Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Brevi

Attualità

Romano, altri 30mila euro per aiutare chi cerca lavoro

Pubblicato il 23-08-2012
Visto 3.256 volte

Pubblicità

Non si ferma la missione del Comune di Romano d’Ezzelino nell’aiutare chi ha perso o non riesce a trovare lavoro. Dal 2009, anno della nascita delle politiche occupazionali, il 2012 sembra essere il periodo del boom, per i risultati che in soli 12 mesi, eguagliano quelli di un intero biennio.
Dall’approvazione del bilancio di previsione di inizio agosto arrivano intanto altri 30mila euro “per rafforzare l’iniziativa e per ampliare la possibilità di dare tirocini formativi al più ampio numero di persone - spiega Massimo Ronchi, assessore alle politiche per il lavoro -. Con questa somma arriva a circa 50mila euro così l’intero finanziamento del progetto che aiuta i giovani che non riescono a trovare lavoro, le donne che vogliono riprendere dopo essersi dedicate ai figli e le persone con un’età difficile per essere ricollocate, a trovare un impiego sia in aziende private che in Comune o cooperative, secondo le attitudini, competenze e disponibilità di ognuno. Facciamo quindi incontrare le esigenze delle aziende che si rivolgono a noi con le necessità dei lavoratori.”
Sono diciotto i cittadini di Romano che hanno trovato una risposta lavorativa da luglio ad oggi. “Si tratta di disoccupati da parecchio tempo, senza ammortizzatori sociali, che oggi lavorano alla manutenzione del patrimonio pubblico, in Comune o cooperative: tra questi, alcune sono donne impiegate nel sociale.”

“A queste 18 posizioni lavorative, contiamo per fine anno, di poterne aggiungere altre venti. Dal 2009, anno in cui sono nate le politiche attive a sostegno del lavoro a Romano per la prima volta, il 2012 è l’anno del boom di occupazioni grazie al progetto. Basta questo a dimostrare come la nostra Amministrazione investa sul lavoro invece che su meri sussidi sociali. Preferiamo dare l’opportunità alle persone in difficoltà di reinserirsi nel mondo del lavoro anziché favorire i contributi a pioggia, che non risolvono affatto il problema. Si tratta di risorse del Comune che dovremmo ridurre ma che invece, per frutto di scelte politiche, abbiamo deciso di incrementare per offrire una possibilità concreta di reimpiego. Trovo iniquo che un Comune come il nostro che lavora, produce reddito e ha quasi 700 imprese artigiane attive, debba essere considerato agli occhi dello Stato come un Comune di altre zone dove non si produce lontanamente lo stesso reddito.”

Pubblicità

Più visti

1

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.450 volte

2

Attualità

28-11-2025

Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

Visto 10.500 volte

3

Attualità

28-11-2025

Canova, il gigante ritrovato

Visto 9.450 volte

4

Politica

27-11-2025

PPE Parolini, Campagnolo e Poletto chiedono chiarezza

Visto 8.411 volte

5

Imprese

24-11-2025

Bassano Impresa: un’analisi che guarda al futuro

Visto 6.993 volte

6

Geopolitica

24-11-2025

Crescenti tensioni diplomatiche tra Giappone e Cina

Visto 4.383 volte

7

Arte

24-11-2025

A Cassola, il racconto dell'Arte che resiste

Visto 3.837 volte

8

Associazioni

28-11-2025

Liberamenti: si accende la terza edizione

Visto 3.468 volte

9

Sociale

26-11-2025

Il Dono che Crea Successo

Visto 2.494 volte

10

Manifestazioni

26-11-2025

Il Natale prende vita a Marostica

Visto 2.420 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.222 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.276 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.632 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.492 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.316 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.017 volte

9

Politica

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.893 volte

10

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 19.702 volte