Ultimora
24 Apr 2024 17:38
Cinquantenne arrestato per violenza sessuale su minorenni
24 Apr 2024 14:20
Mostre: Music e l'orrore dei campi concentramento nazisti
24 Apr 2024 13:40
A Londra mostra su visita di Matteotti in Gb prima di omicidio
24 Apr 2024 13:22
'Se il fuoco ci desidera', storia del partigiano Renato Del Din
24 Apr 2024 13:22
Gli animali domestici saranno ammessi all'Università Iuav
24 Apr 2024 12:24
'Venice in Jakarta', i film della Mostra in Indonesia
25 Apr 2024 07:55
++ Parigi, cadute le pale del Moulin Rouge, nessun ferito ++
24 Apr 2024 23:03
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 4-1, la Dea in finale con la Juventus DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 22:35
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 2-1 DIRETTA e FOTO
24 Apr 2024 22:29
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 1-1 DIRETTA e FOTO
Redazione
Bassanonet.it
Bassano in musica, al via il Festival con gli "Angels in Harlem" e Mogol
Al palazzetto dello sport “PalaDue” della città vicentina il 9 e 10 dicembre in scena la storia della musica italiana e il coro gospel più famoso al mondo. Gli organizzatori di Catch a Fire eventi e Ama Music festival: “Dopo decenni torna un
Pubblicato il 07-11-2018
Visto 2.031 volte
Grandi novità per la città di Bassano del Grappa che nel mese di dicembre nel Palazzetto dello Sport “PalaDue” ospiterà “Bassano in Musica” un nuovissimo festival musicale con artisti di caratura internazionale. Gli ideatori e organizzatori sono due realtà note nell’ambito dell’eventistica, le società Ama Music Festival e Catch a Fire eventi che, col patrocinio del Comune, proporranno dal 9 al 10 dicembre musica e spettacoli. “Siamo orgogliosi di portare nella città di Bassano del Grappa un festival anche nella stagione invernale, sul palco salirà la storia della musica italiana con Mogol che racconta Battisti, ma ci saranno anche le star mondiali del gospel”, dicono gli organizzatori di Bassano in Musica. “Era da decenni che la città attendeva un evento di questo spessore”.
Vediamo quindi chi saranno i primi grandi protagonisti.
Mogol
A infiammare il palco del PalaDue il prossimo 9 dicembre ci sarà lo straordinario paroliere, produttore discografico e scrittore Giulio Rapetti Mogol, meglio conosciuto come “Mogol”, che porterà in scena uno spettacolo appassionato, fatto di narrazione unita alla sua interpretazione delle indimenticabili canzoni di Lucio Battisti, e non solo, eseguite da Monia Angeli. Nel repertorio compariranno brani eterni che hanno scritto la storia della musica italiana, come «Mi ritorni in mente», oltre ad altri titoli senza tempo tra i quali «Anche per te», «La canzone del sole», «Fiori rosa, fiori di pesco», «29 settembre», «Emozioni», «Io vivrò», «Mi ritorni in mente», «Con il nastro rosa», «Sì, viaggiare», «Insieme a te sto bene», «La collina dei ciliegi» e «Pensieri e parole». Durante lo show Mogol, che nella sua carriera ha composto oltre cento canzoni che hanno conquistato i vertici delle classifiche più importanti, racconterà anche aneddoti curiosi legati alla sua collaborazione con lo stesso Battisti e con altri big della musica italiana, tra i quali Celentano, Mina e Eros Ramazzotti.
A portare, invece, tutta la magia e l’atmosfera del gospel d’America, c’è un altro big della musica mondiale, l’Harlem Gospel Choir, ovvero il coro gospel più celebre al mondo, che sarà live il prossimo 10 dicembre. Fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di Martin Luther King, il coro è composto dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di New York. Sono l'unico coro gospel al mondo ad essersi esibito per importanti personalità come Mandela, Paul McCartney, Elton John e in uno dei comizi elettorali di Barack Obama. In oltre venticinque anni di grandiosa carriera, gli Harlem Gospel Choir, o gli “Angels in Harlem” come li hanno ribattezzati gli U2 dopo la loro magnifica interpretazione di “I Still Haven’t Found What I’m Looking For” che hanno inciso insieme nel 1988, hanno sempre cercato di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone, provando a dare sempre qualcosa in cambio, anche se questo sia semplicemente stato un piccolo sorriso. La partecipazione del pubblico è parte integrante di ogni loro show, ogni concerto è un giro di montagne russe di canto e danza che ha il potere di toccare in profondità l’anima degli spettatori.
Il 25 aprile
- 25-04-2023Canova for Jacopo
- 25-04-2021Con sincero affitto
- 25-04-2019Show Bizz
- 25-04-2019Formato famiglia
- 25-04-2018La finestra sul Comune
- 25-04-2017Errare Asparagum Est
- 25-04-2017Si infortuna col fucile, arrestato
- 25-04-2017Tenetevi lo SPRAR
- 25-04-2016Territori del Boh
- 25-04-2015Triangolo mortale
- 25-04-2014B.d.G., generazione in Comune
- 25-04-2014Futuro, Plurale
- 25-04-2014Riccardo Poletto sulla “Grande Bassano”
- 25-04-2014Il Comune che verrà: le richieste dei quartieri
- 25-04-2012Cimatti: “Abbiamo bisogno di una nuova Resistenza”
- 25-04-2012Mobilità sostenibile: Bassano attacca la spina
- 25-04-2009Solo provincia?
- 25-04-2009Gli italiani la sanno lunga…o no?