Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 03-04-2023
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A proposito di Messe. Questa volta però la mostra collettiva allestita nella chiesa di San Giovanni non c’entra.
In questi giorni sto ricevendo in redazione una Messe di comunicati stampa del governatore Luca Zaia dal Vinitaly. Sembra che nel Veneto non ci sia altro.
A leggerli l’uno dietro l’altro, tale è l’enfasi con cui vengono presentate le notizie, gli eventi e gli incontri di competenza regionale nel grande appuntamento di Verona che si rischia lo stato di ebbrezza. Un po’ come la leggendaria scena in cui nella baita alpina Fantozzi viene presentato dalla contessina Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare ai vari grossi industriali dei liquori: “A metà di quel giro di presentazioni Fantozzi era già completamente ubriaco”.
Luca Zaia (e non solo) all’inaugurazione del Vinitaly
L’ultimo comunicato stampa in ordine cronologico di questa inebriante serie - ma altri ne arriveranno ancora - riguarda il Giro d’Italia 2023.
Ancora una volta, infatti, la Corsa Rosa percorrerà in lungo e in largo le strade del Veneto. E Zaia utilizza la ribalta del Vinitaly per rilanciare la notizia ufficializzata già a suo tempo dall’organizzazione del Giro, pregustando quella che per il presidente della Regione “sarà una tre giorni memorabile”.
“Non c’è Giro senza Veneto e non c’è Veneto senza Giro - commenta il governatore nel comunicato -. E quest’anno abbiamo fatto le cose in grande. Stiamo parlando di 3 tappe, 5 città coinvolte e 500 km da percorrere in una vetrina che offrirà il meglio del Veneto. Sarà una tre giorni nella quale la nostra regione tutta potrà mettersi in vetrina, mostrando tutto il meglio del proprio territorio.”
La carovana rosa giungerà in Veneto mercoledì 24 maggio con l’arrivo a Caorle, nel litorale veneziano. Sarà il traguardo della 17sima tappa Pergine Valsugana-Caorle di 195 km, il cui percorso toccherà anche il nostro territorio: passaggio in Vallata (Valstagna e Campolongo sul Brenta), a Bassano del Grappa, Rosà, Rossano Veneto e poi via lungo l’area della Castellana e la tangenziale di Treviso in direzione del mare.
Giovedì 25 maggio sarà la volta delle 18sima tappa Oderzo-Val di Zoldo, di 161 km, con traguardo a Zoldo (BL) a 1518 metri di quota mentre venerdì 26 maggio è in programma il tappone dolomitico Longarone-Tre Cime di Lavaredo, di 183 km, con traguardo al rifugio Auronzo a 2034 metri di altitudine, ultima di una serie di asperità sopra i 1800 e anche i 2000 che comprendono anche il Passo Giau.
“E il Giro 2023 - conclude il comunicato stampa - potrà contare su un altro sigillo Veneto. Infatti questa mattina il Presidente della Regione ha partecipato allo Stand Astoria a Vinitaly alla presentazione ufficiale della bottiglia di Prosecco con cui brinderanno i vincitori di tappa.” Questa sì, che è pubblicità progresso.
E allora stappa la tappa: non c’è cielo senza stelle, non c’è mare senza onde e non c’è Veneto senza Prosecco.