Bruzzone
È consulente tecnico nell’ambito di procedimenti penali, civili e minorili e si è occupata di molti tra i principali delitti avvenuti in Italia. È presidente dell’Accademia Internazionale delle Scienze Forensi (AISF) e docente accreditato presso gli istituti di formazione della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. È vicepresidente dell’Associazione “La caramella buona ONLUS”, che si occupa di sostenere le vittime di pedofilia. Svolge inoltre attività di docenza specialistica in numerosi master e corsi di perfezionamento universitari.
L’occasione della serata nel parterre della libreria La Bassanese è la presentazione - in anteprima assoluta per il Triveneto - del suo ultimo libro “Il lato oscuro dei social media”, uscito in Italia da pochi giorni e pubblicato da Imprimatur editore.
L'argomento è di indubbia attualità: oggi molti dei crimini della “vita reale” sono commessi nel mondo della comunicazione virtuale trasformandosi in “cyber crimini”: truffe on line, cyberbullismo, cyberpedopornografia, furti web di identità e dati aziendali, intrusione nella privacy, raggiri via e-mail e truffe di acquisti in siti web. Il dato che esce dalle statistiche della Polizia di Stato per molti è inaspettato: un crimine su cinque viene commesso in rete.
Durante l’incontro con la dott.ssa Bruzzone sarà messa in evidenza la poco elevata percezione del rischio da parte dei molti utilizzatori del web e dei social e la labile tutela della nostra privacy. Il libro, che farà da filo conduttore durante la serata, è un utile manuale di “autodifesa” scritto a quattro mani con l’avvocato, esperto di diritto informatico, Emanuele Florindi con lo scopo di far chiarezza sui pericoli che si celano in rete, insegnando ad applicare tecniche di gestione della propria immagine social, riconoscere la subdola dipendenza affettiva nell’epoca di Facebook, proteggere i più piccoli attraverso strategie di “parental intelligence” e tutelare la propria privacy con consigli pratici, suggerimenti e indicazioni sulle autorità a cui rivolgersi in caso di difficoltà.
Moderata da Marco Bernardi, ideatore della rassegna, Roberta Bruzzone indicherà una serie di consigli utili per sopravvivere nella giungla dei social media, popolata da varie tipologie di nuovi predatori e di nuove potenziali vittime, per evitare che “un clic di troppo possa trasformarsi nell’ennesima tragedia che poteva essere evitata”.
Al termine dell’incontro, stimolata anche dal pubblico in sala, l'ospite farà capire come lavora e pensa un criminologo, quali tracce osserva e come ricostruisce il “profilo dell'assassino” facendo riferimento agli ultimi casi di cronaca nera ai quali i media nazionali e internazionali hanno dato risalto.
L’incontro si svolge giovedì 7 aprile alle ore 20.45 nella sala incontri della libreria La Bassanese in Galleria Corona d’Italia a Bassano del Grappa. Ingresso libero e gratuito, entrata con precedenza ai possessori della tessera incontri, fino a esaurimento posti. Info allo 0424 521230 o nel sito della libreria www.labassanese.com.
Più visti
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.602 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.760 volte




