Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Ambulatorio per clandestini: la Chiesa prende posizione

Il punto di vista ufficiale del Vicariato pubblicato oggi nei bollettini parrocchiali con un intervento dell’Arciprete Abate di Bassano mons. Renato Tomasi

Pubblicato il 02-02-2009
Visto 3.082 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

La Chiesa del Vicariato di Bassano prende finalmente posizione sulla vicenda dell’ambulatorio medico per immigrati clandestini di Via Mons. Negrin che sta animando da giorni la politica cittadina.
Il punto di vista ufficiale è pubblicato nei bollettini parrocchiali diffusi questa mattina in occasione delle Sante Messe domenicali, con un intervento dell’Arciprete Abate di Bassano mons. Renato Tomasi.
Nei fogli distribuiti ai fedeli si esprime il dissenso della Chiesa sul “presunto contrasto fra la legge che vuole limitare la presenza dei clandestini nel territorio e la legge che garantisce loro le cure mediche”. “Noi pensiamo infatti - scrive don Tomasi - che questa contraddizione non esista, perché la difesa della legalità non è separabile dal rispetto dei diritti fondamentali della persona umana.”

Clandestini e cure mediche: la Chiesa bassanese esce allo scoperto

Una seconda riflessione riguarda la presenza stessa di clandestini nel territorio. “Viene rifiutata l’idea - afferma l’Abate di Bassano - che clandestino significhi sempre e solo “delinquente”. Clandestina infatti è anche la donna dell’est Europa, giunta qui con un regolare contratto per assistere una persona anziana e che alla morte della persona assistita si ritrova senza casa e senza lavoro, scivolando in una condizione di soggiorno irregolare.”
“Pensiamo quindi - prosegue l’intervento - che sia compito dei pubblici poteri regolare in modo equilibrato il rapporto fra l’applicazione della legge e l’accesso all’aiuto umanitario, senza scorciatoie e senza perdere di vista il primato della persona, affermato dalla Costituzione.”
Non manca una replica a chi sostiene che l’ambulatorio dell’Ulss per gli stranieri irregolari sia uno sperpero di denaro pubblico: “L’ambulatorio non costa nulla alla società, perché gestito da volontari”.
“A chi si dichiara credente - conclude mons. Renato Tomasi - ricordiamo che Gesù ha raccontato la parabola del “Buon Samaritano” per chiarire un aspetto essenziale della vita dei cristiani: e cioè che il “prossimo” non è colui che è come noi e non ci crea problemi, ma colui che ha bisogno di aiuto.”

Più visti

1

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 11.275 volte

2

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.663 volte

3

Politica

19-04-2024

Van der Finco

Visto 10.154 volte

4

Politica

21-04-2024

Fort Zen

Visto 10.050 volte

5

Politica

22-04-2024

Euroberto

Visto 9.725 volte

6

Attualità

21-04-2024

Norwegian Wood

Visto 9.684 volte

7

Attualità

24-04-2024

Coffee Freak

Visto 6.355 volte

8

Lavoro

20-04-2024

Cottarelli in cattedra allo Scotton

Visto 6.230 volte

9

Politica

24-04-2024

E.R. - Zen in prima linea

Visto 5.330 volte

10

Attualità

25-04-2024

Belli Ciao

Visto 3.812 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.238 volte

2

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 13.041 volte

3

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.459 volte

4

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.503 volte

5

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.496 volte

6

Attualità

27-03-2024

Dove sito?

Visto 11.486 volte

7

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 11.275 volte

8

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 11.139 volte

9

Politica

09-04-2024

Carraro in carriera

Visto 11.014 volte

10

Politica

03-04-2024

Pavanti tutta

Visto 10.850 volte