Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
30 Apr 2025 07:25
Ucraina, Seul: 600 i soldati di Pyongyang morti finora per Mosca
29 Apr 2025 20:21
Diamanti da record, all'asta il rarissimo Golconda blue
29 Apr 2025 19:11
Noah Schnapp, 'il finale di Stranger Things triste e devastante'
29 Apr 2025 18:33
Musei e parchi archeologici aperti per il 1 maggio
29 Apr 2025 18:32
Race for the Cure, musei e siti aperti ai partecipanti
29 Apr 2025 19:16
Quando una serie è più efficace della realtà
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
The Mission
Rinviata a data da destinarsi la cerimonia del 3 novembre al Teatro Remondini di conferimento del Premio Cultura Cattolica al patriarca latino di Gerusalemme card. Pierbattista Pizzaballa, causa lo scoppio del conflitto israeliano-palestinese
Pubblicato il 11-10-2023
Visto 9.730 volte
Di solito, quando un appuntamento viene rinviato a data da destinarsi, si invocano le cause di forza maggiore.
In questo caso, siamo ad un livello di motivazione superiore: cause di forza maggiore conseguenti alla guerra.
Le ragioni per cui la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale medaglia d’Oro alla Cultura Cattolica 2023, che era in programma il prossimo venerdì 3 novembre alle ore 20.30 al Teatro Remondini in città, è stata appunto rimandata a nuova data ancora da definire.

Il patriarca latino di Gerusalemme card. Pierbattista Pizzaballa (fonte immagine: Facebook / Scuola di Cultura Cattolica, tratta da tempi.it)
Lo ha comunicato ufficialmente oggi, tramite una nota stampa trasmessa in redazione, la Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa che organizza annualmente l’importante evento.
Il destinatario del Premio Cultura Cattolica 2023 è infatti il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini. Il quale non potrà presenziare alla cerimonia di premiazione, come informa il comunicato, “per cause di forza maggiore dovute al conflitto israeliano-palestinese”.
Lo scorso mese di luglio la giuria del Premio, nell’indicare monsignor Pizzaballa quale destinatario del prestigioso riconoscimento, all’unanimità aveva voluto dare un segnale e “all’unanimità ha scelto un uomo di pace”, come aveva commentato la presidente della Scuola di Cultura Cattolica Francesca Meneghetti.
Religioso dell’Ordine dei frati minori, nominato amministratore apostolico di Gerusalemme nel 2016, nel 2020 Pizzaballa è stato elevato a patriarca e durante il Concistoro tenutosi lo scorso 30 settembre Papa Francesco lo ha nominato cardinale, stabilendo così un primato. È la prima volta, infatti, che un patriarca latino di Gerusalemme giunge alla nomina cardinalizia.
La decisione della giuria, aveva ancora dichiarato nell’occasione la presidente Meneghetti, “ha molto da insegnarci sulla missione del cristiano oggi: come francescano in Terrasanta, monsignor Pizzaballa testimonia una presenza che fa la differenza, anche e soprattutto a livello culturale. Gerusalemme custodisce le origini della storia cristiana, un luogo fondamentale.”
Dopo lo scoppio del nuovo conflitto israeliano-palestinese il cardinale Meneghetti è rientrato in Israele con un viaggio rocambolesco attraverso la Giordania e con l’aiuto delle autorità civili e militari, sia israeliane che giordane.
In un’intervista rilasciata ieri a Vatican News, il patriarca latino di Gerusalemme ha dichiarato, tra le altre cose, di temere che “sarà una guerra molto lunga” e di essere stato “purtroppo facile profeta” perché “l’escalation dello scontro era sotto gli occhi di tutti”.
Anche se “un’esplosione di tale violenza, dimensioni e brutalità nessuno l’aveva prevista”.
Il card. Pizzaballa ha rassicurato sulle attuali condizioni dei cristiani a Gaza e ha sollecitato la comunità internazionale “a lavorare per una tregua” e “a porre sul tavolo la questione palestinese, che era stata accantonata”.
Sono queste, inevitabilmente, le priorità della missione spirituale del patriarca e neo cardinale, richiamato a Gerusalemme dal nuovo conflitto scoppiato in Medio Oriente.
“Ci vorrà molto tempo”, dunque e a quanto pare, perché la nuova emergenza bellica in Terrasanta trovi una soluzione.
E anche Bassano, per il conferimento di un premio che appare quanto mai meritato, dovrà attendere presumibilmente a lungo.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole