Ultimora
24 Apr 2024 17:38
Cinquantenne arrestato per violenza sessuale su minorenni
24 Apr 2024 14:20
Mostre: Music e l'orrore dei campi concentramento nazisti
24 Apr 2024 13:40
A Londra mostra su visita di Matteotti in Gb prima di omicidio
24 Apr 2024 13:22
'Se il fuoco ci desidera', storia del partigiano Renato Del Din
24 Apr 2024 13:22
Gli animali domestici saranno ammessi all'Università Iuav
24 Apr 2024 12:24
'Venice in Jakarta', i film della Mostra in Indonesia
24 Apr 2024 22:35
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 2-1 DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 22:29
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 1-1 DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 21:10
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 1-0 DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 20:39
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 20:15
Biden firma gli aiuti, i missili Atacms sono già a Kiev
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Ritorno alle origini
Latterie Vicentine inaugura il secondo punto vendita a Bassano nella sede dello storico ex “Centro Tori”, i cui soci fondarono anche la Cooperativa Alvi. E dal 1 gennaio, in Italia, novità sull'etichetta dei prodotti lattiero caseari
Pubblicato il 11-12-2016
Visto 3.983 volte
Un ritorno alle origini. È il senso dell'apertura del secondo punto vendita di Latterie Vicentine a Bassano del Grappa.
Lo spaccio è infatti ubicato in via del Mercato 1, angolo via Ca' Baroncello, a pochi metri dal mercato ortofrutticolo, dove un tempo aveva la propria sede il famoso “Centro Tori”. Come ha ricordato alla cerimonia inaugurale il presidente della Cooperativa Centro Tori Maurizio Cortese, i soci dello storico sodalizio degli allevatori furono anche i soci fondatori della Cooperativa Alvi (Alto Vicentino) di Bassano e Marostica, da cui Latterie Vicentine, nata nel 2001 dalla fusione tra Alvi e Schio Latte, trae appunto le sue origini.
È insomma un cerchio che si chiude e che lancia un chiaro messaggio di fiducia sul futuro del settore agroalimentare locale, nonostante la conclamata crisi del comparto agricolo e zootecnico.
Il taglio del nastro del nuovo punto vendita (foto Alessandro Tich)
Con un'importante novità, oltretutto, che si affaccia alla finestra.
Dal prossimo 1 gennaio 2017 infatti - come ha sottolineato il presidente di Latterie Vicentine Alessandro Mocellin - scatterà a norma di legge l'obbligo per chi produce e trasforma il latte di garantire al consumatore da dove deriva la materia prima. È quanto impone sulla filiera dei prodotti lattiero caseari italiani un decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dopo il via libera della Commissione UE.
Il provvedimento prevede l'indicazione obbligatoria sull'etichetta dell'origine della materia prima, in particolare indicando sempre il Paese di mungitura del latte. Il nuovo sistema consentirà pertanto al consumatore di conoscere con trasparenza la provenienza dei componenti di molti prodotti come latte, formaggi, burro, yogurt, mozzarella e i latticini in generale.
Si tratta, in altre parole, della cosiddetta e tanto decantata “tracciabilità” del latte e dei suoi derivati. La quale, per quanto riguarda la materia prima trasformata da Latterie Vicentine, si basa esclusivamente sul lavoro in stalla di oltre 400 soci del territorio locale, dislocati principalmente nella parte nord della provincia di Vicenza e in parte residua nell'Alta Padovana.
Il nuovo spaccio, inaugurato sabato 10 dicembre, rispecchia questa filosofia.
Dato in gestione ad Andrea Cuccu e alla sua famiglia, il punto vendita mette difatti in vetrina, oltre ai consueti e conosciuti prodotti della Cooperativa lattiero casearia di Bressanvido, anche altre tipicità alimentari - dai salumi ai dolci e fino alle confetture di frutta - proposte da piccole aziende provenienti esclusivamente dal territorio locale.
Prima del fatidico taglio del nastro - con l'intervento, tra gli altri, del consigliere comunale delegato Paola Bertoncello, in rappresentanza del Comune di Bassano - il nuovo spaccio aziendale all'ex “Centro Tori” ha goduto della benedizione del nuovo arciprete abate di Bassano del Grappa e parroco di Santa Maria in Colle don Andrea Guglielmi, che è anche parroco della vicina chiesa di San Leopoldo a Ca' Baroncello.
Per la serie: un'attività commerciale che parte deve fin da subito rapportarsi con le inesorabili e molto terrestri leggi del mercato, ma un aiutino dal Cielo non fa mai male.
Il 24 aprile
- 24-04-2023Quartiere XXV Aprile
- 24-04-2023Schianto nella notte, muore noto esercente
- 24-04-2023Suap Maestà
- 24-04-2022Very Well
- 24-04-2021Due volti e due misure
- 24-04-2021Canone inverso
- 24-04-2020Bandiera bianca
- 24-04-2019Sono scacchi nostri
- 24-04-2019Territori del Voto
- 24-04-2018Sancta Sanctorum
- 24-04-2018Il chiodo nel legno
- 24-04-2017Passaggio di testimone
- 24-04-2016Vienna Calling
- 24-04-2016Attrazione turistica
- 24-04-2016Bernardi senza censura
- 24-04-2014Aria nuova al Museo
- 24-04-2014Patricia Zanco porta in scena il Vajont
- 24-04-2013Tamara for president
- 24-04-2013Filippin: “Letta, l'uomo giusto per rilanciare il dialogo”
- 24-04-2012“Le Politiche del Lavoro”: conferenza a Rosà con Donazzan e Martini
- 24-04-2012Un premio a Etra per la “rete informatica ecosostenibile”
- 24-04-2012Romano d'Ezzelino: oltre 1 milione e 300mila euro di avanzo di amministrazione
- 24-04-2012Tre ricette per l'economia di Rosà
- 24-04-2010A “La Bassanese” si parla del Diavolo
- 24-04-2009Incontro senza censura con Maurizio Pallante