Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Aria nuova in Etra

Cambio della guardia al Consiglio di Sorveglianza della Spa: il sindaco di Mussolente Cristiano Montagner è il nuovo presidente. Subentra alla leghista Manuela Lanzarin. Decisiva per la nomina la fronda dei sindaci di centrosinistra

Pubblicato il 20-01-2015
Visto 5.000 volte

Bye-Bye, Lanzarin. Etra Spa, la società multiutility di proprietà pubblica che gestisce il servizio idrico e dei rifiuti in 74 Comuni del Bassanese e del Padovano, cambia i vertici del proprio organismo di controllo.
I sindaci dei Comuni soci dell'azienda, riunitisi a Cittadella, hanno infatti nominato il sindaco di Mussolente Cristiano Montagner, dell'area di centrosinistra, nuovo presidente del Consiglio di Sorveglianza.
Montagner subentra nell'incarico alla leghista Manuela Lanzarin, già parlamentare del Carroccio e già due volte sindaco e attuale vicesindaco di Rosà, in carica per due mandati consecutivi.

Il sindaco di Mussolente Cristiano Montagner, nuovo presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra

L'elezione di Montagner designa anche il cambio “politico” ai vertici di controllo di Etra. All'assemblea di Cittadella ha prevalso infatti la fronda dei sindaci di centrosinistra - tra cui Riccardo Poletto, primo cittadino di Bassano del Grappa, principale azionista della Spa, e i colleghi Aldo Maroso di Cassola e Chiara Luisetto di Nove - che assieme ad alcuni sindaci padovani avevano richiesto “un segnale di discontinuità rispetto al passato”.
Resta ancora aperta la partita della nomina del nuovo presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Etra Spa, attualmente retto dal cittadellese Stefano Svegliado, dell'area di centrodestra.
Il rinnovo delle nomine del CdA ormai in scadenza è congelato da mesi, come lo stesso Svegliado ha lamentato di recente. Ma il cambio della guardia al Consiglio di Sorveglianza accelererà molto probabilmente i tempi del rinnovo degli amministratori della società. E - secondo logica - la nuova presidenza del CdA della multiutility dovrebbe spettare al centrosinistra. E tra i papabili, il nome più papabile risulta essere al momento quello del cittadellese Franco Frigo, highlander del Partito Democratico con un passato nella DC, già presidente della Regione Veneto e della Provincia di Padova, già consigliere regionale e già europarlamentare, “libero da impegni” dopo la mancata rielezione a Strasburgo.

Il 15 febbraio

Più visti

1

Attualità

08-02-2025

Figli di un POF minore

Visto 10.669 volte

2

Attualità

08-02-2025

Fly Me to the Moon

Visto 10.161 volte

3

Attualità

09-02-2025

E se domani

Visto 9.392 volte

4

Attualità

11-02-2025

La scuola è uguale per tutti

Visto 9.320 volte

5

Attualità

12-02-2025

Pascoli di città

Visto 7.434 volte

6

Attualità

12-02-2025

Dalle stelle allo stallo

Visto 7.352 volte

7

Attualità

13-02-2025

Cavallo, oh oh

Visto 4.605 volte

8

Attualità

13-02-2025

Mariniamo la scuola

Visto 4.275 volte

9

Arte

11-02-2025

Rosà e il suo ritratto: tra storia e contemporaneità

Visto 3.534 volte

10

Manifestazioni

11-02-2025

Come passare un San Valentino di “fuoco”

Visto 2.488 volte

1

Attualità

26-01-2025

Zone Rosse per te

Visto 14.711 volte

2

Politica

03-02-2025

Destra Brenta

Visto 12.085 volte

3

Attualità

22-01-2025

Un Mares di problemi

Visto 11.815 volte

4

Attualità

22-01-2025

Nicola nel paese delle meraviglie

Visto 11.407 volte

5

Attualità

20-01-2025

Il Grifino

Visto 11.260 volte

6

Attualità

16-01-2025

RoBee da matti

Visto 10.980 volte

7

Attualità

08-02-2025

Figli di un POF minore

Visto 10.669 volte

8

Attualità

03-02-2025

Il Pieve mormorò

Visto 10.521 volte

9

Politica

25-01-2025

FatebeneFratelli

Visto 10.351 volte

10

Attualità

08-02-2025

Fly Me to the Moon

Visto 10.161 volte