Ultimora
29 Oct 2025 20:41
Serie A: Como-Verona 3-1
29 Oct 2025 17:39
Cortina intitola una piazza alle due Olimpiadi
29 Oct 2025 16:01
Il numero antiviolenza sul bus e vaporetti del gruppo Avm
29 Oct 2025 15:40
Il 4 novembre Fiano e Bernini all'università Ca' Foscari
29 Oct 2025 15:16
Il Papa scrive ad associazione 'belle le città che integrano'
29 Oct 2025 14:21
Al via i lavori di posa della fibra ottica FiberCop a Chiampo
29 Oct 2025 21:32
Sinner facile agli ottavi. Avanza anche Sonego che batte Musetti in rimonta nel derby italiano
29 Oct 2025 21:19
Elezioni nei Paesi Bassi, per gli exit poll i liberali di Jetten davanti a Wilders
29 Oct 2025 21:07
++ Exit poll Olanda, i liberali di Jetten davanti a Wilders ++
29 Oct 2025 20:57
Serie A: in campo Inter-Fiorentina 0-0, Bologna-Torino 0-0 e Genoa-Cremonese 0-1 LIVE
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La sponda della discordia
Le sorprese dell'urbanistica: spunta la variante per una nuova area residenziale a Sant'Eusebio. Bruno Bernardi e Roberto Lanaro (Cittadini per Bassano) denunciano un “vergognoso tentativo di edificazione lungo il fiume Brenta”
Pubblicato il 26-03-2014
Visto 4.525 volte
“Vergognoso tentativo di edificazione lungo il fiume Brenta - area tra via del Guado e via Giardinetto”.
E' l'intestazione del comunicato trasmesso oggi in redazione dagli esponenti del movimento civico “Cittadini per Bassano”, nonché consiglieri comunali di maggioranza sempre del gruppo “Cittadini per Bassano”, Bruno Bernardi e Roberto Lanaro.
La denuncia dei due consiglieri riguarda una variante urbanistica al Piano degli Interventi tra via del Guado e via del Giardinetto, nelle pertinenze di Villa Angarano nella frazione di Sant'Eusebio, in dirittura d'arrivo presso la Commissione comunale Urbanistica, per “l'individuazione di aree residenziali da destinare a prima casa” con la costruzione di due edifici di altrettante distinte proprietà - il primo di 250 e il secondo di 150 mq - entrambi previsti a compensazione di volumetrie edilizie espropriate nell'ambito della realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta.
Il progetto della variante al Piano degli Interventi a Sant'Eusebio
L'attuale status urbanistico dell'area interessata dal prospettato intervento, che si affaccia sul Brenta, è quella di “terreno con destinazione agricola o per servizi pubblici”: approvando la variante, diventerebbe “area residenziale a limitata intensità edificatoria”.
A fronte della “superficie utile” complessiva edificatoria di 400 mq, è prevista la cessione al Comune di Bassano di 4625 mq di superficie (per un valore di tornaconto di 138.750 €) per la realizzazione di un parco pubblico.
Si prevedono inoltre la realizzazione di due aree a parcheggio di 307 mq lungo contrà del Guado (controvalore: 85.960 €) e di 863 mq lungo via Giardinetto (241.640 €) e di due aree attrezzate di 974 mq lungo contrà del Guado (97.400 €) e di 363 mq lungo via Giardinetto (36.300 €).
Per Bernardi e Lanaro, tuttavia, si tratta di un'inaccettabile aggressione edificatoria alla fascia rivierasca del fiume.
“C’è un principio assoluto, apparentemente condiviso dalle forze politiche, di tutelare le sponde del fiume Brenta da nuove edificazioni - dichiarano in una nota i due esponenti di “Cittadini per Bassano” -. Il fiume, al di la dei motivi di sicurezza, rappresenta per la nostra città una grande opportunità di valorizzazione e sviluppo per un turismo sempre più attento agli aspetti naturali e paesaggistici, come anche il progetto di marketing territoriale sta dimostrando. Nonostante questo è in atto un tentativo strisciante e vergognoso di far approvare una variante per consentire una nuova edificazione lungo il fiume, all’altezza del quartiere di San Eusebio. Quartiere che ha espresso, con il suo presidente Mauro Alban, assoluta contrarietà e preoccupazione.”
“Inoltre - continuano - l’edificazione sarebbe la variante che amplierebbe senza giustificazione e fuori dalla regole applicate per gli altri, una variante già concessa e approvata dal Consiglio comunale, richiesta a fronte di una necessità relativa ad un esproprio inerente la costruzione della Superstrada Pedemontana Veneta. Quindi non c’è alcuna specifica necessità perché a questa è già stata data ampia e completa risposta.”
“Come Cittadini per Bassano - concludono Bernardi e Lanaro - denunciamo questo tentativo augurandoci che la Commissione Urbanistica convocata per domani affermi il valore della tutela e della valorizzazione del fiume e delle sue sponde per il bene di tutta la città. Basta accampare scuse che nascondono la volontà di favorire questo o quel progetto privato. La Città ha già risposto, all’interno di regole uguali per tutti e in modo compiuto, alla precisa necessità del cittadino e merita più rispetto.”
Il 29 ottobre
- 29-10-2024Strada della Fratellanza
- 29-10-2024Cess Container
- 29-10-2024Englishman in Bassano
- 29-10-2022O mia cara finestra
- 29-10-2021Che il Museo ci Guidi
- 29-10-2020L'Olivo della guerra
- 29-10-2020Un buco nell’acqua
- 29-10-2019Il Finto Onto
- 29-10-2018La notte più lunga
- 29-10-2018Gli acquartierati
- 29-10-2018Attenti al fiume
- 29-10-2016La guerra in 3D
- 29-10-2016Museo all'Amatriciana
- 29-10-2014Sgominata la “banda dell'oro”
- 29-10-2014ZetaTiElle!
- 29-10-2014Il nuovo Consorzio del quadruplice Astuni
- 29-10-2014Donazzan e Ciambetti: “La caserma Montegrappa sarà della Regione Veneto”
- 29-10-2013I Conti non tornano!
- 29-10-2013Picchiava assistita 72enne, badante arrestata a Bassano
- 29-10-2012Renzo per Renzi
- 29-10-2012Si è spento l'avvocato Alfredo Andriollo
- 29-10-2012L'energia per il depuratore? Sarà “fatta in casa”
- 29-10-2011Nasce il menù interreligioso
- 29-10-2011“Gli istituti tecnici sono le scuole dell'innovazione”
- 29-10-2010Bassano senza fili
- 29-10-2009Multe: la Polizia Locale “mitraglia” gli alpini
- 29-10-2008Aperto a Rosà il primo distributore di latte fresco
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.520 volte


