Ultimora
27 Apr 2025 16:09
Festa di 40mila per la 25/A edizione della Padovamarathon
27 Apr 2025 14:40
A Treviso ricompare la panchina tolta ai migranti da Gentilini
27 Apr 2025 11:40
Atto vandalico no-vax, imbrattata sede Caf Cisl a Verona
26 Apr 2025 16:14
Bizet 150: Carmen e quello screzio tra Chaplin e Caruso
26 Apr 2025 14:39
L'approccio multidisciplinare contro i tumori ossei
26 Apr 2025 14:23
A Vicenza nuovo raid dei No Vax, contro la sede del Pd
28 Apr 2025 00:11
Trump: 'Deluso dalla Russia, Putin smetta di sparare e tratti'
27 Apr 2025 23:58
Sparatoria a Monreale, tre morti: fermato un 19enne
27 Apr 2025 23:37
Scherma: Vince Israele, Svizzera non si gira verso le bandiere
27 Apr 2025 22:46
Serie A: Napoli-Torino 2-0
27 Apr 2025 21:32
Serie A: Napoli-Torino 2-0 DIRETTA e FOTO
27 Apr 2025 21:24
Papa Francesco, la successione: riparte il pre-conclave
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Le parole della Storia
La biblioteca ha celebrato la Giornata del Ricordo con una conferenza e alcune preziose testimonianze di cittadini bassanesi dedicate alle storie di confine
Pubblicato il 11-02-2012
Visto 2.961 volte
Dopo le iniziative dedicate alla Giornata della Memoria, ieri a Bassano si è celebrata la Giornata del Ricordo. Istituti scolastici e associazioni locali hanno organizzato appuntamenti e incontri dedicati all’informazione storica sulle vicende che hanno interessato i confini orientali del nostro Paese e a rendere omaggio alle vittime degli eventi che ne sono seguiti, gli eccidi delle foibe e l'esodo forzato dalle terre patrie, dei padri.
La biblioteca ha dedicato alla Giornata del Ricordo uno degli incontri della rassegna “Venerdì Storia”, il professore Francesco Tessarolo ha tenuto una conferenza sul tema “Trieste, Foibe, Esodo. La storia del ‘900 al confine orientale”. L’incontro è stato arricchito dalle voci di alcuni cittadini bassanesi – tra i quali anche il nostro Direttore Alessandro Tich – che hanno portato una testimonianza diretta degli eventi drammatici e dell’esodo che hanno vissuto con le loro famiglie. È interessante pensare quanto la Storia abbia bisogno della narrazione, del racconto anche personale, e quindi della stampella di una sua letteratura, per entrare in contatto con la nostra sensibilità e trovare la chiave d’accesso alla memoria. Le generazioni che hanno vissuto i tragici eventi che hanno attraversato il Novecento vanno scomparendo, il compito della narrazione rimane affidato alla scrittura, ai documenti, alla saggistica e ai libri di Storia. È grande la responsabilità di chi ha il compito di traghettare i fatti, di far capire che “ciò è stato” e di proporre ai giovani la lettura e la comprensione delle ragioni di quanto è accaduto. Il linguaggio che usiamo ha una funzione importante, ascoltando il racconto degli esuli e dei loro figli che narravano i giorni in viaggio, il freddo, la fame, si è avvertito con fastidio, in sottofondo, il ronzio dei messaggi trasmessi dai media in questi giorni: i giovani, i piccoli, sentono parlare dei ritardi nella rimozione della neve davanti al tappetino di casa come di un insulto “al cittadino e al Paese civile”, di gente che ha sofferto perché ha trascorso alcune ore senza “viveri”, di viaggiatori che raccontano di aver vissuto un’ “esperienza da deportati” perché il treno che li trasportava è stato bloccato dalla neve… Certo i disagi infastidiscono tutti, ed è giusto segnalarli, ma il gesto di usare parole e toni adeguati, anche nel piccolo mondo quotidiano, non potrebbe servire anch’esso a fare cultura e insieme essere un segno di rispetto, un omaggio di tutti i giorni al ricordo e alla memoria?
La biblioteca ospiterà fino al 25 febbraio la mostra Fascismo, Foibe, Esodo, le Tragedie del Confine Orientale realizzata dalla Fondazione “Memoria della Deportazione” di Milano.

Il 28 aprile
- 28-04-2024Bufera generale
- 28-04-2022Gerin Informa
- 28-04-2022Nel nome del padre e della madre
- 28-04-2021Guarda che numeri
- 28-04-2021Money for Nothing
- 28-04-2020La resa dei Conte
- 28-04-2017Filosofia Zen
- 28-04-2016Francesca “apre” e… chiude la piazza
- 28-04-2016Vandali del 25 aprile, interviene il sindaco Poletto
- 28-04-2016Terno Secco
- 28-04-2015Only the Bridge
- 28-04-2015Madre e figlia investite sulle strisce
- 28-04-2014Silvia per te
- 28-04-2014“Città Vostra”, o della continuità
- 28-04-2014Nasce il Comitato “Riapriamo il Tempio Ossario”
- 28-04-2014Cassola Beach 2
- 28-04-2012Ros@’ 2012: il 1° maggio tutti in bici
- 28-04-2012“Continuità e Rinnovamento”: mercoledì Zaia a Rosà
- 28-04-2012Il concerto per il Primo maggio… al lavoro!
- 28-04-2012Beppe Grillo a Rosà: “Noi siamo la variabile impazzita”
- 28-04-2011Il cappottino primaverile