Ultimora
14 Feb 2025 20:30
San Valentino: 'Belvedere in love', baci a Palazzo Lombardia
14 Feb 2025 17:49
Generali spegne le luci nelle sue sedi per M'illumino di meno
14 Feb 2025 17:12
Pavarotti 90 all'Arena di Verona un grande evento per celebrarlo
14 Feb 2025 16:56
A Venezia chiuse indagini, accuse anche a Brugnaro
14 Feb 2025 15:33
Minorenne ruba un furgone per andare in discoteca, arrestato
14 Feb 2025 15:16
Carnevale di Venezia al via con la serata dedicata all'amore
15 Feb 2025 07:50
Lula al 24% di gradimento, il peggiore di sempre per lui
15 Feb 2025 07:44
Zelensky: 'L'Ucraina ha poche chance di sopravvivere senza Usa'
15 Feb 2025 07:31
Allestito il palco di Hamas a Khan Younis per il rilascio degli ostaggi
15 Feb 2025 07:30
In Colombia verifiche sulla presunta morte del mafioso Motisi
15 Feb 2025 01:59
Sanremo 2025, Giorgia vince la serata cover con Annalisa, Benigni show
15 Feb 2025 01:38
Paolo Kessisoglu canta con la figlia Lunita il disagio giovanile
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Taglio tribunali, bocciato il referendum
La Consulta rovescia il parere favorevole della Corte di Cassazione: il referendum per l'abrogazione della riforma della geografia giudiziaria non si farà. Il governatore veneto Zaia: “La nostra battaglia per Bassano continua”
Pubblicato il 15-01-2014
Visto 2.855 volte
L'approvazione di un quesito referendario da parte delle istituzioni preposte allo scopo dalla Costituzione è come una partita di calcio: c'è il primo e il secondo tempo.
Vale anche per il referendum abrogativo presentato da nove consigli regionali per chiedere l'abolizione del decreto legislativo della riforma della geografia giudiziaria che ha portato alla soppressione, tra i numerosi altri, del Tribunale di Bassano del Grappa.
Nel primo tempo della partita, giocato lo scorso novembre, la Corte di Cassazione aveva dichiarato “ammissibile” il quesito referendario. Ma il secondo tempo, giocato oggi, ha rovesciato il risultato: la Corte Costituzionale lo ha dichiarato “inammissibile”. E non ci sono i tempi supplementari: il referendum che chiedeva l'azzeramento degli accorpamenti e il ripristino della geografia giudiziaria precedente ai provvedimenti dei governi Monti e Letta e dei rispettivi parlamenti, non si farà.

Sindaci sul Ponte di Bassano a sostegno del Tribunale. Foto: archivio Bassanonet
“Non si creda che la bocciatura da parte della Consulta del referendum contro la chiusura dei piccoli tribunali blocchi la nostra battaglia per la sopravvivenza di quello di Bassano - è il commento a botta calda del presidente della Regione Veneto Luca Zaia -. Anzi, la sentenza avrà come effetto quella di renderla ancora più dura”.
“Ma quale ‘piccolo’ Tribunale! Quello di Bassano - riprende Zaia - è e resterà un presidio di buona giustizia, efficiente, rapida, al servizio di un territorio fortemente antropizzato e industrializzato, uno dei polmoni dell’economia italiana. Un tribunale che riesce a restituire una causa civile in due anni e mezzo contro i sette medi del Veneto, parola del Procuratore generale, non può essere chiuso, ma va, anzi, rinforzato. Per non parlare di una nuova sede costata milioni che resterà inutilizzata. Poi ci vengono a parlare di sprechi di Stato! Persino il Tar ha detto che il trasferimento a Vicenza è impossibile.”
“Conto molto sulla buona volontà del Ministro Cancellieri - conclude il governatore - che ha già annunciato di voler rivedere, anche se soltanto parzialmente, l’impianto del provvedimento, affinché ripensi radicalmente a questa decisione che sarebbe letale per un intero tessuto sociale ed economico di una delle locomotive d’Italia. E sappiamo quanto la buona giustizia sia uno dei fattori principali della competitività.”
Le nove regioni proponenti, nel frattempo, si dicono pronte a ricorrere alla Corte di Giustizia europea. “Abbiamo già deciso di proseguire unitariamente nell’avversare la riforma sulla geografia giudiziaria - ha dichiarato Fabiana Contestabile, coordinatore nazionale del comitatoc he riunisce i nove consigli regionali promotori del referendum -. Siamo pronti a ricorrere alla Corte di Giustizia europea perché questa riforma mette in discussione il diritto del cittadino all’accesso alla giustizia.”
E la storia infinita continua...
Il 15 febbraio
- 15-02-2024Incendio all’ex Continental, un morto
- 15-02-2024Sopra la panca
- 15-02-2023A gentile richiesta
- 15-02-2022Se mi girano le pale
- 15-02-2021Scripta Manent
- 15-02-2021Fontana di travi
- 15-02-2020#Si Strappa
- 15-02-2020La Donozzan
- 15-02-2019Un pegno per Bassano
- 15-02-2019Non datecela a bere
- 15-02-2018Il disAccordo
- 15-02-2018Cari commercianti
- 15-02-2018A scanso di equivoci
- 15-02-2017Bassano Stadium? No, nuova centralità per il bassanese
- 15-02-2017La Filippica
- 15-02-2016Perché Sanremo è Sanremo
- 15-02-2015Convocato in Nazionale
- 15-02-2014Giocare a “pirla”? Non si può
- 15-02-2014Presidio 9 dicembre: nuovo rallentamento del traffico
- 15-02-2014“Candidata” a sua insaputa
- 15-02-2013“Siamo il partito della gente che corre e che sgobba”
- 15-02-2013Scelta Civica: incontro a Bassano col ministro Riccardi
- 15-02-2013Cassola: “Gassificatore, è veramente una storia finita?”
- 15-02-2013Romano d'Ezzelino: Bye Bye, Comunità Montana
- 15-02-2013“Tribunale, nessuna demagogia”
- 15-02-2012La CGIL di Bassano: “Sì al diritto di voto per i Consigli di Quartiere agli immigrati”
- 15-02-2012Il Co.Ve.P.A: “SPV, lavori completamente illegittimi”
- 15-02-2012Il ponte dei cuori volanti
- 15-02-2012Il valzer della Pedemontana
- 15-02-2012Cromo 6: arrivano i fondi destinati alla laguna
- 15-02-2012E Bassano avrà il “giardino pensile”
- 15-02-2012Voto agli stranieri: “semaforo verde” del PD bassanese
- 15-02-2012“Diktat della Provincia, ogni scuola decida in autonomia”
- 15-02-2011“Nuovo centro commerciale a Bassano sud: Rosà non potrà reggere l'impatto”
- 15-02-2010 Doppio “Nason d’oro 2010” al Gruppo di Selva del Montello
- 15-02-2009Il viaggio infinito di Candelaria