Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Cinema

L'impossibile che diventa possibile

La straordinaria storia di una famiglia divisa dallo tsunami.

Pubblicato il 05-02-2013
Visto 2.490 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

26 dicembre 2004. Molte famiglie stanno passando le vacanze natalizie nei paradisi thailandesi, tra resort appena costruiti, feste in spiaggia e piscine da sogno. Questo paradiso artificiale viene improvvisamente spazzato via da uno degli tsunami più disastrosi degli ultimi anni, spezzando in un sol tempo legami, economia di un paese, famiglie. Quello che segue è il caos. Caos per i famigliari che non riescono a contattare i propri cari, caos negli ospedali affollati e impreparati a gestire una tale mole di feriti, caos tra i vivi e i morti, con viaggi della speranza su mezzi di fortuna per riuscire a trovare, in un modo o nell'altro, chi si è perduto.

Mostrare sul grande schermo tutto questo non è così semplice.

Ci aveva provato Clint Eastwood in un dei suoi film meno riuscito, Hereafter, sconvolgendo lo spettatore con l'imponenza della ricostruzione dell'ondata devastante del mare.
Ci prova con maggior successo Juan Antonio Bayona, portando sullo schermo la storia di una famiglia che all'interno di tutto questo caos non solo sopravvive, ma si ritrova.
Quella che sembra essere la più classica delle storie buoniste di Hollywood, dove a trionfare sono i sentimenti, dove l'happy end è dato per scontato, è, incredibilmente, una storia vera. Una storia impossibile, per molti versi, ma che è successa realmente in quel lontano 2004 ad una famiglia spagnola.
Qui il cognome viene cambiato in Bennett, e i protagonisti la rendono più inglese con Naomi Watts e Ewan McGregor nei panni dei genitori. La loro tranquillità famigliare viene però rotta dalla devastante onda che si abbatte nel resort che li ospita. Divisi -lei con il figlio maggiore, lui con i due più piccoli- affronteranno la forza dell'acqua, lo sporco del fango e la sofferenza delle ferite prima di ritrovarsi.

Al di là della trama, così piena di speranza ma per una volta ben riposta, quello che più colpisce dritto al cuore è come Bayona sia riuscito a portarci dentro e sotto quell'acqua e quell'onda. Grazie anche ad una musica coinvolgente, riesce a farci provare come mai si era riusciti la paura e la disperazione di trovarsi a lottare contro la natura, che ci circonda con la sua forza inarrestabile. Le scene dello tsunami sono quindi quelle meglio riuscite, quelle in cui assieme a Naomi Watts (giustamente nominata agli Oscar come miglior attrice) ci troviamo disperatamente soli, feriti e incapaci di reagire. Quando poi tutto si calma, quando arriva quella quiete dopo la tempesta che spaventa ancora di più, il caos non è in realtà finito, si è solo spostato dalla natura agli uomini che cercano rifugio, aiuto, salvezza. Tra la Watts in fin di vita, curata come possibile in un ospedale super affollato, un avvilito McGregor alla ricerca del resto della sua famiglia, a cavarsela meglio è Lucas, il figlio maggiore della coppia, cresciuto nel giro di poche ore e diventato senza volerlo adulto, responsabile di una madre e capace di gestire una situazione più grande di lui.
Se la storia prosegue più lentamente, mostrando lo squallore e la mancanza di igiene di un Paese in ginocchio, la poesia torna a bussare quando i Bennett sono così vicini ma così distanti allo stesso tempo, cercandosi ma non trovandosi in sequenze che li vedono mancarsi per pochi attimi. L'emozione arriva quindi come un'onda in piena, travolge lo spettatore lasciando l'incredulità di un happy end tutt'altro che scontato, in cui quello che davvero sembrava impossibile è diventato ora possibile.

    Più visti

    1

    Attualità

    22-04-2024

    La storia siamo noi

    Visto 11.237 volte

    2

    Politica

    19-04-2024

    Campagnolo per tutti

    Visto 10.645 volte

    3

    Politica

    19-04-2024

    Van der Finco

    Visto 10.118 volte

    4

    Politica

    21-04-2024

    Fort Zen

    Visto 10.024 volte

    5

    Politica

    22-04-2024

    Euroberto

    Visto 9.693 volte

    6

    Attualità

    21-04-2024

    Norwegian Wood

    Visto 9.657 volte

    7

    Lavoro

    20-04-2024

    Cottarelli in cattedra allo Scotton

    Visto 6.208 volte

    8

    Attualità

    24-04-2024

    Coffee Freak

    Visto 5.481 volte

    9

    Politica

    24-04-2024

    E.R. - Zen in prima linea

    Visto 4.472 volte

    10

    Scrittori

    21-04-2024

    Modalità lettura 3 - n.14

    Visto 3.611 volte

    1

    Politica

    06-04-2024

    Teatro Verdi

    Visto 14.227 volte

    2

    Politica

    05-04-2024

    Mazzocco in campagna

    Visto 13.029 volte

    3

    Attualità

    08-04-2024

    La Terra è rotonda

    Visto 12.446 volte

    4

    Attualità

    15-04-2024

    Signori della Corte

    Visto 11.485 volte

    5

    Politica

    07-04-2024

    Gimme Five

    Visto 11.481 volte

    6

    Attualità

    27-03-2024

    Dove sito?

    Visto 11.474 volte

    7

    Attualità

    22-04-2024

    La storia siamo noi

    Visto 11.237 volte

    8

    Politica

    12-04-2024

    Cavallin Marin

    Visto 11.124 volte

    9

    Politica

    09-04-2024

    Carraro in carriera

    Visto 11.004 volte

    10

    Politica

    03-04-2024

    Pavanti tutta

    Visto 10.839 volte