Ultimora
13 Nov 2025 18:40
Mario Andreose, la mia 'educazione veneziana'
13 Nov 2025 14:59
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia +RPT+
13 Nov 2025 14:12
A Rovigo restyling per la Coop di via della Pace
13 Nov 2025 13:38
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia
13 Nov 2025 13:23
Carabinieri sequestrano un leone marino, proprietario denunciato
13 Nov 2025 13:21
'Ciao Valeria', uno striscione per ricordare Solesin
14 Nov 2025 00:52
Centinaia di missili e droni russi su Kiev, 3 feriti
13 Nov 2025 23:38
Il presidente della Bbc invia una lettera di scuse a Trump
13 Nov 2025 22:41
Moldavia-Italia 0-2
13 Nov 2025 22:06
++ Finals: vince Alcaraz, finisce il sogno di Musetti ++
13 Nov 2025 22:18
Finals: vince Alcaraz, finisce il sogno di Musetti
13 Nov 2025 21:34
Alla Cop30 la guerra dell'agenda, stallo sulle emissioni
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Ode alla Nona, al Teatro al Castello
Domenica 4 agosto, Operaestate celebrerà la Nona di Beethoven, eseguita da OPV e Coro Lirico del Veneto con quattro solisti d'eccezione
Pubblicato il 03-08-2024
Visto 5.045 volte
Domenica 4 agosto, Operaestate Festival porterà sul palco del Teatro al Castello “Tito Gobbi” l'Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Lirico Veneto diretti diretta dal Maestro Marco Angius.
In programma, la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven, una serata di grande musica per celebrare i 200 anni della prima esecuzione trionfale di questo capolavoro, avvenuta nel 1824 al Kaerntnerthortheater di Vienna.
L’evento è co-prodotto dal Festival e vedrà protagonisti, oltre all’Orchestra e il Coro Lirico, quattro solisti d’eccezione: il soprano Erika Grimaldi, il mezzosoprano Elmina Hasan, il baritono Markus Werba e il tenore Pierluigi D’Aloia, artisti presenti nei cartelloni dei più celebri teatri lirici internazionali.
Orchestra di Padova e del Veneto (foto Giancarlo Ceccon)
La Sinfonia n. 9, in re minore per soli, coro e orchestra op. 125, nota come Sinfonia corale, è l'ultima creata dal geniale compositore tedesco ed è anche una grandiosa architettura sonora, nella quale Beethoven fa convivere altri generi musicali in un organismo unitario, senza tempo, ricco di invenzioni timbriche e di finezze ritmiche, caratterizzato dall’espressione di un'energia inesauribile al susseguirsi delle figure musicali. Harold Charles Schonberg, grande critico musicale del “New York Times”, quasi senza parole scrisse dopo aver assistito all’esecuzione: «La musica non è soltanto bella, o soltanto affascinante. È semplicemente sublime».
Adorata dai Romantici, la Nona rappresentava tutto ciò che ritenevano essere l’essenza dello stile di Beethoven: sfida alla forma, esortazione alla fratellanza, esplosione titanica, esperienza spirituale.
L’ode Alla gioia, del poeta e drammaturgo Friedrich Schiller, in una revisione, vi trovò posto nell’ultimo dei quattro movimenti e fu interpretata in seguito come messaggio d’amore per lo slancio vitale e per l’impegno a superare gli egoismi a favore di una fratellanza tra tutti gli uomini. Nel 1972, in questa veste, è diventata inno della Comunità Europea.
Il concerto avrà inizio alle ore 21. In caso di pioggia si terrà al CMP Arena (Pala Due).
Per informazioni e dettagli: biglietteria Operaestate Festival, tel. 0424524214; www.operaestate.it.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 9.849 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.809 volte






