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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La bella addormentata sul Brenta
Netto calo di presenze negli alberghi del mandamento di Bassano del Grappa in occasione delle festività natalizie. Il presidente degli albergatori bassanesi Roberto Astuni: “Un calo molto preoccupante dopo una stagione già triste”
Pubblicato il 02-01-2013
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Bassano del Grappa? E' la bella addormentata sul Brenta. Almeno a giudicare dal bilancio dei pernottamenti alberghieri in città e nel comprensorio, che nel mese di dicembre hanno registrato un netto calo rispetto allo stesso periodo del 2011.
A continuare a rispondere al richiamo delle bellezze della città e del suo territorio è soltanto il “turismo di passaggio”, che si ferma ai piedi del Grappa solamente per poche ore. Ma in quanto al turismo vero e proprio - quello che decide di prenotare una stanza in zona, di mangiare nei ristoranti del mandamento e di dedicare più giornate alle escursioni paesaggistiche e culturali tra le varie “perle” dell'area bassanese e pedemontana - non ci siamo proprio: e il risultato è una perdita di terreno da recuperare il più presto possibile. E' quanto sottolinea, in una nota di fine anno trasmessa in redazione, il presidente degli albergatori bassanesi Roberto Astuni.
“Non sono servite le festività natalizie a risollevare le presenze alberghiere nel mandamento di Bassano - afferma il presidente di categoria -. Dalla metà di dicembre in poi si è registrato un netto calo di presenze rispetto allo scorso anno. Un calo molto preoccupante dopo una stagione già triste. A parte qualche presenza legata soprattutto a visite a parenti, i turisti in questa fine dell’anno non si sono visti, se non quelli “mordi e fuggi” che cioè non hanno soggiornato a Bassano.”
Foto Alessandro Tich
“Gli altri anni - prosegue Astuni - le maggiori presenze di fine anno erano date da eventi (sportivi, culturali o di divertimento) che quest’anno non ci sono stati. Anche la mostra a Vicenza (Raffaello verso Picasso) e le cene di fine anno nei Palazzi del Comune di Vicenza, che hanno registrato il tutto esaurito, hanno messo in ombra Bassano. L’auspicio di tutta la categoria è quello che, nel 2013, tutti gli attori del turismo, noi compresi, si attivino e coordinino assieme per ridare a Bassano un flusso turistico importante.”
“A breve - informa ancora il rappresentante dei titolari di hotel - il Comune di Bassano reintrodurrà, in accordo con noi, la tassa di soggiorno sperando che tale tassa serva a migliorare la promozione turistica ma soprattutto a dare un’offerta turistica ampia. Troppo spesso infatti l’immagine della nostra città è legata solo a ricordi della Guerra, dobbiamo far conoscere altri aspetti importanti e vitali del nostro bellissimo territorio quali l’enogastronomia, lo sport, la cultura ed arte.”
“Le previsioni per il 2013 - osserva il presidente degli albergatori bassanesi - comunque sono buone, si registrano già diverse prenotazioni nei mesi più caldi per chi ha a che fare con i cicloturisti e le aziende locali che lavorano con l’estero non hanno subìto contraccolpi generando un continuo movimento di clienti e fornitori che soggiornano a Bassano.”
“In sintesi - conclude Roberto Astuni -, lo sforzo che dobbiamo fare tutti insieme è quello di “riempire” i mesi più “tranquilli” con attività varie per ridare fiducia agli operatori e per recuperare in maniera incisiva quella vocazione turistica che accomuna da sempre la nostra città.”
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