Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 05-01-2015
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Ora che Pino Daniele se ne è andato, tradito dal suo cuore sofferente, si moltiplicano sulla rete le testimonianze e i ricordi di chi lo ha conosciuto e frequentato e di chi lo ha ammirato sul palco in uno degli innumerevoli concerti della sua straordinaria carriera.
E - cercando su quell'infinito archivio storico chiamato internet - riaffiora anche la curiosa notizia del “non concerto” del cantautore napoletano a Bassano del Grappa. Era il 1994, l'anno del tour a tre voci dell'autore di “Nero a metà” con Jovanotti ed Eros Ramazzotti. Tra le date previste del trio Jovanotti Pino Eros c'era anche quella del 22 giugno allo Stadio Velodromo Mercante di Bassano, che all'epoca ospitava stabilmente concerti di grandi artisti e dove l'anno prima si era anche esibito, tra gli altri, un ancora sconosciuto Andrea Bocelli come partner di Zucchero nella canzone “Miserere”.
Ma - come ricordano le cronache dell'epoca - quel concerto-evento a Bassano, penultima tappa del tour dei “tre moschettieri”, non ebbe mai luogo. Quel 22 giugno, dopo un cambio in corsa del calendario dei concerti, Daniele e i suoi due illustri compagni di palco si esibirono allo stadio Brianteo di Monza, davanti a 30mila spettatori. La data di Bassano del Grappa era stata infatti annullata per l'indisponibilità del Mercante che - come riportava un articolo del Corriere della Sera - “s'è scoperto all'improvviso essere invece destinato ad accogliere una manifestazione ciclistica”.
Fonte immagine: oldbari.it
Quando si dice il marketing territoriale. Di clamorose concomitanze dovute a una scarsa comunicazione tra gli enti organizzatori del territorio ne abbiamo già viste e sentite, ma questa - riemersa dalle news di 21 anni fa - è stata veramente incredibile. Un esempio paradigmatico di quanto sia importante un coordinamento tra tutti gli attori chiamati a predisporre il calendario degli eventi in città e nel comprensorio, a scanso di brutte figure amplificabili sulla stampa nazionale. Ma questa, come avrebbe detto l'uomo in blues, è tutta n'ata storia.