Ultimora
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
15 Nov 2025 16:29
Il delfino di Venezia allontanato dal bacino di San Marco
15 Nov 2025 16:05
Milano Cortina: nei tempi rifacimento di 10 stazioni ferroviarie
15 Nov 2025 15:44
Verso l'omologazione lo Sliding Centre di Cortina d'Ampezzo
15 Nov 2025 12:32
La mamma di Trentini, 'per Alberto si sono spesi troppo poco'
15 Nov 2025 12:10
A Legnago intervento sull'ipertensione resistente ai farmaci
15 Nov 2025 11:51
Colto da raptus devasta Pronto soccorso, immobilizzato con spray
15 Nov 2025 17:15
Precipita da un b&b, prima del volo una violenta colluttazione
15 Nov 2025 16:52
++ Precipita da b&b, prima del volo violenta colluttazione ++
15 Nov 2025 16:42
Evento a Praga per Pirelli con 500 ospiti, Ferragni non arriva
15 Nov 2025 16:50
Finals: Sinner infallibile, vince in due set contro De Minaur e vola in finale (7-6, 6-2)
15 Nov 2025 16:36
Uccide il figlio, il piccolo aveva uno smartwatch di allarme
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
A seminar tempesta
Lunedì 24, per il nuovo appuntamento di “Gran Teatro” un gradito ritorno sul palco del Remondini con Sêmi, della Compagnia vicentina Stivalaccio Teatro
Pubblicato il 19-02-2020
Visto 1.493 volte
Lunedì 24, il terzo appuntamento di febbraio con la rassegna “Gran Teatro” vedrà protagonista sul palco del Remondini la Compagnia Stivalaccio Teatro, che porterà in scena Sêmi - senza infamia e senza lode.
Lo studio lodevole dello spettacolo co-prodotto da Operaestate Festival ha calcato il palcoscenico bassanese di B.Motion nell’estate 2018 e il testo è stato finalista al Premio Hystrio Scritture di Scena nello stesso anno. Qui il suo trailer bit.ly/39YFFDR.
Lasciato da parte in questa occasione il repertorio dei classici, la compagnia vicentina ha rivolto lo sguardo verso una ricerca sull’umanità contemporanea e il dramma della violenza che l’attraversa in lungo e in largo, nella nostra epoca.
Stivalaccio Teatro in Sêmi (foto di Serena Pea)
Sêmi è ambientato nel futuro prossimo in una base militare dell’estremo nord immersa nella neve dove si custodisce a cura di soldati un po’ “sèmi” il patrimonio di semi sani, o forse no, da proteggere per garantire la sopravvivenza delle generazioni future. Lo spettacolo porta in scena una riflessione che percorre i binari della farsa e del grottesco sulla divisione tra bene e male, guardando all’attualità e a temi come la politica, l’inquinamento e l’attivismo ambientale, l’immigrazione.
Il progetto si è avvalso della consulenza artistica di Davide Giacometti e di Nicolò Targhetta; il testo e la regia sono a cura di Marco Zoppello. Sul palco del Remondini saliranno con le loro maschere inquietanti create da Roberta Bianchini, che hanno per antenate quelle della Commedia dell’Arte, gli attori Sara Allevi, Giulio Canestrelli, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello e Matteo Pozzobon.
L’inizio è fissato per le ore 21. La serata sarà preceduta alle ore 19 al Color Cafè da un appuntamento di Abbecedario 2020 con i protagonisti dello spettacolo.
Per informazioni: tel. 0424524214, e-mail operaestate@comune.bassano.vi.it
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 13.999 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 3.142 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 13.999 volte






