Ultimora
27 Mar 2023 09:13
In fiamme storico ex ospedale psichiatrico a Mogliano
27 Mar 2023 09:06
Covid: ieri in Veneto 90 nuovi casi e una vittima
26 Mar 2023 21:57
Arrivata pioggia in Veneto dopo settimane di tempo secco
26 Mar 2023 17:04
Venezia, gondolieri-sub recuperano 11 quintali di rifiuti
26 Mar 2023 12:14
Trovati morti escursionisti dispersi in valle Aurina
26 Mar 2023 10:14
Esplode palazzina nel Padovano, un morto e tre feriti
27 Mar 2023 09:21
Miami: Sinner batte Dimitrov e va agli ottavi
27 Mar 2023 09:16
Mateo Retegui, dal Boca al sogno azzurro
27 Mar 2023 08:52
Migranti, oggi è il click day: attesi 82.705 ingressi
27 Mar 2023 08:02
La First Citizens rileva gran parte della Silicon Valley Bank
27 Mar 2023 07:58
Israele: proteste contro licenziamento del ministro della Difesa
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Quel fine bauco del soldato Svejk
Vasco Mirandola e la Piccola Bottega Baltazar hanno portato in scena a San Zeno per Operaestate Festival le avventure del celebre anti-soldato praghese
Pubblicato il 27-07-2015
Visto 2.179 volte
E’ andato in scena ieri sera, domenica 26 luglio, all’ex caserma "Ai muli" di San Zeno, Il buon soldato Svejk, lo spettacolo proposto da Operaestate Festival all’interno del programma “La guera granda”, dedicato al Centenario del primo conflitto mondiale.
Vasco Mirandola, accompagnato da Giorgio Gobbo e Sergio Marchesini, della Piccola Bottega Baltazar, ha offerto la lettura scenica con canzoni e musiche del suo adattamento del celebre romanzo del praghese Jaroslav Hašek Il buon soldato Sc'vèik. Il romanzo fu pubblicato a Praga negli anni Venti – qualche anno dopo la proclamazione d’indipendenza della repubblica di Cecoslovacchia –, ma la comparsa del personaggio Svejk, largamente autobiografico, risale al 1911, qualche anno prima dell’inizio della Grande Guerra.
Nella zona dell’adunata, sullo sfondo uno schermo dove scorrevano le famose illustrazioni a fumetto delle avventure di Svejk create da Josef Lada, Mirandola ha dato voce a questo eroe nazionale bizzarro e vitale, con qualche tratto, sì, del Candido e del principe Myškin, (“un bauco con la “finezza” dei bauchi”, l’ha definito qualcuno tra il pubblico), ma soprattutto un anti-soldato protetto da un’armatura fatta di ironia di fronte a un evento fortunatamente non durato quindici anni, come aveva prospettato Svejk, ma reso “grando” solo dal numero di morti che ha contato. Milan Kundera ha scritto di lui: «Svejk aderisce così poco agli scopi della guerra che non li contesta neppure. La guerra è spaventosa ma lui non la prende sul serio. Non si prende sul serio ciò che non ha senso».

La dizione volutamente “sporca”, inframezzata da simpatici siparietti coi bravi musicisti, espedienti giusti per riprodurre la dimensione orale del romanzo, dove sono coltivati con cura il culto della ciarla, della fanfaronata, dell’aneddoto inverosimile snocciolati in un’atmosfera un po’ ebbra davanti a un falò da campo, o in una birreria, rivolti a occasionali compagni di bevute (e Prosit!), Mirandola ha fatto rivivere alcune delle avventure di Giuseppe Svejk e degli altri protagonisti della sua storia (il cappellano-Cappellaio matto Otto Katz, il tenente Lukáš… ) e certi dialoghi che hanno sparato granate contro il potere e i suoi servi, la Chiesa cattolica, la burocrazia e l’esercito.
Le bombe di parole pronunciate a voce alta da Mirandola sono risuonate con l’eco, tra i muri dell’ex caserma, armate di un dissenso ancor più forte perché mimetico: esplosioni ammantate da un ridicolo che dissolve in nebbia ogni autorità e che ha fatto ridere – di un sorriso storto, amaro – pure a un centinaio di anni di distanza, anche il pubblico bassanese.
Il 27 marzo
- 27-03-2021Diritto e Rovescio
- 27-03-2021Marin 2.0
- 27-03-2019Pizza al taglio
- 27-03-2019El Vernillo
- 27-03-2018Ammesso e non con cesso
- 27-03-2017(Inter)National Gallery
- 27-03-2017Re Artuso
- 27-03-2017Il Risorgimentale
- 27-03-2016Europa League
- 27-03-2015Avanti il prossimo
- 27-03-2014Rossano Veneto: operatori ecologici...in erba
- 27-03-2014Elezioni. Poletto sul messaggio di S.Maria in Colle
- 27-03-2014Tribunale di Bassano: la Filippin incontra il ministro
- 27-03-2014Bizzotto e Finco futuri separati in casa?
- 27-03-2014Centrodestra, spunta l'ipotesi primarie
- 27-03-2014Te la do io l'Expo
- 27-03-2013Lanzarin: “La Tares è un balzello iniquo che colpisce i Comuni virtuosi”
- 27-03-2012Scontro a Ca' Baroncello: muore un motociclista
- 27-03-2012Gassificatore: “Cassola Democratica” si ricompatta
- 27-03-2012Unioni di fatto: “Da Cimatti una risposta squisitamente politica”
- 27-03-2012La replica di “Mister Dialogando”
- 27-03-2012Siccità: è bollettino di guerra