Ultimora
5 May 2024 11:55
Picchia e minaccia la compagna, 41enne arrestato nel Padovano
5 May 2024 10:09
Golf: Migliozzi secondo in Cina, Olimpiadi più vicine
4 May 2024 18:40
Con 70 centenari a raduno Padova entra nel Guinnes dei primati
4 May 2024 12:35
Cortina pensa a neve in 'cassaforte' d'estate per anticipare sci
4 May 2024 11:19
Orsi in Trentino: animalisti bloccano casello A22
4 May 2024 10:32
Pmi puntano su benessere aziendale per 'rubarsi' dipendenti
5 May 2024 10:55
Torna il Salone del Libro di Torino, 2.000 eventi e spazi record
5 May 2024 11:02
Lisippo al Getty, il museo Usa vuole dare battaglia
5 May 2024 10:42
Juliette Binoche cuoca per Magimel ne Il gusto delle cose
5 May 2024 14:01
Crolla una porzione di mura a Volterra, una persona ferita
5 May 2024 13:19
Disagi in vista, lunedì sciopero bus e metro dei sindacati base
5 May 2024 13:09
Netanyahu: 'Hamas non vuole l'intesa, non accettiamo diktat'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
I mille volti dei nostri ragazzi
Da una parte una “task force” che picchiava su commissione, dall'altra una “task force” che aiuta a fare i compiti: due notizie di queste ore fanno riflettere sulla difficoltà di mettere a fuoco la complessa realtà delle nuove generazioni
Pubblicato il 28-02-2012
Visto 3.550 volte
I giovani, di solito, non fanno notizia. Del resto i giornali - ovvero i mezzi di informazione in senso lato - sono fatti dagli adulti. Chi fa il nostro mestiere è più attratto dalla dichiarazione del politico di turno o dall'ultima misura del governo in materia di pensioni o di liberalizzazioni, che non dal cercare di capire che cosa bolle nella complicata e invisibile pentola delle nuove generazioni.
E' un dato di fatto che porta con se un'evidente conseguenza: per accorgerci dei giovani, giornalisticamente parlando, deve accadere il fattaccio. Che in quanto tale non rappresenta assolutamente la pur difficile e controversa realtà dell'universo giovanile, ma spinge e concentra la pubblica attenzione su quelle che ne sono le devianze, o le presunte aberrazioni.
Siamo appena usciti da una tempesta mediatica di richiamo nazionale su quello che è stato riportato come un episodio di sesso nel bagno di un istituto superiore di Bassano del Grappa, con provvedimenti disciplinari differenziati per i due “protagonisti” della camporella scolastica. Quanto è bastato per scatenare un vespaio di reazioni, prese di posizione e analisi più o meno opportune da parte di politici, psicologi, educatori e tuttologi vari. Salvo poi apprendere, nell'intervento dei rappresentanti degli studenti della scuola pubblicato da Bassanonet, che i fatti non sarebbero andati proprio così e che “una minima indagine o verifica diretta sull'accaduto non c'è mai stata.”
Foto Alessandro Tich
Un esempio di come a muoversi come gli elefanti nella cristalleria tra le notizie che riguardano l'età più delicata, si rischia di rimanere clamorosamente spiazzati.
Ed ecco che, a spiazzarci ancora di più, è sopraggiunta la notizia di cronaca delle ultime ore: la “task force” di picchiatori su commissione, gli squadristi del “Numero Verde” pronti a pestare a sangue per conto terzi - come è accaduto lo scorso ottobre a Bassano in Quartiere Prè - i malcapitati destinatari della loro violenza a richiesta, per punire i quali bastava che qualcuno richiedesse l'intervento del “commando” con una telefonata.
Anche in questa esecrabile storia i “protagonisti” sono tutti giovani: i quattro ventenni arrestati con l'accusa di essere stati gli esecutori dei pestaggi, i loro mandanti e le loro vittime. E anche in questo caso la tentazione è quella di dipingere questa “Arancia Meccanica” in versione pedemontana come l'ennesimo, degenerato fenomeno di devianza generazionale.
Saremo sinceri: essendo anche genitori, si tratta di una notizia che ci ha veramente scosso. E la prima, umana reazione a riguardo degli autori delle aggressioni è quella di auspicare, nei loro confronti, le stesse pene corporali di cui, secondo l'accusa, si sono resi responsabili.
Ma sappiamo che non è politicamente corretto: la loro colpevolezza deve essere dimostrata da un giusto processo e incitare alla violenza per la violenza non è educativo. Ma sono anche questi gli effetti da spiazzamento, che rende molto difficile inquadrare simili notizie in una attendibile e oggettiva analisi degli odierni comportamenti sociali degli over e degli under 20.
Anche perché, per ogni fenomeno di cui “sorprendersi” o da condannare, ce n'è un altro - diametralmente opposto - che ci lancia segnali molto diversi, gettando alle ortiche qualsiasi tendenza alle facili generalizzazioni.
C'è un'altra “task force”, di cui abbiamo scritto in queste ore, a confermarcelo.
Ed è il gruppo di giovani, tutti volontari, impegnati a Bassano in ben altro tipo di “pronto intervento”: il sostegno gratuito nello svolgimento dei compiti scolastici ai bambini e ragazzi, anche loro coetanei, con difficoltà di studio.
Una notizia che ci fa rinsavire: perché è un bell'esempio di “luce accesa”, perché è solo una delle tante iniziative dell'impegno giovanile nel sociale e perché ci ricorda quale straordinario serbatoio di capacità positive sia in realtà rappresentato da una generazione che, di limitato, ha solo il numero degli anni. E che può e sa dare il meglio di sé nei tanti àmbiti in cui i giovani - questa volta per davvero - sono i “protagonisti”: nella famiglia, nella scuola, nei gruppi, nelle associazioni, nello sport. Capacità e qualità che non fanno notizia, per il semplice fatto che sono normali.
E' la “meglio gioventù”? No: è la gioventù, e basta. Ricordiamocelo, ogni volta che guardiamo i mille volti dei nostri ragazzi.
Il 05 maggio
- 05-05-2023Imperativo categorico
- 05-05-2023Doppio Misto
- 05-05-2022Hasta la pista
- 05-05-2022Circolazione d’arie
- 05-05-2021Big Band
- 05-05-2021Eau de Toilette
- 05-05-2020Premio Oscar
- 05-05-2020I giardini di maggio
- 05-05-2020H&M chiude: Dipendenti a casa
- 05-05-2018I massi nella scarpa
- 05-05-2018Partito Monocratico
- 05-05-2017Vicini di strada
- 05-05-2016Forrest d’Assisi
- 05-05-2014E' iniziata l'asfaltatura di viale Venezia
- 05-05-2014Accidenti al pluviale
- 05-05-2014Celotto: “M5S Bassano: lista e programma minimal”
- 05-05-2014Banca d'Ilaria
- 05-05-2014“Visitors” nella ex scuola
- 05-05-2014Elezioni a Bassano, incontro coi candidati sindaci a San Michele
- 05-05-2014“Vivere Cassola”: tre incontri con i cittadini
- 05-05-2012Electric City
- 05-05-2012Silenzio, si vota