Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
30 Apr 2025 07:25
Ucraina, Seul: 600 i soldati di Pyongyang morti finora per Mosca
29 Apr 2025 20:21
Diamanti da record, all'asta il rarissimo Golconda blue
29 Apr 2025 19:11
Noah Schnapp, 'il finale di Stranger Things triste e devastante'
29 Apr 2025 18:33
Musei e parchi archeologici aperti per il 1 maggio
29 Apr 2025 18:32
Race for the Cure, musei e siti aperti ai partecipanti
29 Apr 2025 19:16
Quando una serie è più efficace della realtà
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Parenti in Comune
A Romano d'Ezzelino tiene ancora banco la questione della presunta “parentopoli” in municipio. L'argomento non viene inserito in consiglio comunale e Rossella Olivo scrive a sindaco e prefetto
Pubblicato il 02-09-2017
Visto 3.173 volte
Parenti in Comune, atto terzo. Lo scorso 14 agosto l'ex sindaco e attuale consigliere di opposizione di Romano d'Ezzelino Rossella Olivo aveva anticipato agli organi di informazione il contenuto di un'interrogazione consiliare, presentata assieme al suo gruppo, intitolata “Parentopoli a Romano?”.
Nel documento - come riportato nel nostro cliccatissimo articolo “Rossella 2000” - la minoranza chiedeva lumi all'Amministrazione comunale circa il rapporto di parentela del sindaco con una consigliera comunale di maggioranza e un funzionario del Comune, moglie e marito, e sul presunto legame sentimentale tra un nuovo assunto nello staff del sindaco e un'altra consigliera di maggioranza.
Il 16 agosto l'Amministrazione comunale, con un comunicato trasmesso in redazione dall'assessore esterno Mauro Salvemini, replicava affermando che l'interrogazione non era ancora stata depositata in Comune e bollando le affermazioni del gruppo Massimo Ronchi Sindaco-Lista Rossella Olivo-Lega Nord Liga Veneta come “vili insinuazioni” in quanto tutta la questione è inquadrata “nella massima trasparenza e legalità”.

Il municipio di Romano d'Ezzelino (archivio Bassanonet)
Ora l'argomento riemerge dalle sabbie mobili dell'attualità, per il semplice fatto che la suddetta interrogazione non è stata inserita nel consiglio comunale convocato ieri, venerdì 1 settembre. Lo rimarca la consigliera Rossella Olivo, tramite una segnalazione trasmessa sempre ieri al sindaco e al prefetto che riportiamo integralmente di seguito:
Oggetto: segnalazione di mancato rispetto del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale
Romano d’Ezzelino 1/09/2017
Al presidente del consiglio comunale nonché sindaco del comune di Romano d’Ezzelino: Simone Bontorin
Al prefetto di Vicenza: dott. Umberto Guidato
In data 13 agosto 2017, la sottoscritta Rossella Olivo, in qualità di consigliere comunale di Romano d’Ezzelino, ha inviato presso l’ufficio protocollo una mail con una interrogazione dal titolo “Parentopoli a Romano?” da inserire nella seduta del prossimo consiglio comunale come previsto dal regolamento per il funzionamento del consiglio comunale art. 40 comma 4.
Tenuto conto che tutto ciò che viene inviato tramite posta elettronica (anche se non certificata) presso l’ufficio protocollo viene posto agli atti e protocollato;
Considerato che da sempre è prassi in questo comune che qualsiasi iniziativa proposta dai consiglieri comunali sia considerata valida anche se inviata tramite mail;
Visto che nessuna comunicazione è stata fatta che tale prassi non è più valida;
Inoltre il sindaco e l’intera amministrazione hanno dimostrato di essere a conoscenza di tale interrogazione dato che hanno anche risposto mezzo stampa e sul sito del loro gruppo politico “un cuore in comune” a tale interrogazione;
Dato che nella data odierna (01/09/2017), è stato convocato il consiglio comunale senza inserire tra gli argomenti, come invece previsto dal regolamento, l’interrogazione in oggetto;
Si chiede che venga ripristinato il rispetto delle regole nella funzione del consiglio comunale e quindi che l’interrogazione venga inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale convocato per il 7 settembre 2017.
Cordiali saluti.
Rossella Olivo
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole