Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Natale Democratico

Il Partito Democratico del Bassanese interviene sulla presunta cancellazione del concerto di Natale all'istituto comprensivo di Romano d'Ezzelino dopo le polemiche scoppiate in questi giorni. “Una strumentalizzazione che nuoce ai ragazzi”

Pubblicato il 02-12-2015
Visto 4.355 volte

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Tra le polemiche di questi giorni collegate al Natale, emerge la vicenda del concerto natalizio dello scorso anno all'istituto comprensivo di Romano d'Ezzelino. Il polverone di turno è scaturito dalla decisione della scuola di proporre nel 2014 un concerto “con soli canti in arabo e africani”: due ore di programma in cui l'unica concessione ai canti della nostra tradizione è stata “Tu Scendi dalle Stelle”.
Il caso è finito sugli organi di informazione di tutta Italia con un anno di ritardo, complice anche il clima di allarme rosso nei confronti dei rapporti con il mondo islamico dopo gli attentati di Parigi, con il conseguente richiamo da più parti, proprio in occasione della festività natalizia, alla tutela della nostra cultura e delle tradizioni cristiane.
L'episodio nel Comune ezzelino ha suscitato un inevitabile vespaio di reazioni, soprattutto sul fronte politico, al punto che il concerto scolastico natalizio di quest'anno rischia di saltare. Nella discussione interviene oggi anche il Partito Democratico del Bassanese, con un comunicato stampa trasmesso in redazione che pubblichiamo di seguito:

Fonte immagine: inalessandria.it


COMUNICATO

Partito Democratico del Bassanese

CONCERTO DI NATALE A ROMANO. PD BASSANESE:
«UNA STRUMENTALIZZAZIONE CHE NUOCE AI RAGAZZI»

Impazza ancora dopo giorni la polemica sulla presunta cancellazione del concerto di Natale nell'istituto comprensivo di Romano d'Ezzelino. Sul tema si esprime anche il Partito Democratico Bassanese.
“In questi giorni - la senatrice del PD Rosanna Filippin - in cui il tema dell'integrazione è molto sentito, soprattutto dopo i fatti di Parigi, la sterile polemica che è stata montata attorno al concerto di Natale dell'istituto comprensivo di Romano non fa bene a nessuno: non fa bene all'indipendenza che i docenti dovrebbero avere nelle attività didattiche, genera inutili tensioni sul nostro territorio e soprattutto non fa bene ai ragazzi della scuola, i quali son convinta non sentano tutte queste divisioni tra italiani e stranieri».
«C'è il sospetto - continua Filippin - che le radici della polemica siano da cercare non tanto sul merito della questione, ma piuttosto sulle non rosee relazioni tra i maggiori sponsor della polemica nei confronti della scuola e della dirigente, alla quale va tutto il nostro sostegno”.
Sulla questione anche il segretario del circolo PD di Bassano Luigi Tasca: “L'integrazione tra popoli deve essere un imperativo categorico che tutti dobbiamo imporci per il prossimo futuro, anche per evitare che si consumino qui da noi crimini come quelli di Parigi che, voglio ricordare, sono stati commessi da cittadini europei. Per fare ciò, come prima cosa bisogna lasciare da una parte gli interessi personali e la voglia di prendere qualche voto in più per unire tutti gli uomini di buona volontà”.
Una parola anche per le polemiche costruite attorno alla presunta non osservazione del minuto di silenzio al Liceo Brocchi.
“Anche questo è un esempio di polverone sul nulla - afferma Christian Conte, segretario dei Giovani Democratici del Bassanese e studente del Brocchi - in quanto i ragazzi che non hanno osservato il minuto di silenzio lo hanno fatto perché la campanella coincideva con quella della ricreazione e non a tutte le classi era arrivata la circolare che spiegava si dovesse osservare il minuto di silenzio. Evidentemente c'è qualcuno che gode nel creare divisioni e polemiche, ma io mi sento di difendere l'operato del preside Zen e di giustificare il comportamento dei ragazzi che sono usciti dalle aule anzitempo semplicemente perché non era arrivata loro la comunicazione”.

Più visti

1

Attualità

03-12-2024

Pattinaggio sul foliage

Visto 10.817 volte

2

Attualità

03-12-2024

Convento e con ghiaccio

Visto 9.639 volte

3

Attualità

30-11-2024

Il Nikylista

Visto 9.599 volte

4

Attualità

30-11-2024

Boh Frost

Visto 9.444 volte

5

Attualità

02-12-2024

Il Castello dei Tesserini

Visto 8.927 volte

6

Politica

03-12-2024

Union Pivo

Visto 8.761 volte

7

Attualità

01-12-2024

Ca’ Nova

Visto 8.471 volte

8

Attualità

04-12-2024

La spatola magica

Visto 7.676 volte

9

Imprese

03-12-2024

Verso una salute circolare

Visto 7.233 volte

10

Magazine

30-11-2024

Dicembre da Hemingway

Visto 3.643 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 18.839 volte

2

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 12.822 volte

3

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 12.363 volte

4

Politica

25-11-2024

La spina nel Finco

Visto 11.768 volte

5

Politica

29-11-2024

La leggenda del pianista sull’oceano

Visto 11.317 volte

6

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 11.277 volte

7

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 10.927 volte

8

Politica

21-11-2024

Ma che razza di parole

Visto 10.911 volte

9

Attualità

03-12-2024

Pattinaggio sul foliage

Visto 10.817 volte

10

Attualità

26-11-2024

Le belle statuine

Visto 10.692 volte