Ultimora
26 Nov 2025 13:38
Frode fiscale, sequestrati 33 milioni di euro e 34 indagati
26 Nov 2025 12:43
A Padova diagnosi precocissime per il tumore al polmone
26 Nov 2025 12:39
Biennale: Wang Shu e Lu Wenyu direttori artistici Architettura
26 Nov 2025 12:03
La "voce del mondo" per la pace consegnata a Papa Leone
26 Nov 2025 11:33
FiberCop potenzia la fibra ottica a Montebello Vicentino
26 Nov 2025 11:20
Supermagic, a Gardaland il festival di magia teatrale
26 Nov 2025 13:54
Alla Camera il question time con i ministri Nordio e Calderone
26 Nov 2025 05:59
Cantanti famosi meno longevi, vivono fino a 4 anni in meno
26 Nov 2025 10:44
Intesa in Ue su nuove regole per la salute di cani e gatti
26 Nov 2025 14:44
Incendio in alcuni grattacieli a Hong Kong, 13 morti e 28 feriti gravi. I residenti: 'Gli allarmi no
26 Nov 2025 14:33
Ucraina, Rutte: 'La guerra potrebbe finire entro il 2025'. L'Ue: 'Nessun segnale da Mosca'. Il Creml
26 Nov 2025 14:08
Ucciso in piazza, chiesti 11 anni e 4 mesi per ex assessore
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Modalità lettura - n.4
Presentato ieri, sabato 4 marzo, alla libreria Palazzo Roberti, è Hestia, il nuovo libro di Giovanni Spitale, il protagonista di questa 4^ puntata di “Modalità lettura”
Pubblicato il 05-03-2017
Visto 2.049 volte
Presentato ieri, sabato 4 marzo, alla libreria Palazzo Roberti, è il libro di Giovanni Spitale intitolato Hestia (Ed. Il Poligrafo, pp. 185, 16 euro) il protagonista di questa 4^ puntata di “Modalità lettura”.
Spitale, Spit, è un giovane che abita a Solagna, laureato in Filosofia, che presto andrà in Germania per fare il ricercatore – migrerà altrove, come tanti ragazzi del suo tempo – al quale nel 2009 è stata diagnosticata una grave malattia ematologica che riduce drasticamente le aspettative di vita.
Giovanni Spitale a Palazzo Roberti
Nel suo sito internet, a questo indirizzo www.giovannispitale.net/ si possono leggere le storie che narrano la sua storia, e l’impegno che profonde tutto intorno, incessantemente, armato di parole, teso all’informazione, alla divulgazione e a «raccontare e raccontarmi per cambiare il mondo (almeno un pochino)».
Hestia, che suona come “Bestia”, e che si rifà al nome di una divinità greca, è il suo secondo libro: mentre Il dono delle donazioni, offre un approccio multidisciplinare alla tematica del dono per il trapianto di organi, tessuti e cellule, valutandone gli aspetti medico-scientifici, storici, giuridici, etico-morali e filosofici, Hestia è definito dall’autore “volgare”, “ignorante”, perché pur essendo stato scritto in sette anni, si snoda come una presa diretta, a tratti arrabbiata e rabbiosa, come si intuisce già dai titoli di diversi capitoli.
Si tratta di una sorta di diario di bordo, racchiuso originariamente in un file intitolato “Dall’ospedale”, sopravvissuto alla tentazione sana dell’autore di affondarlo nel cestino (col carico di infelicità e di dolore che riportava a galla), arricchito di riflessioni profonde e di domande scomode; di incontri e di testimonianze; di divagazioni che parlano della vita e delle passioni di un giovane sportivo, innamorato della montagna, dello scoutismo, della lettura e dello studio. Non mancano gli approfondimenti tecnici, le citazioni, ma a farla da padrone sono le urla rivolte all’esterno da questo parlatorio a cielo aperto, a quelli che sono diventati all’improvviso un po’ di più e insieme un po’ di meno “gli altri”.
Spitale parte a illustrare il kit di sopravvivenza, nell’introduzione, rievocando l’incontro con lo spartiacque della diagnosi, e prosegue intrecciando il prima e il dopo rispetto al ricovero nel reparto di Ematologia, stanza 22 – un evento che ribalta le prospettive, facendo uscire dal mazzo la carta che raffigura «la percezione della nostra mortalità, la limitatezza del nostro tempo» – facendo percorrere anche al lettore un cammino tra vette e abissi che mette in luce l’estrema fragilità della condizione umana.
In copertina è raffigurato il celebre “Viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friedrich, in una elaborazione grafica di Angela Bonato che sostituisce la figura di spalle con la sagoma di Spit, accanto un gatto grigio tigrato, di fronte lo skyline delle luci della pedemontana, vista dal Monte Grappa: l’invito di Spitale è ad accendere uno sguardo da fuori, più attento, più consapevole, che riesca a dileguare le nebbie rassicuranti in cui sono immersi tanti giorni che trascorriamo in doppiopetto grigio, schiavi di una quotidianità che per soprammercato diamo per scontata.
Diego Cugia, nella prefazione al libro, scrive: «Gli autori di romanzi e sceneggiature conoscono un trucco per rendere le proprie fantasie il più avvincenti possibile: porre i loro eroi in una situazione estrema, senza ritorno. Jack Folla aveva le ore contate e più nulla da perdere. L’imminenza della sua esecuzione rendeva “sacra” ogni sua parola. Nessuna censura avrebbe potuto mai infilargli la museruola».
Se non “sacre”, sono parole “importanti”, quelle che con generosità Spitale mette a servizio, fermandole sulla carta e in rete, ripetendole alle presentazioni, nelle conferenze rivolte ai ragazzi delle scuole, con la volontà di trasformare una storia personale segnata dalla malattia in impegno civile.
Il 26 novembre
- 26-11-2024In brolo di giuggiole
- 26-11-2024Cav-oli amari
- 26-11-2024Le belle statuine
- 26-11-2023Nastro del Ciel
- 26-11-2023Discorsi da ascensore
- 26-11-2021Caro Babbo ti scrivo
- 26-11-2019Un Natale da Leon
- 26-11-2018Pronti...Via!
- 26-11-2015Attenti al Gufo
- 26-11-2015Su il sipario
- 26-11-2013Carichi sospesi
- 26-11-2012La speranza di Prisca
- 26-11-2012Marostica, arrivano i 5 Stelle
- 26-11-2012Novecento Italiano: compri al Mercatino di Natale ed entri in mostra con lo sconto
- 26-11-2012Premio per tesi di laurea in Fisica “Valentino Baccin”, pubblicato il bando di concorso
- 26-11-2011La piccola grande donna
- 26-11-2010Finco si dimette, è polemica
- 26-11-200925 Novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne
- 26-11-2009Rabbia silvestre,vietata la circolazione dei cani sul Massiccio del Grappa
- 26-11-2009Bassano accoglie l'albero di Natale
Più visti
Elezioni Regionali 2025
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 18.189 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.349 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.336 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.936 volte
