Ultimora
13 Nov 2025 14:59
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia +RPT+
13 Nov 2025 14:12
A Rovigo restyling per la Coop di via della Pace
13 Nov 2025 13:38
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia
13 Nov 2025 13:23
Carabinieri sequestrano un leone marino, proprietario denunciato
13 Nov 2025 13:21
'Ciao Valeria', uno striscione per ricordare Solesin
13 Nov 2025 12:42
AI e chirurgia toracica, alleanza Università di Padova-Ests
13 Nov 2025 17:54
Atp Finals: Alcaraz, Musetti e la fidanzata di Sinner lasciano il Principi di Piemonte
13 Nov 2025 17:38
'Revenge porn', La Russa jr chiede la giustizia riparativa
13 Nov 2025 17:36
Studio sul dna di Hitler, 'aveva organi sessuali non sviluppati'
13 Nov 2025 17:27
Gli Stati Uniti dicono addio al penny, coniati gli ultimi a Filadelfia
13 Nov 2025 17:27
Spiava Alex Britti in casa, la sua ex condannata a Roma
13 Nov 2025 16:42
La scomparsa del giudice Adinolfi resta ancora un giallo
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Associazione Radioamatori Italiani-Sezione di Bassano-IQ3CW
Il segnale è forte e chiaro
Pubblicato il 28-12-2008
Visto 4.279 volte
L’associazione è sorta nei primi anni ’60 da un gruppo di appassionati riuniti nel “Gruppo Radioamatori di Bassano”. Inizialmente affiliata alla Sezione di Vicenza, è diventata definitivamente Sezione di Bassano del Grappa nel 1970. L’ A.R. I. cui fa capo è l'Associazione Radioamatori Italiani, già Associazione Radiotecnica Italiana dal 1927 al 1977, che venne fondata nel 1927 da Ernesto Montù, uno dei primi radioamatori nel nostro Paese. Guglielmo Marconi è stato Presidente Onorario dell'A.R.I. dalla sua fondazione fino al 1937. Nel 1950 l'A.R.I. è stata eretta in Ente Morale con Decreto dell'allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi. La prima sede dell’associazione bassanese era situata al Centro Giovanile, ora il gruppo si ritrova nella sala riunioni di Vicolo Vendramini. Nel 1966 in occasione dell’alluvione la sezione A.R.I. bassanese fu impegnata attivamente nelle operazioni di soccorso. Ancora oggi i radioamatori operano a servizio della collettività nell’ambito delle attività di supporto alle comunicazioni di emergenza in coordinamento con la Protezione Civile, ultima in ordine di serie la loro partecipazione all’81^ Adunata Alpina. Intense l’attività di formazione rivolta alle scuole e l’organizzazione di corsi per chi vuole approfondire lo studio delle tecniche di comunicazione.
Anno di costituzione: 1970
Ambito di intervento: attività culturali, scambi socio-culturali, sociale e volontariato
Presidente: Massimo Zanatta
Obiettivi: unire in gruppo gli appassionati di radiotecnica/elettronica per svolgere attività senza scopo di lucro a carattere dilettantistico/personale e di autoapprendimento; incentivare lo scambio di idee e di esperienze personali sul mondo della radio e delle tecniche di comunicazione ad esso legate promovendo la formazione personale
Attività: comunicazione radio; sperimentazione elettronica; radiotecnica e nuove tecniche di comunicazione radio; radio tecnico-operativa; formazione e supporto per il conseguimento della patente ministeriale di operatore radio; attività di protezione civile; servizi di comunicazione in manifestazioni di diversa tipologia
Strutture disponibili: sede sociale in Vicolo Vendramini, 41
Quota e modalità di iscrizione: iscrizione effettuabile mediante compilazione di una scheda e versamento della quota associativa comprensiva di abbonamento annuale (12 numeri) a "RadioRivista", organo ufficiale dell'A.R.I.
Utenze principali dell’associazione: persone di ogni età
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 8.848 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.653 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.797 volte





