Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 05-04-2025
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Fino a domenica 4 maggio, le sale del Castello Superiore di Marostica tornano a ospitare un nuovo progetto promosso dall’associazione Teatris dedicato all’Arte con la maiuscola, che evocata per immagini e parole farà tappa anche in questa occasione con la stessa formula proposta a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno nella città degli scacchi.
Allestita a cura dello storico dell’arte Mario Guderzo e del direttore artistico Maurizio Panici, dopo Van Gogh è la volta di “Caravaggio - Tra luce e ombra”, mostra immersiva dedicata alla figura del più grande pittore del tardo Rinascimento, l’artista che più di tutti ha rivoluzionato la pittura e lo sguardo contemporaneo.
La mostra virtuale è stata realizzata con immagini in alta definizione che consentono di ammirare capolavori come “San Matteo e l’angelo”, il “Martirio di San Matteo”, “Le sette opere della Misericordia”, la “Decollazione di San Giovanni Battista”. Suddivisi in più sale arricchite da un sottofondo di musiche d’epoca e da tableaux vivant, i capolavori di Michelangelo Merisi evocano vita e pittura del geniale artista, in bilico tra sacro e profano.
dalla mostra allestita da Teatris al Castello Superiore di Marostica
Il curatore Mario Guderzo su Caravaggio: «La sua pittura è una delle più alte espressioni dell’arte di ogni tempo; è forse la più sconvolgente e appassionante. Fu molto criticato e fatto oggetto di accuse spietate. Oggi Caravaggio è considerato il massimo pittore barocco che accanto ad Annibale Carracci, riesce a disvelare l’arte del XVII secolo come espressione della Storia post-conciliare. È il fondatore di una modernità intesa come trionfo della libertà dell’individuo e per questo un “maledetto”».
Fra gli spettacoli proposti dalla rassegna teatrale allestita in abbinamento, in omaggio al momento pasquale, sabato 5 aprile nella sala-teatro "Don Bosco", all'Oratorio, sarà in scena The Man Jesus, con Roberto Ciufoli, un monologo di Matthew Hurt con musiche curate da Papa dj, e nel preserale di domenica 6 aprile, nella Chiesetta San Marco, è in programma un reading ispirato a “Il Cantico dei Cantici”, per la regia di Maurizio Panici; nei giorni 17-18-19 aprile, in Chiesetta San Marco sarà proposto “Processo a Gesù”, di Diego Fabbri.
La mostra al Castello Superiore sarà visitabile nei giorni di venerdì (ore 15/18) e sabato e domenica (ore 10/13– 15/18). L’ingresso è libero.