Ultimora
1 Jul 2025 11:20
Milano-Cortina: Tinexta Infocert diventa Official Supporter
1 Jul 2025 11:04
Caldo: decreto della Regione a tutela per chi lavora all'aperto
1 Jul 2025 10:36
Cade in acqua con la carrozzina, salvata dai Vigili del fuoco
1 Jul 2025 10:27
Nuova frana nel Cadore, difficile l'accesso a Cortina
1 Jul 2025 01:28
Ennesima colata detritica da Croda Marcora, chiusa statale 51
30 Jun 2025 18:52
Inaugurato a Istrana nuovo polo logistico Labomar
1 Jul 2025 11:07
++ Terzo diniego al suicidio assistito, 'valuto la Svizzera' ++
1 Jul 2025 10:47
Bruce Springsteen show a San Siro: 'Gli Usa sopraviveranno a Trump'
1 Jul 2025 10:38
Insegna pericolante, piazza e metro ancora chiuse a Milano
1 Jul 2025 10:23
++ Nuova frana nel Cadore, difficile l'accesso a Cortina ++
1 Jul 2025 10:07
Treni Parigi-Milano interrotti 'a causa dei violenti temporali'
Questo sembra essere l'anno dei grandi adattamenti, dei romanzi che al passaggio in sala subiscono una trasformazione della loro natura diventando qualcos'altro e qualcosa di più.
Come riuscire infatti a trasporre un classico della letteratura mondiale universalmente noto?
Come riuscire ad essere originali ed efficaci se già altre versioni di questo sono passate per il grande schermo?

La risposta è una sola: rivisitando il tutto in chiave nuova.
Se Les Miserables ha saputo superare anche se non a pieni voti l'esame di pubblico e critica mettendo le parole immortali di Victor Hugo in musical, Anna Karenina è forse più ardito, più originale e quindi più vincente perché l'operazione dietro la sua trasposizione è decisamente più interessante e non convenzionale.
Joe Wright ambienta quasi tutta la vicenda del folle amore tra la sposata Anna Karenina e il conte Aleksej Vronskij in un teatro, dove le quinte e le varie scenografie si muovono a ritmo di musica lasciando aprire nuovi scorci di nuovi mondi in modo inaspettato.
Visivamente la composizione del film è quindi perfetta, con giochi di rimandi, inattesi cambi di scena e improvvisi spazi aperti che si aprono uno dopo l'altro incantando lo spettatore.
Il lento ritmo della letteratura russa è abbandonato in favore di un giocoso quanto fluido movimento di macchina e di sentimenti, in cui le vicende di Anna ma anche quelle del fratello e di Kitty si muovono.
Joe Wright dimostra tutta la sua maestria dietro la macchina da presa componendo un film ardito e a tratti sperimentale (vedi il momento del ballo o la gara di cavalli) pur ancorandolo ai canoni classici del racconto.
Keira Knightely continua la fruttuosa collaborazione con il regista (insieme anche in Espiazione e Orgoglio e Pregiudizio) dando vita ad un Anna bella e affascinante, capace di entrare da subito nel cuore dei suoi vicini e degli spettatori per la lucentezza dei suoi occhi e i suoi modi raffinati. Accanto a lei un non troppo convincente Aaron Johnson e un appannato Jude Law (tempo addietro e folta capigliatura permettendo sarebbe stato logico pensarlo nel ruolo dell'amante e non in quello del marito tradito) che hanno così il merito di lasciare campo libero a una protagonista mozzafiato.
Incredibili i costumi -giustamente premiati con l'Oscar- sfarzosi e splendidi e altrettanto splendide le musiche che non solo fanno da contrappunto alle immagini ma ne scandiscono il ritmo, con i personaggi che si muovono in balia di melodie e canzoni composte dal nostro Dario Marianelli.
Attraverso scelte poetiche e romantiche -su tutte il finale o il momento della seconda dichiarazione tra Kitty e Konstantin Dmitrič Levin- Joe Wright riesce a trasporre Anna Karenina in una chiave moderna ed elegante, magica e classica, attraverso palchi e scenografie che si scambiano e si alternano, con ambienti sontuosi che lasciano il posto a sconfinati spazi aperti, con quel teatro che si fa metafora di vita.
Il 01 luglio
- 01-07-2023Generale Berlusconi
- 01-07-2022110 e lode
- 01-07-2022Il Ponte dei Pugni
- 01-07-2021Recovery Future
- 01-07-2020Fratello parking, sorella ape
- 01-07-2015Valdastico Nord, de profundis per la Nuova Valsugana
- 01-07-2014Consiglieri...al governo
- 01-07-2014Bassano City Club
- 01-07-2013Venduta l'area Metropark, chiuso il parcheggio
- 01-07-2013La Cittadella “occupata”
- 01-07-2013La Bassano di SEL
- 01-07-2013Consorzio di bonifica, approvato il bilancio ambientale
- 01-07-2011La città delle idee
- 01-07-2011Pedemontana: “sì” alla complanare Bassano-Rosà
- 01-07-2011Non aprite quella porta