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Quando una serie è più efficace della realtà
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Nuovi documenti sulle Smalterie
Venerdì 22 febbraio, alla biblioteca civica ci sarà un incontro dedicato alla storia quasi centenaria delle Smalterie bassanesi
Pubblicato il 19-02-2019
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Venerdì 22 febbraio, la biblioteca civica all’interno della rassegna “Venerdì: storia” ha in programma un incontro dedicato alle storiche Smalterie di Bassano. “Ascesa e declino delle smalterie di Bassano: nuovi documenti” è il titolo dell’appuntamento che avrà come relatore lo storico Francesco Tessarolo.
Tessarolo tornerà in questa occasione a occuparsi di una delle realtà produttive che hanno fatto la storia dell’imprenditoria bassanese. Una storia quasi centenaria, quella delle Smalterie, che furono per tanti anni la maggiore azienda della città. Sorta nel 1924, con la denominazione di “Smalteria e Metallurgica Veneta”, su iniziativa dei fratelli Adolf e August Westen, di origine austriaca, l’azienda diede inizio alle sue attività con la produzione industriale di stoviglie d’acciaio porcellanato.
Alle stoviglie seguirono i radiatori per riscaldamento, e poi vasche da bagno, cucine economiche a legna e a gas e lavelli in acciaio inossidabile, oltre ad attrezzature utilizzate nell’industria del latte e dell’olio d’oliva.

Nel 1940 i capannoni coprivano 34.000 metri quadrati di terreno e ospitavano 1340 dipendenti che diventarono oltre 2000 nel 1965. A partire da quell’anno iniziò il declino per l’impresa, fino alla messa in liquidazione del 1976. L’attività produttiva delle ex-Smalterie, dopo vari passaggi e rilevazioni, è attualmente di proprietà della britannica Baxi Group Ltd.
Grazie al ritrovamento di nuovi documenti custoditi nell’archivio aziendale, Tessarolo ricostruirà a tappe ascesa e declino delle Smalterie.
L’appuntamento avrà inizio alle ore 17.30. L’ingresso è libero.
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