Ultimora
1 Nov 2025 14:43
Da domani piogge forti specie su pedemontana e zone montane
1 Nov 2025 14:42
Ritrovato morto escursionista vicentino disperso da un mese
1 Nov 2025 11:22
Cgia, rispetto al pre-Covid la Sicilia guida la crescita
1 Nov 2025 10:35
Picchia la moglie, applicato braccialetto elettronico a 50enne
31 Oct 2025 20:43
L'ex di Jessica Stappazzollo confessa il femminicidio
31 Oct 2025 20:01
Ambulanza si rovescia dopo scontro con auto,tre feriti non gravi
2 Nov 2025 14:16
Al via le audizioni per la Manovra. Suor Alfieri: "Per le paritarie serve il buono scuola"
2 Nov 2025 13:44
Si accendono i riscaldamenti, ecco come risparmiare
2 Nov 2025 12:56
'Ulisse', la canzone che anticipa il nuovo album di The Niro
2 Nov 2025 12:22
Al via le audizioni sulla manovra, lunedì sentiti in 50
Tre appuntamenti da non perdere in tre spazi espositivi diversi in tre località diverse. Per gli amanti dell’arte c’è da perdere letteralmente la testa.
Ma cominciamo dall’inizio.
Fino al 23 dicembre la Galleria Yvonneartecontemporanea propone, nella sede di contrà porti 21 a Vicenza, una esposizione di opere di arte contemporanea entro € 1.000,00. Si tratta di pezzi unici degli artisti trattati dalla galleria. Un’occasione unica per acquistare quadri ad olio, sculture, installazioni, disegni su carta; una serie di pezzi pensati come regali davvero esclusivi, accompagnati da certificato.
Un’idea diversa, un regalo poco scontato che diventa prezioso oggetto di valore, e che col tempo (non si sa mai ndr) ne acquisterà molto di più. “Regalare un’opera d’arte vuol dire regalare poesia e pensiero, vuol dire regalare di più di un oggetto, vuol dire fare un omaggio alla bellezza e all’intelligenza dell’uomo.” Spiegano.
Gli artisti coinvolti sono Alessandro Cannistrà, Walter Davanzo, Dubravka Lošić, Riccardo Negri, Veronica Organo, Hannu Palosuo, Arianna Piazza, Mario Sughi, Cristina Treppo, Dania Zanotto, Pino Guzzonato, Matko Vekic’.
Altro appuntamento ad Asolo, dove la galleria Browning, in collaborazione con ANLAIDS, l’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS, in occasione del prossimo Natale rinnova l'appuntamento con piccole opere create da artisti e scrittori, multipli e oggetti creati da celebri designers.
“Ti amo da vivere” , titolo dell’evento, inaugurerà il 3 dicembre alle 18.30 e per l’ occasione un gruppo di artisti partecipanti, organizzerà una lotteria/performance, una iniziativa per raccogliere fondi da destinarsi a un servizio di supporto psicologico, al day-hospital del reparto malattie infettive di Treviso.
I lavori presentati sono di Matteo Attruia, Sam Baron, Luca M.Bertoncello, Barbara Bongiana, Pietro Bongiana, Valeria Carretta, Lisa Castellani, Enrica Cavarzan, Aldo Cibic, Matteo Cibic, Chiara Cibin, Isotta Dardilli, Silke De Vivo. Giancarlo Dell'Antonia, Roberto Ferrucci, Antonio Guiotto, Roberta Iachini, Bruno Lorini, Candi Lugano, Massimo Lunardon, Silvia Montemitro, Chiara Onida, Veronica Organo, Anna Perugini, Giorgia Ricci, Antonio Riello, Tiziano Scarpa, Luigi Tusini, Lucia Veronesi, Roberto Zanon, Marco Zavagno, Gaia Zebellin, Matteo Zorzenoni, Hayon Studio, Ufvo.
Non da meno è lo SpazioDAAM, a Thiene, nuovo spazio espositivo nato per raccogliere artisti visionari senza la pretesa istituzionale di una galleria, un luogo libero da burocrazie e da interessi altri.
Il 16 dicembre inaugura “A Very Merry Kitschsmas”, mostra curata da Anna Z. Pezzin in collaborazione con Type Creative People e DaamStudio, che vedrà Alan Zocche, Alberto Brunello, Alessandro Severin, Alessandro Trentin, Andrea Maino, Arianna Piazza,Daniele Cazzola, Elena Pizzato, Federica Giacomazzi, Lisa Castellani, Manuel Meneghin, Miriam Pertegato, Rossella Libardoni, Veronica Organo confrontarsi con il lato kitsch del Natale.
“Perché scappare? La vena kitsch è in ognuno di noi e per i più esce esattamente durante il periodo natalizio.
Le strade si riempiono di lucine a intermittenza, i negozi di babbi natale di ogni genere e di alberelli decorati in tutte le salse. E mentre la nostra cittadina si organizza al lieto evento, noi ci prepariamo a scambiare regali, chi per piacere e chi per abitudine insieme a tutti quelli che, nonostante l’annuale ripromessa di non cadere nel malefico meccanismo commerciale, il giorno prima del fatidico pranzo di famiglia, si lasciano corrompere da quel senso di colpa che puntualmente bussa proprio quando ci si trova davanti ad una delle centinaia di vetrine decorate del proprio paese.” Racconta la curatrice.
Tre soluzioni per un Natale che, speriamo, non sia l’unico all’insegna dell’arte.
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.600 volte




