Ultimora
20 Nov 2025 19:37
Sindacati, per l'ennesima volta negata lettura in Teatro Fenice
20 Nov 2025 19:10
Lavoratori La Fenice, 'scelte devono essere condivise'
20 Nov 2025 17:50
Verona: Zanetti valuta Al-Musrati e un tridente d'attacco
20 Nov 2025 17:50
Ipzs, nuove fascette anticontraffazione su bottiglie di Prosecco
20 Nov 2025 17:28
Europei 2032: Abodi, impensabile non ci sia uno stadio al sud
20 Nov 2025 16:21
Imprenditore padovano in canale con l'auto, 32enne lo salva
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
A tutti i costi
Ecco quanto sono costati complessivamente i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle stilate 3 e 4 del Ponte
Pubblicato il 21-01-2019
Visto 5.635 volte
In principio erano 323.500 euro. Questo era l'impegno di spesa complessivo, soggetto a ribasso d'asta, stabilito dalla delibera della giunta comunale di Bassano che lo scorso mese di settembre approvava i lavori di somma urgenza sulle stilate numero 3 e numero 4 del Ponte e il relativo progetto esecutivo redatto dall'ing. Gianmaria De Stavola.
Un intervento che, come ben sappiamo, per il Comune andava fatto a tutti i costi.
Della somma approvata, 293.828,61 euro erano stati stanziati per lavori e 29.671,39 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione, attinti dal quadro economico già destinato al progetto di restauro. “La spesa di euro 323.500,00 afferente l'esecuzione dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della 3^ e 4^ stilata - affermava l'atto deliberativo - non altera la spesa complessiva del quadro economico dell'opera (...) che rimane invariata ad euro 7.700.000,00.” Poi, per motivi che evidentemente saranno emersi in corso d'opera, l'impresa affidataria dei lavori di somma urgenza Zara Costruzioni Metalmeccaniche Srl di Dolo (Ve) ha richiesto al Comune - per così dire - l'aumento.
Foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet
Il costo dell'intervento è pertanto lievitato a 369.887,43 euro, Iva al 10% compresa.
Lo attesta lo “schema di contratto di appalto per i lavori di somma urgenza di puntellazione delle stilate 3 e 4 del Ponte Vecchio detto anche Ponte degli Alpini” approvato dall'Amministrazione comunale e pubblicato sull'albo pretorio online del Comune lo scorso 2 novembre, in piena brentana. Un atto a cui era correlata anche una determinazione del dirigente Area Lavori Pubblici (la n. 1581/2018) relativa alla “assunzione di impegni di spesa a favore della ditta Zara Costruzioni Metalmeccaniche Srl” ed emessa dal competente ufficio del Comune “dopo la richiesta di maggiori oneri avanzata dall'impresa affidataria”. “La maggiore spesa del quadro economico dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle stilate 3 e 4 del Ponte degli Alpini rilevata in euro 46.675,96 - ripeteva come un mantra l'atto dirigenziale - non altera la spesa complessiva del progetto che rimane invariata in euro 7.700.000,00.”
È dei giorni scorsi infine un'ulteriore determinazione del dirigente Lavori Pubblici del Comune ing. Walter Stocco, relativa alla liquidazione alla ditta Zara Metalmeccanica del 4° stato di avanzamento lavori, nella quale viene sancito il quadro economico complessivo dei lavori di puntellazione e messa in sicurezza delle due stilate lato Angarano.
Il documento fa infatti riferimento alla “relazione tecnica, prot. n. 86151 del 5/12/2018, redatta dal Direttore dei Lavori Ing. Gianmaria De Stavola dalla quale risulta che i lavori contabilizzati allo stato finale ammontano ad euro 436.227,77 oltre IVA al 10% per complessivi euro 479.850,55”.
Vale a dire oltre 110.000 euro netti e 156.000 euro lordi in più rispetto al costo inizialmente preventivato. La determina in questione prende quindi atto della “contabilità afferente il 4° stato di avanzamento dei lavori” e stabilisce la liquidazione della relativa fattura elettronica di 150.098,52 euro a favore dell'impresa esecutrice.
Quindi l'intervento “urgente” sulle due pile è venuto a costare alla fine quasi 480.000 euro. Si aggiungono alla voce “lavori di somma urgenza per le stilate 3 e 4” gli emolumenti professionali per il progettista e direttore dei lavori ing. De Stavola (25.376,00 euro lordi) e per il coordinatore della sicurezza geom. Tabarin (7.612,80 euro lordi). Prendendo la calcolatrice, fanno in tutto 512.839,35 euro. Che corrispondono a circa un miliardo delle nostre care vecchie lire. Sarò anche un umile cronista, come scrivo sempre, e in quanto tale lontano anni luce dal Codice degli Appalti, dalle norme di revisione dei prezzi di interventi e forniture del genere e dalle logiche interne dei Lavori Pubblici.
Ma per me si tratta di una cifra sbalorditiva.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 17.946 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 14.064 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.736 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.025 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 17.946 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 14.064 volte




