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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La Olivo “oscurata” si affida a YouTube
Il sindaco di Romano pubblica su YouTube e sul sito del Comune un messaggio video ai cittadini sul Patto di Stabilità. “Visto che sono oscurata da alcuni organi di informazione, i filmati me li autoproduco”
Pubblicato il 27-08-2010
Visto 3.729 volte
“Visto che sono oscurata da alcuni organi di informazione, i filmati me li autoproduco io”.
E' la testuale risposta del sindaco di Romano d'Ezzelino Rossella Olivo alla nostra domanda sulle motivazioni che l'hanno spinta a intraprendere una nuova forma di comunicazione ai propri cittadini.
Il primo cittadino romanese ha infatti registrato un messaggio filmato rivolto alla cittadinanza sul problema dei limiti di spesa stabiliti per gli enti locali dal Patto di Stabilità imposto dal governo, inserendo il video in contemporanea su YouTube e sul sito internet del Comune.

Il sindaco di Romano Rossella Olivo nel suo intervento video su YouTube
“Me lo hanno chiesto i cittadini - afferma ancora il sindaco - e ho inserito il video nel sito comunale. D'ora in poi, lo farò sempre.”
Il messaggio in questione è stato registrato lo scorso giugno, alla vigilia dell'azione dimostrativa che alcuni sindaci del Bassanese, del Trevigiano e dell'Alta Padovana hanno effettuato spegnendo per una sera l'illuminazione pubblica, per dare un esempio dei servizi essenziali che verrebbero a mancare se le finanze comunali continuassero a rimanere bloccate dalle imposizioni dello Stato.
“Questo - esordisce il sindaco nel messaggio video - è un momento difficile per i Comuni. Il Comune di Romano è un Comune sano, virtuoso, che ha sempre rispettato il Patto di Stabilità e che ha delle risorse ancora proprie. Il problema è che le norme che vengono imposte dal nuovo Patto di Stabilità e dal decreto legislativo n. 78 in discussione alla Camera vedono i Comuni penalizzati moltissimo, Comuni virtuosi anche come il nostro.”
“Quali sono - continua l'intervento su YouTube - le conseguenze che un Comune come il nostro potrebbe avere, condivise con tutti gli altri Comuni?
Se non viene cambiata qualche cosa, potrebbe succedere che il Comune non potrà dare nessun tipo di contributo economico a nessuna associazione, a nessuna persona in difficoltà economica, a nessuna famiglia.
Potremmo non più garantire i servizi garantiti finora come i contributi alle scuole, trasporti scolastici, illuminazione pubblica ma anche servizi importantissimi come per esempio l'assistenza domiciliare. Questo perché ci viene impedito di spendere i nostri soldi.”
“Quindi - afferma ancora il video del sindaco - noi avremo dei grossissimi avanzi di amministrazione ed avanzi che rimarranno in cassa e che ci vedranno non poter più dare i servizi. Perché siamo trattati esattamente come i Comuni che sono stati spreconi, che hanno buttato via risorse, che hanno avuto molti trasferimenti dallo Stato e che non danno servizi in maniera adeguata.
Creeremo anche un grosso problema all'economia del territorio, perché non potremo neppure pagare i fornitori.”
Per il sindaco di Romano, le attuali norme in materia di finanza comunale sono un modo per “imbrigliare gli enti locali”.
“E' un'azione assolutamente discriminatoria da parte dello Stato - conclude nel filmato -. Il ministro Tremonti non può assolutamente trattare i Comuni tutti allo stesso modo.”
Benché il messaggio sia stato registrato due mesi fa, “il suo contenuto - dichiara Rossella Olivo a Bassanonet - è ancora attuale”.
Da settembre, sempre su YouTube e sul sito internet comunale, compariranno altri interventi del sindaco sulle questioni di maggiore attualità per il Comune, che per raggiungere i propri cittadini non può più fare a meno del web.
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