Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 18-06-2011
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“Fornisco ossigeno da 60 anni”. “Grazie per lasciarmi vivere”. “Non vi appartengo non potete abbattermi”.
Sono solo alcuni dei messaggi che una mano anonima, la scorsa notte, ha affisso sui tronchi degli alberi di salita Santa Caterina, la via che collega Prato Santa Caterina a piazzale Giardino e viale delle Fosse e che da lunedì sarà chiusa al traffico per almeno due mesi per i lavori di allargamento e sistemazione della carreggiata in vista dell'istituzione del doppio senso di marcia e della nuova rotatoria all'incrocio col Generale Giardino e via Brigata Basilicata.
Le immagini che testimoniano questo “ultimo appello” a mantenere integre le attuali alberature, e che pubblichiamo nella photogallery correlata al presente articolo, sono state immortalate da un nostro utente che questa mattina si era recato in via Santa Caterina per scattare le ultime foto prima dei lavori e che, con evidente sorpresa, si è trovato davanti la fila di cartelli lasciati - come osserva il nostro utente nell'email trasmessa in redazione - “da una persona sensibile che evidentemente non si rassegna a veder sparire questi alberi”.
Uno dei messaggi affissi sugli alberi di via Santa Caterina
Perché questi alberi, almeno in buona parte, sono realmente destinati a sparire. Come informa infatti l'Amministrazione comunale (notizie.bassanonet.it/attualita/8730.html), “per quanto riguarda la risalita si prevede la creazione di un nuovo percorso pedonale in porfido, con la sostituzione di alcune alberature a monte e il risanamento delle altre.”
Tant'è: le opere da effettuare sono già decise e i messaggi sugli ombrosi alberi della risalita, più che un appello, hanno il sapore di un requiem.