Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 23-04-2012
Visto 2.799 volte
È stata inaugurata e sarà visitabile fino al 12 maggio alla sede Unipol della Costenaro Assicurazioni a San Giuseppe di Cassola la mostra pittorica C.A.S.A. www.casa-arte.it dedicata all’artista bassanese Toni Zarpellon.
L’edificio accoglie negli spazi degli uffici numerose opere dell’artista e ora nella sala Bassiano Zonta ospita, in una ricca esposizione, quadri, disegni e oggetti provenienti dalle abitazioni private di alcuni collezionisti che hanno pensato di condividere con la cittadinanza le opere della produzione di Zarpellon che hanno raccolto nel corso della loro vita. L’artista nell’occasione ha presentato alla cittadinanza il suo catalogo 2009/2011. L’allestimento ha creato un percorso che si snoda all’interno di un appartamento standard di circa 100 mq, che parte dalla stanza pubblica per eccellenza, il salotto, aumentando via via il livello di intimità dei locali, i nudi sono collocati nella camera da letto.
L’acronimo C.A.S.A. Collezionare=AmareSemplicementeArte? racchiude in sé il tema dell’esposizione: ciò che è stato messo in scena dai progettisti – l’ideazione è a cura di Elisa De Rossi, che ha posato per alcuni quadri di Zarpellon, e Tulia Provenzani, ha collaborato Michela Pace – è un’analisi che propone una visione d’insieme del rapporto tra la figura del collezionista, l’opera d’arte e la casa, o meglio le case, che la ospitano. La figura del collezionista è ricca di sfaccettature e non priva di contraddizioni nella sua relazione con il mondo dell’arte, “ostentazione o riservatezza, identificazione o rifiuto”, dicono i curatori. Come spunti per un’ulteriore riflessione sul possesso esclusivo, tra mura private, di una qualunque opera d’arte, è interessante anche pensare se l’idea sia esorbitante o connaturata nell’artificio, se e quanto l’aspetto della serialità della produzione sia sempre indice di ricerca o tenga conto anche dell’abbocco del mercato, se e come siano mutati nel tempo il rapporto artista-committenza e artista-critica, visto che sempre di più nell’arte contemporanea, oltre alla popolarità dell’artista, è il discorso che si fa sulla sua opera a determinarne l’importanza, e quindi il valore, e il prezzo.
Toni Zarpellon
Gli orari di apertura della mostra: dal lunedì al venerdì ore 15-18, il sabato ore 9-12. L’ingresso è libero.
09-08-2025
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