Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Banche

Default veneti e rimborsi all’italiana

L’incredibile ritardo per rimborsare i risparmiatori delle banche popolari. Parla Zanettin (Forza Italia)

Pubblicato il 29-10-2021
Visto 8.952 volte

Messaggi Elettorali

Elena Pavan

L’avvio della procedura amministrativa per rimborsare i clienti delle banche popolari venete è iniziato nella tarda estate del 2019. Sono passati dunque più di due anni da quando la Consap, la società preposta alla liquidazione dei fondi, ha iniziato a ricevere le domande di indennizzo.
I bonifici sui conti correnti sono arrivati con il contagocce e sono congelate da mesi decine di migliaia di posizioni da valutare e rimborsare. I default delle Popolari sono tutti veneti di origine geografica e ora si stanno imbattendo anche nella lentezza micidiale della burocrazia centrale romana, per usare una dicotomia centro-periferia che tanto piace dalle nostre parti. Secondo gli ultimi dati disponibili, ovvero quelli forniti a settembre dal ministro bellunese Federico D’Incà (M5S), fino ad oggi  sono state liquidate circa 90.000 posizioni per un ammontare complessivo di circa 500 milioni di euro. In media sono stati erogati 5.500 euro a posizione e rimangono da esaminare ancora più di 40.000 posizioni.
«Siamo ancora molto lontani dalla completa evasione delle pratiche», ammette sconsolato il parlamentare vicentino Pierantonio Zanettin, il politico che ha seguito più da vicino il tormentato iter del Fondo Indennizzo Risparmiatori (o Fir, l’acronimo che ben conoscono gli azionisti e obbligazionisti subordinati delle banche popolari venete).

L'onorevole Pierantonio Zanettin

«In Commissione Banche abbiamo audito nel mese di giugno il presidente della commissione tecnica che istruisce le pratiche di rimborso per conto della Consap.
Il suo giudizio nei confronti del governo è stato impietoso. Il presidente Servello ha parlato addirittura di “sleale collaborazione” da parte del governo, di indennizzi basati sul requisito patrimoniale ancora bloccati nonostante l’emanazione del decreto del 2 marzo 2021. E soprattutto della necessità di una proroga della Commissione, certamente impossibilitata a concludere i suoi lavori nei tempi ipotizzati».
Agli atti parlamentari si trova l’interrogazione dell’onorevole Zanettin, datata 16 giugno 2021, nella quale il forzista chiedeva conto al Ministro dell’Economia e delle Finanze del motivo per il quale “non sono state liquidate ai commissari le somme a titolo di compenso, i gettoni di presenza per l’attività espletata, negli anni 2020 e 2021, né le somme a titolo di rimborso delle spese di viaggio, vitto ed alloggio sostenute dal 2019”. Par di capire che se nemmeno ai commissari vengono pagate le loro spettanze, non vengono rimborsati nemmeno i pazienti risparmiatori veneti.
E ancora si legge nell’interrogazione: “Questo imbarazzante ritardo nella liquidazione dei compensi, se prolungato oltre, rischia di compromettere la funzionalità della stessa Commissione tecnica, chiamata ad un delicato e insostituibile lavoro di vaglio delle domande di indennizzo a favore dei risparmiatori truffati dalle banche”. Interpellato da Bassanonet, l’onorevole non sembra far intendere che i rimborsi in stand by arriveranno in tempi veloci. «Per quello che mi è stato riferito, procedono molto a rilento le liquidazioni forfettarie basate sul requisito patrimoniale e sono ancora bloccate quelle relative alle obbligazioni. La verifica dei requisiti per il rimborso procede troppo lentamente anche perché persistono dubbi interpretativi. Al presidente Servello avevo chiesto di suggerirci qualche modifica legislativa per sveltire le procedure, ma non ci ha fatto più sapere niente. Poiché quotidianamente ricevo sollecitazioni da  risparmiatori esasperati,  da  diverse settimane in Commissione Banche chiedo che il Governo torni a riferire».
L’audizione, ad oggi, non è stata ancora fissata.

Più visti

1

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 11.832 volte

3

Cronaca

20-10-2025

In Malo modo

Visto 10.568 volte

4

Attualità

23-10-2025

Radio Voice: la nuova stagione

Visto 10.516 volte

5

Attualità

20-10-2025

Livello 6

Visto 9.930 volte

6

Attualità

23-10-2025

Al riparo dal passato

Visto 9.416 volte

7

Industria

21-10-2025

ISCC+: La svolta green di Selle Royal

Visto 6.603 volte

8

Agricoltura e Food

20-10-2025

Ponti d’Oro

Visto 6.459 volte

9

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 5.528 volte

10
1

Elezioni Regionali 2025

01-10-2025

Global Chiara Flotilla

Visto 20.338 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.268 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.248 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.627 volte

5

Attualità

28-09-2025

Un sacco bello

Visto 18.037 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.614 volte

7

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 11.832 volte

9

Politica

16-10-2025

Fratelli d’Antenna

Visto 11.248 volte

10

Attualità

01-10-2025

Questa scuola non è un albergo

Visto 11.175 volte