Ultimora
27 Oct 2025 19:06
Il Made in Italy "prende casa" in Fiera a Verona
27 Oct 2025 15:39
Sciopero alla Benetton, è il primo da più di 30 anni
27 Oct 2025 13:53
Investito e ucciso in Friuli, individuato furgone pirata
27 Oct 2025 13:46
Verona prima provincia per operazioni finanziarie sospette
27 Oct 2025 12:59
L'Ia nella pizza alla 20/a edizione del simposio 'PizzaUp'
27 Oct 2025 11:34
A Buenos Aires il viaggio di Pigafetta attorno al mondo
27 Oct 2025 19:15
Giorgio Barone, lo chef privato dei calciatori
26 Oct 2025 19:56
Hot Pilates, il nuovo trend fitness che libera dallo stress
27 Oct 2025 12:21
La carbonara il piatto più ordinato online, segue l'amatriciana
27 Oct 2025 18:33
Agguato al bus, stop alle trasferte per i tifosi di Rieti e Pistoia
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Leggere... Alice
Una lettura di Alice in Wonderland su spunto del seminario bassanese “Ciak si... legge”
Pubblicato il 07-03-2010
Visto 3.057 volte
Molti giudizi negativi misti a delusione, è questo il giudizio espresso da parte di tanti critici su “Alice in Wonderland”, il film diretto da Tim Burton, un’opera che in questi giorni mette in fila alla Multisala Metropolis anche tanti bassanesi. La nuova produzione tra l’altro molto attesa dell’eclettico regista, Burton è del ’58 ed ha già ricevuto nel 2007 a Venezia il Leone d’oro alla carriera, sembra piacere ai più per l’estetica curata, gli effetti speciali in 3D, la scelta della colonna sonora, delude invece la trama stravolta dei due romanzi di Lewis Carroll, o meglio del reverendo Charles Lutwidge Dodgson: le accuse sono di tradimento, di infedeltà, quindi giudizi che prendono a prestito parametri morali, come spesso è consueto fare di fronte a film che intendono trasporre opere letterarie. Facendo tesoro di quello che è stato detto al seminario “Ciak si... legge”, proposto recentemente a Bassano, e in particolare prendendo spunto dall’intervento del prof. Leonardo Gandini intitolato “Dalla pagina al film (e ritorno)” cerchiamo di capire il perché della sensazione di delusione che ha colto chi non è riuscito ad apprezzare il film. Posto, come ha detto l’esperto, che ogni trasposizione in immagini di un’opera letteraria costituisce una “novellazione” e che quindi non ci si può lamentare della riduzione massiccia e del fatto che “è molto di più quello che si lascia fuori”, forse quello che dà più fastidio a chi ha letto i due capolavori di Carroll è la mancanza nel film del senso della meraviglia del perdersi. Nei libri dell’autore la vera magia, anche inquietante, nasceva dall'incontro tra normalità e follia, tra sogno e realtà, nel film invece si avverte la vincita assoluta ancora molto disneyana della norma e della convenzione, è forte l’indicazione di percorrere strade già tracciate e la scena finale che vede Alice partire su una nave per aprire nuove rotte commerciali con la Cina certo non aiuta, vi si legge un messaggio che forse è quanto di più lontano ci sia dal nonsense di apertura tra logica e arte di Carroll.
Il 27 ottobre
- 27-10-2024Il filo di Arianna
- 27-10-2023Una giornata particolare
- 27-10-2023Sgarbi Quotidiani
- 27-10-2022Terry di nessuno
- 27-10-2021Il vecchio e il Brenta
- 27-10-2021Giochi senza barriere
- 27-10-2019La governante
- 27-10-2019Hocus Fluxus
- 27-10-2019Gli interristi
- 27-10-2018L'Avvelenata
- 27-10-2018La Pulzella di Angarano
- 27-10-2017Cassola, si incendia una Ferrari
- 27-10-2016Sequestra in casa e picchia brutalmente la convivente, arrestato
- 27-10-2015Profanata la nuova targa in viale dei Martiri
- 27-10-2015Fiction: arriva la “finta” piazza natalizia
- 27-10-2014Lega antivirus
- 27-10-2013Il mercato fuori mercato
- 27-10-2012Acqua a Rossano: “Il Comitato è inquinato dalla politica”
- 27-10-2011Mozione urgente per il Tempio Ossario
- 27-10-2011Polo Museale Santa Pazienza
- 27-10-2010Diego Abatantuono: “Vi dico io chi è Golfetto”
- 27-10-2010Plaza de Toros
- 27-10-2009IN&Out VOICES
- 27-10-2009Contributi comunali: anche a Rosà ispezioni sui "furbi"
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.465 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.465 volte


