Ultimora
30 Apr 2025 13:07
Gruppo ricerca Università Padova premiato da Meta per uso IA
30 Apr 2025 13:04
Arriva a Fiumicino CityZ, la startup del parcheggio intelligente
30 Apr 2025 12:55
Suore in fuga dal convento di clausura, 'troppe pressioni'
30 Apr 2025 12:37
Lucia Buttarelli nuova amministratrice delegata di Smart Paper
30 Apr 2025 12:02
Auto su cantiere autostradale, due morti in A4
30 Apr 2025 11:34
Frode in commercio, sequestrate 400 tonnellate di pellet
30 Apr 2025 13:24
++ Valditara, arresto in flagranza per chi picchia i docenti ++
30 Apr 2025 13:26
Meloni: 'Altri 600 milioni per la sicurezza sul lavoro'. L'8 maggio il governo incontra i sindacati
30 Apr 2025 13:13
Meloni, altri 600 milioni per la sicurezza sul lavoro
30 Apr 2025 13:19
Ponte 1 maggio, 4 miliardi giro affari con 10 milioni in vacanza
30 Apr 2025 11:37
La conferenza stampa al termine del consiglio dei Ministri
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Opere di bene
Si facevano dare soldi dai parroci del Nordest millantando una condizione di disagio. Poi, col denaro ricevuto, si davano alla bella vita. La maxi-truffa di tre marocchini, che hanno colpito anche a Bassano
Pubblicato il 17-06-2015
Visto 3.841 volte
Facevano impietosire i parroci raccontando di avere grossi problemi e di non avere i soldi per i risolverli: come pagare le spese per i funerali di un familiare, per iscriversi a un corso di inserimento al lavoro, per l’assistenza sanitaria privata o più semplicemente per tirare avanti, perché in condizioni di disagio.
E i sacerdoti - per venire incontro a quelle richieste di solidarietà e pensando di fare opere di bene - hanno consegnato loro ingenti somme di denaro. Alcuni preti hanno persino prelevato le somme dal fondo di solidarietà parrocchiale, elargendo anche 5mila euro alla volta.
Peccato che i tre marocchini (due residenti nel Trevigiano e uno nel Bellunese) che andavano nelle chiese a piangere il morto, una volta ricevuti i soldi, li spendessero per fare la bella vita.

Fonte immagine: retenews24.it
Una truffa continuata che è finita nella lente dei Carabinieri di Castelfranco Veneto, che alla fine hanno individuato e denunciato i tre nordafricani che hanno illecitamente approfittato della fiducia dei numerosi prelati caduti nel tranello.
Il terzetto, secondo quanto emerso dalle indagini, ha colpito nelle sacrestie di tutto il Nordest: in Trentino Alto Adige, in Friuli Venezia Giulia e soprattutto in quasi tutte le province del Veneto, con almeno un caso in provincia di Vicenza, e cioè a Bassano del Grappa.
E’ quanto hanno riscontrato i Carabinieri di Castelfranco, che tuttavia non sanno ancora quale parroco bassanese sia stato vittima della truffa e lo invitano a farsi avanti. In molti casi infatti, dopo essere stati raggirati, i sacerdoti non hanno sporto denuncia e lo hanno fatto solo dietro convincimento dei militari. Il fenomeno sarebbe quindi più esteso di quanto finora accertato.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole