Ultimora
11 Dec 2024 11:43
Rapina supermercato nel Veneziano, arrestato
11 Dec 2024 10:54
I ghiacciai italiani nel 2024 hanno continuato a ritirarsi
11 Dec 2024 10:16
Bimbo uccise madre con pistola, condannato proprietario arma
11 Dec 2024 08:02
Gang con minori rapinava omosessuali, arresti
11 Dec 2024 08:03
Scritte contro polizia a Padova, perquisite 3 studentesse
10 Dec 2024 15:05
Giubileo: Opera Provvidenza di Padova sarà Santuario
11 Dec 2024 14:40
Oggi il Forum ANSA sulla Difesa, con De Meo e Picierno
11 Dec 2024 14:41
Nessuno si presenta alla festa della figlia, i genitori donano i regali arrivati dopo aver raccontat
11 Dec 2024 14:15
Mattarella: 'Tra Italia e Spagna relazioni straordinarie'. Re Felipe: 'I nostri Paesi sono molto ami
11 Dec 2024 07:41
Hubble celebra 10 anni di studi sui giganti del Sistema Solare
11 Dec 2024 13:46
È vero che la frutta mangiata ai pasti fa male?
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Commital-Sami, scende in campo il commissario
Il commissario prefettizio del Comune di Marostica Renata Carletti incontra i lavoratori dell'azienda in crisi, da quattro mesi senza stipendio. Si attiverà con la Provincia per accelerare l'iter della Cassa Integrazione Straordinaria
Pubblicato il 08-05-2013
Visto 6.044 volte
Quattro mesi senza stipendio e nessuna concreta certezza per il futuro.
La rabbia e la frustrazione dei 70 lavoratori della Commital-Sami di Marostica, in presidio permanente davanti allo stabilimento di via Fosse, scende in strada in un civile corteo di protesta in direzione del municipio, dove è fissato un incontro col commissario prefettizio del Comune di Marostica Renata Carletti.
Una mobilitazione che è stata indetta, come si legge nel volantino distribuito nell'occasione, per “salvare il patrimonio umano e di competenze assieme alle produzioni che sono sicuramente di alto livello e qualificano l'area marosticense”.
Il commissario prefettizio di Marostica Renata Carletti durante l'incontro col corteo dei lavoratori della Commital-Sami (foto Alessandro Tich)
La Commital-Sami è definita “un'azienda leader nel settore della raccorderia per riscaldamento” e la proprietà ha stabilimenti anche all'estero e partecipazioni in altre aziende locali. Eppure, da più di un anno, si è verificata una situazione di scarsa liquidità che ha portato il mese scorso a chiudere i rubinetti della materia prima per la produzione e a richiedere alla Provincia di Vicenza l'avvio della procedura della Cassa integrazione straordinaria per i dipendenti.
“La situazione si trascina da lungo tempo ed è molto complicata - si legge ancora nel volantino -. Per questo i lavoratori intendono rivolgersi al commissario prefettizio del Comune di Marostica, per informarla dello stato delle cose e del grave disagio che operai e impiegati, insieme alle loro famiglie stanno sopportando.”
Il resto dei messaggi è espresso a chiare lettere sui cartelli e sugli striscioni della manifestazione: “4 stipendi dove sono”; “70 famiglie senza futuro”; “Commital-Sami mancano Tfr dal 2007 e 4 stipendi. Vogliamo i nostri soldi e non di più”. C'è anche un cartello rivolto a Flavio Passuello, titolare dell'azienda: “Sig. Passuello guardaci abbiamo bambini da sfamare”. L'immagine più esplicita (si vedano le foto della nostra photogallery) è però quella delle due tute blu aziendali crocifisse, portate in corteo dai lavoratori in mezzo agli striscioni e alle bandiere. Per spiegare senza troppi giri di parole com'è realmente oggi la situazione: una Via Crucis.
Poco dopo le 15, la dottoressa Carletti riceve a porte chiuse nel suo ufficio al secondo piano del palazzo comunale una delegazione composta dal segretario Fim Cisl di Bassano Massimo Pantano, dal segretario Fiom Cgil di Bassano Emerico Calgarotto e dai tre rappresentanti delle Rsu aziendali.
Al termine del confronto, il commissario del Comune - che terrà le redini dell'Amministrazione comunale ancora per una ventina di giorni - scende in strada per salutare i lavoratori e per comunicare quello che farà a seguito dell'incontro: si attiverà immediatamente con la Provincia per accelerare le pratiche per la Cassa integrazione straordinaria, già richiesta dall'azienda, oltre a convocare un incontro urgente con la proprietà. Difficile, se non impossibile, che la situazione si sblocchi prima che Marostica torni ad elezioni alla fine di questo mese: ma la franchezza e la disponibilità del commissario prefettizio vengono apprezzate dai presenti, da cui parte persino un applauso.
I sindacalisti Pantano e Calgarotto riferiscono ulteriormente ai dipendenti - affiancati dalla presenza solidale delle Rsu della Baxi di Bassano - gli esiti dell'incontro, che è stato principalmente dedicato al problema dell'attivazione della procedura per gli ammortizzatori sociali. Le altre carte della partita restano ancora da giocare: prima fra tutte l'auspicata ma non garantita prospettiva che la Commital-Sami venga rilevata dal denaro fresco di nuovi soci.
Ma questa è solo una delle prossime puntate della lunga e problematica vicenda. Dal 27 maggio Marostica avrà un nuovo sindaco e i lavoratori avvertono: “Ritorneremo qui”.
Il 11 dicembre
- 11-12-2023L’Etra Glaciale
- 11-12-2021Borgo Mondo
- 11-12-2018Criminal Minds
- 11-12-2017Ma che bei Macachi
- 11-12-2013AkzoNobel, l'ira di Rossella
- 11-12-2013Superstrada “E io pago”
- 11-12-2013Fattore B
- 11-12-2010Un anno e mezzo di “Pasinato bis”
- 11-12-2009Gianni e Franca Fiorese, il cuore dolce di Bassano
- 11-12-2009“Terremoto” sulla ricostruzione in Abruzzo
- 11-12-2008Da oggi Bassano ha un’altra “torre”
- 11-12-200830mila euro agli Alpini per l'Ospedale in Mozambico