Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Atto di Forza

Consiglio comunale: Nicola Finco prende di mira i consiglieri contrari all’operazione Baxi/Pengo. “Paladini di un ambientalismo di cartapesta. Tradito lo sviluppo di Bassano, a rischio migliaia di posti di lavoro”. E attacca Forza Italia

Pubblicato il 28-07-2023
Visto 8.832 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Scosse sussultorie dalle opposizioni e ondulatorie dallo stesso fronte cosiddetto alleato.
A Bassano, dopo il consiglio comunale di ieri sera, è ormai terremoto politico.
Nel Day After della votazione sull’atto di indirizzo Baxi/Pengo che ha portato allo strappo di quattro consiglieri della maggioranza, interviene anche Nicola Finco, vicepresidente del consiglio regionale del Veneto e figura di riferimento della Lega bassanese.

Nicola Finco (fonte immagine: freenewsonline.it)

Tramite un comunicato trasmesso in giornata alle redazioni dall’ufficio stampa del consiglio regionale, Finco prende di mira gli amministratori comunali che nel votare contro l’atto di indirizzo per il protocollo d’intesa con le due aziende “si ergono a paladini di un ambientalismo di cartapesta e bloccano tutto”.
Ma un’attenzione particolare, nelle dure dichiarazioni dell’esponente leghista, viene rivolta anche a Forza Italia, le cui due esponenti in consiglio comunale (una votando contro e l’altra uscendo dall’aula) hanno contribuito all’esito conclusivo della votazione.
Nel sottolineare invece la compattezza di Lega e Fratelli d’Italia nel sostenere l’operazione, Nicola Finco lancia di fatto un messaggio in ottica di coalizione di centrodestra a Bassano, come dal testo che segue:

COMUNICATO

Finco (Lega-LV): “Caso Baxi/Pengo: tradito lo sviluppo di Bassano, a rischio migliaia di posti di lavoro”

“Lascia quanto meno sconcertati l’epilogo del caso Baxi/Pengo: il Consiglio comunale di Bassano del Grappa era stato chiamato a pronunciarsi sull’atto di indirizzo relativo all’accordo tra due aziende, la Pengo che chiede di realizzare un polo logistico a San Lazzaro, e la Baxi che chiede di espandersi su uno spazio produttivo in uso alla stessa Pengo. In Consiglio comunale è finita con un doppio pareggio, che vale formalmente lo stop al provvedimento, ma che nella sostanza segna soprattutto una sconfitta per la Città di Bassano e per tutta l’area che dovrà subire le conseguenze di una scelta sciagurata che mette a rischio le proprie possibilità di sviluppo per motivi oscuri, vaghi e imprecisati”.
Così il Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto Nicola Finco (Lega-LV) che spiega: “Dire no, in sostanza, all’ampliamento della Baxi significa mettersi di traverso rispetto allo sviluppo di una realtà industriale che conta 3000 dipendenti, di cui 2000 legati al solo indotto. Il no arriva in nome del solito, fantomatico ambientalismo, ma in realtà saranno le imprese e tutta Bassano a ricevere un colpo pericolosissimo al cuore del sistema produttivo dell’intera area. Stiamo parlando di una zona, in particolare di Bassano, che è ferma a 25 anni fa: in questo periodo, pochissimi hanno fatto investimenti così rilevanti, altrettanto pochi sono quelli disponibili a farlo in questa particolare congiuntura economica. E quando finalmente si presenta un’ottima occasione per uscire da questo immobilismo, alcuni amministratori comunali, che sembrano aver perso di vista il Dna del tessuto imprenditoriale veneto, si ergono a paladini di un ambientalismo di cartapesta e bloccano tutto”.
“Ancora più sconvolgente - aggiunge Finco - è che la bocciatura provenga da un partito come Forza Italia: se da un lato Lega e Fratelli d’Italia hanno sostenuto compatti l’operazione, dall’altro i Consiglieri forzisti si sono imbarcati sulla stessa caretta del Pd e dei 5Stelle, assecondando nei fatti e nelle scelte l’indirizzo politico di partiti che manifestano il più torvo risentimento verso il mondo dell’imprenditoria veneta: dove sono finiti i paladini dei lavoratori legati ai partiti sedicenti ‘di sinistra’? Dove si sono nascosti i sindacati? Come spiegheranno ai lavoratori che il posto di lavoro è a rischio? Si tratta di scelte inspiegabili, immotivate, che mettono a repentaglio tremila posti di lavoro, uomini e donne che forse quelle forze politiche contrarie all’accordo vorrebbero condannare all’assistenzialismo pigro e imbelle offerto dal reddito di cittadinanza”.
“Il Veneto è altro - conclude Finco - il Veneto è sviluppo, impresa, voglia di fare, di lavorare, di sfida, di sacrificio, di soddisfazione e di orgoglio verso il bene fatto attraverso lo sviluppo economico: l’esito del caso Baxi/Pengo non può che lasciarci insoddisfatti”.

Più visti

1

Attualità

25-04-2024

Belli Ciao

Visto 10.948 volte

2

Politica

26-04-2024

In un secondo Momento

Visto 10.924 volte

3

Politica

27-04-2024

Elementare, Watson

Visto 10.385 volte

4

S.O.S. città

26-04-2024

Yes We Can

Visto 10.380 volte

5

Politica

28-04-2024

Bufera generale

Visto 9.943 volte

6

Politica

27-04-2024

Parola di Pfinco

Visto 9.571 volte

7

Attualità

26-04-2024

Silence, Please

Visto 9.372 volte

8

Politica

28-04-2024

Reparto Maternità

Visto 9.328 volte

9

Attualità

29-04-2024

Butta giù la pista

Visto 9.260 volte

10

Politica

29-04-2024

Gancio destro

Visto 9.068 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.574 volte

2

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 13.292 volte

3

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.678 volte

4

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 12.371 volte

5

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.947 volte

6

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.727 volte

7

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 11.377 volte

8

Politica

09-04-2024

Carraro in carriera

Visto 11.248 volte

9

Politica

03-04-2024

Pavanti tutta

Visto 11.072 volte

10

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.949 volte