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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Rosso Park
Renzo Rosso e famiglia propongono al Comune un progetto da loro totalmente finanziato per trasformare il brolo di Palazzo Bonaguro in un parco attrezzato per famiglie. Il sindaco Poletto benedice l'idea alla cerimonia di San Bassiano
Pubblicato il 20-01-2017
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Un parco attrezzato per le famiglie, per trasformare un'area verde attualmente non frequentata secondo le sue potenzialità in un luogo di incontro e di attrazione civica. Il parco in questione è il brolo di Palazzo Bonaguro e il progetto di ulteriore riqualificazione dello spazio urbano in quartiere Angarano in città è uscito dal cappello a cilindro di un famoso residente nel quartiere medesimo: Renzo Rosso e famiglia.
La notizia, tenuta in serbo fino all'ultimo, è stata diffusa dal sindaco Riccardo Poletto nel corso del suo intervento alla cerimonia per la festa di San Bassiano davanti al folto pubblico convenuto in sala Da Ponte al Centro Giovanile, che ha accolto la novità con un applauso spontaneo.
“Recentemente - ha dichiarato infatti il primo cittadino - ho avuto il piacere di ricevere dalla famiglia Rosso la proposta di un intervento su un’area della destra Brenta. Si tratta del Brolo di Palazzo Bonaguro, area già “restituita” ai bassanesi dalla passata Amministrazione del sindaco Cimatti e che con questo ulteriore intervento potrà sviluppare pienamente le sue potenzialità di aggregazione, di svago, di intrattenimento culturale, sia per i bassanesi sia per i turisti, data la prossimità della sua posizione rispetto ai principali monumenti, luoghi e percorsi di visita, potrà quindi divenire più attraente e più fruibile.”

Foto Alessandro Tich
“I dettagli di questa proposta - ha quindi annunciato il sindaco - saranno perfezionati nei prossimi giorni. Posso anticipare che la ritengo molto interessante da vari punti di vista e che l’intervento sarà totalmente a carico del proponente, ossia della famiglia Rosso, a cui vanno da subito i nostri sentiti ringraziamenti.”
Non è la prima volta che Mr. Diesel, questa volta affiancato dai figli, propone di sua iniziativa un intervento a favore di quella che ritiene la sua città di adozione.
Negli anni aveva già pensato di rilevare e donare alla comunità di Bassano il Teatro Astra e di contribuire al rilancio urbanistico e culturale delle rive del Brenta comprese tra i due Ponti cofinanziando il famoso Progetto Chipperfield.
Come sia andata a finire in entrambi i casi, lo sappiamo bene.
Meglio è andata con la rete wi-fi D-Spot, sempre donata alla città dall'industriale del casual, per la connessione gratuita a internet in centro storico e col progetto “Sanità & Impresa” a sostegno dell'Ospedale. Ora la famiglia Rosso, nel cui ambito è scaturito anche il progetto “AnguriarA”, rilancia una nuova idea per il borgo in cui risiede.
“A volte - ha commentato al riguardo Poletto - succede che siano soggetti privati che si facciano avanti con proposte di finanziamento finalizzate a migliorare alcuni monumenti o alcuni spazi pubblici: ci sono anche oggi buoni esempi di mecenatismo nei confronti della città e dei suoi abitanti e questo ci deve rallegrare tutti e stimolarci all’emulazione.”
Nel resto del suo discorso, il sindaco ha riepilogato i principali interventi dell'Amministrazione nel corso dell'anno passato e annunciato i progetti e le iniziative in cantiere per l'anno appena iniziato. “Il 2017 - ha affermato - sarà un anno in cui, riguardo ad alcune opere pubbliche particolarmente significative, si dovrà passare dal via vai di carte al via vai di mezzi e materiali, dai tavoli dei progettisti o talvolta degli avvocati, ai lavori veri e propri.”
San Bassiano ha preso nota. Attendiamo ora la conferma dei fatti.
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