Ultimora
14 Jul 2025 21:05
Dolomiti in musica,concerti Estate Tizianesca per Milano-Cortina
14 Jul 2025 18:19
Musumeci,Cdm delibera stato emergenza per maltempo nel Vicentino
14 Jul 2025 16:18
Figlia due madri,Corte Appello boccia ricorso Procura e Viminale
14 Jul 2025 16:11
'Mi dia almeno 18...', universitario bocciato scrive al prof
14 Jul 2025 15:14
Abbronzatura prudente, gli italiani preferiscono protezioni alte
14 Jul 2025 14:58
Gallarati Scotti Bonaldi nuovo presidente Confagri Veneto
14 Jul 2025 20:35
Garlasco: il test conferma un nuovo Dna, caccia a 'ignoto 3'
14 Jul 2025 20:32
Tregua armata sui dazi, nuove misure Ue per 72 miliardi
14 Jul 2025 20:02
Ucraina: Trump minaccia Putin, 'Pace in 50 giorni o dazi al 100%'
14 Jul 2025 20:08
Rimpasto a Kiev, una nuova premier amica degli Usa
14 Jul 2025 19:55
Braccio di ferro Italia-Ue sul golden power Unicredit
14 Jul 2025 19:27
Tredicenne adescata sui social e violentata a Monza
Si chiama DESIGN FOR ALL. E’ una filosofia, un’idea che realizza il design per tutti, nessuno escluso. A Vicenza, ha trovato recentemente la sensibilità della Confartigianato e del VAGA (Associazione Giovani Architetti della Provincia di Vicenza) ed entusiasti sostenitori della prima edizione di “Libero Accesso” che ha premiato con il marchio “Start Design for All", riconosciuto dall'associazione Design for All italiana e consegnato direttamente dalle mani di Pete Kercher, ambasciatore europeo del “For All” ad un gruppo di lavoro formato da 6 consulenti portatori di handicap, 2 grafici professionisti e 2 artigiani. Tra questi anche il grafico pubblicitario bassanese Renato Toffon.
Da dove nasce e in che cosa consiste il vostro progetto? L“Etichetta a lettura facilitata” nasce dai bisogni per arrivare al prodotto attraverso un processo di confronto alla ricerca di benefici per tutti. L’etichetta offre la possibilità di essere letta da non vedenti, ipovedenti o normodotati e permette di riconoscere un capo di abbigliamento per le sue caratteristiche tecniche e, di conseguenza, poterlo trattare in estrema autonomia, senza rischi di sbagliare candeggio o di rovinarlo con il ferro da stiro.
Come ci siete arrivati? Abbiamo usato un «processo a imbuto» a tappe. Tutti i membri del gruppo (Nadia Bertoli, Francesca Biasotti, Andrea Cocco, Claudio Del Santo, Damiano Zarantonello, Alessandro Maistrello, Maurizio De Visini, Massimo Treu, Alessandro Zagati oltre a me) hanno cominciato a lavorare in gruppi sulla base di preferenze e caratteristiche. Grazie ad una serie di confronti siamo via via arrivati alla convergenza sempre più selettiva delle idee e delle proposte.

Qual è stata l’aspetto che l’ha colpita di più? Ho preso contatto con una realtà completamente diversa dalla mia quotidianità. L’esperienza di progettazione con persone di preparazione così diversa è stata unica ed indescrivibile. Il lavorare con il linguaggio tipico dei vedenti, segni, masse e forme, e riuscire a condividerlo con un non vedente che interpreta la stessa cosa di un normodotato è stata di per se un’emozione.
Il vostro progetto ha vinto la competizione e ora si può fregiare del marchio Start Design for All..Ve lo aspettavate questo riconoscimento? Onestamente no. Avevamo lavorato non tanto per il premio quanto alla realizzabilità del prodotto stesso, alla speranza di poterlo un giorno trovare applicato ai capi di abbigliamento. Poi, è stata grande l’emozione quando Pete Kercher, Luigi Bandini Buti e Paolo Favretto ci hanno dimostrato tutto il loro apprezzamento all’idea, al percorso e alla qualità del lavoro svolto.
E ora? L’etichetta facilitata è stata brevettata. La notizia sta circolando sul web e ora inizia una nuova fase... Trovare una o più aziende che a questa idea vogliono dare gambe… Noi siamo sicuri che è un investimento che potrebbe portare benefici a tutti. Ci auguriamo che sia presto così.
Il 15 luglio
- 14-07-2023Si scontra con un’altra auto e poi sfonda la vetrina del bar
- 14-07-2022Ciao Presidente
- 14-07-2021I Fantastici 4
- 14-07-2017Frankenstein Junior
- 14-07-2017Fatture false, Guardia di Finanza sequestra la somma di 150.000 euro
- 14-07-2016Cantiamogliene quattro
- 14-07-2015La querela cade in acqua
- 14-07-2015Bassano, potenziamento del servizio dei vigili di quartiere
- 14-07-2015Mister Kalashnikov
- 14-07-2014Filippin...alla Mario Götze
- 14-07-2014Il Ponte delle “Bugie”
- 14-07-2014Quant'è complessa la semplificazione
- 14-07-2012La scomparsa del “conte volante”
- 14-07-2011Meningite: “Caso ragionevolmente concluso”
- 14-07-2011Ma la notte...Sì
- 14-07-2009Primo sciopero dei blog
- 14-07-2009L’Orchestra del teatro La Fenice a Bassano per l’Abruzzo