Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 19-06-2012
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Discarica? No grazie. E' il messaggio che parte da Bassano e comprensorio, dove la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili raggiunge consolidati livelli di eccellenza.
Si è attestata infatti sul 72,29% la media della frazione di rifiuto differenziato, comprensiva del compostaggio domestico, prodotta nel 2011 dai Comuni del comprensorio bassanese gestiti per il servizio rifiuti da Etra. Si tratta di una percentuale in crescita rispetto al 2010, quando la differenziata nei Comuni ai piedi del Grappa si era attestata al 70,96%.
Su 18 Comuni, ben 11 hanno superato il 70%: tra i più “virtuosi” ci sono Rossano Veneto con il 76,4%, Bassano del Grappa con il 75% e Cartigliano col 74,8%.
Foto Alessandro Tich
Notevole salto in avanti anche per i Comuni dell'Altopiano di Asiago, che dal 29% di raccolta differenziata registrato nel 2010 balzano, a fine 2011, al 37,25%.
Ottimo anche il dato medio di tutti i 63 Comuni serviti da Etra nelle province di Padova e Vicenza, pari al 69,45%.
“Sono dati lusinghieri, che in tutto il nostro territorio anticipano e superano l'obiettivo fissato dalla Legge 152/2006 per il 2012, e cioè il 65% - commenta il presidente del Consiglio di gestione di Etra, Stefano Svegliado -. Dati che, in concreto, si traducono in oltre 143mila tonnellate di rifiuto, prodotte in tutti i nostri Comuni, sottratte nel solo 2011 alla discarica. Questo ci conferma nelle strategie e negli obiettivi, condivisi con le Amministrazioni comunali.”
“Se è utopistico pensare di arrivare a riciclare il 100% dei materiali, continuare a diminuire la quota di rifiuto da conferire in discarica è tra i nostri primi obiettivi - aggiunge Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza di Etra -. A questo si aggiunge l'impegno per portare i cittadini a diminuire la produzione di rifiuto complessivo, riciclabile e no. Nel nostro territorio ogni abitante in media conferisce al servizio pubblico circa 425 chilogrammi l'anno di rifiuti, un dato inferiore alla media nazionale e regionale, molto più basso rispetto ad altre aree italiane con parità di Pil e in continua diminuzione, ma che vogliamo ancora migliorare.”
Per questo motivo Etra continuerà a lavorare per diminuire il conferimento del rifiuto secco non riciclabile attraverso campagne informative ad hoc e “educando quanto più possibile gli utenti a stili di vita sostenibili nell'ottica della riduzione dei rifiuti, anche di quelli riciclabili, tutti consapevoli che Meno è meglio.”